L’arte contemporanea entra in dialogo con lo sport in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026.
È questo l’intento che anima il progetto Art Posters, presentato ieri alla Triennale Milano, che vede protagonisti dieci artisti italiani under 40 chiamati a interpretare, con linguaggi e visioni autonome, lo spirito dei Giochi. Promosso da Fondazione Milano Cortina 2026 e Triennale Milano, in collaborazione con IOC e IPC, il progetto si inserisce in una lunga tradizione di manifesti artistici legati all’Olimpiade, dove arte e sport si incontrano nel nome di valori condivisi, immaginari simbolici e libertà espressiva.
A firmare i cinque manifesti olimpici sono Beatrice Alici, Martina Cassatella, Giorgia Garzilli, Maddalena Tesser e Flaminia Veronesi; mentre quelli paralimpici portano la firma di Roberto de Pinto, Andrea Fontanari, Aronne Pleuteri, Clara Woods e Giulia Mangoni. I loro lavori non si limitano a promuovere l’evento, ma lo raccontano da una prospettiva altra, con una vitalità che riflette il dinamismo della giovane scena artistica italiana.
Curato da Damiano Gullì, il progetto nasce in continuità con la ricerca promossa dalla Triennale negli ultimi anni, in particolare sul ritorno della pittura nel panorama nazionale. Le opere, esposte dal 19 giugno 2025 al 15 marzo 2026 nelle nuove gallerie del Piano Parco, convivono simbolicamente con le torce olimpica e paralimpica, quasi a suggerire una fiaccola passata dall’arte allo sport e viceversa.
Se gli Iconic Posters, i manifesti ufficiali dei Giochi, saranno svelati solo nell’autunno 2025, gli Art Posters hanno già conquistato la scena come espressione libera e originale dell’identità visiva di Milano Cortina 2026. Una testimonianza plastica di come i grandi eventi possano diventare piattaforme di creazione culturale, capaci di connettere territori, generazioni e discipline.
La collaborazione tra Triennale Milano e la Fondazione proseguirà con un programma pubblico che approfondirà i rapporti tra arte, sport e società, alimentando un dialogo che va oltre il tempo della competizione. Un’eredità immateriale che, come ogni opera d’arte riuscita, punta dritta al futuro.
Domenico De Maio, Education & Cultural Director della Fondazione Milano Cortina 2026 commenta:
L’iniziativa Art Posters e la collaborazione con Triennale Milano confermano l’impegno della Fondazione nel promuovere progetti partecipati e inclusivi che mettano al centro artisti, enti e organizzazioni, per valorizzare le eccellenze culturali del Paese e lasciare un’eredità simbolica duratura nel cammino verso le prossime Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali. Questo è, infatti, il cuore dell’Olimpiade Culturale, di cui il progetto Art Posters fa parte. L’ambizione è che questa esperienza possa rappresentare per i giovani artisti coinvolti un’opportunità di crescita e affermazione anche internazionale”.
Carla Morogallo, Direttrice generale di Triennale Milano, afferma:
Grazie alla collaborazione con Fondazione Milano Cortina 2026 abbiamo avviato un percorso di avvicinamento ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. Le diverse iniziative e progettualità indagano lo sport e i valori Olimpici attraverso la molteplicità di pratiche, linguaggi e visioni che Triennale Milano racchiude in sé”.
Angelita Teo, Direttore del Museo Olimpico, ha aggiunto:
Dal 1972, gli Art Poster hanno contribuito a formare l’eredità visiva e culturale dei Giochi Olimpici e Paralimpici. Questa nuova generazione di giovani artisti italiani continua questa orgogliosa tradizione. In qualità di custodi del patrimonio culturale e artistico dei Giochi, diamo il benvenuto a queste nuove opere nella nostra collezione di Art Poster Olimpici”.
EXHIBITION VIEW
INFO
Gli Art Posters di Milano Cortina 2026 saranno visibili presso Triennale Milano dal 19 giugno 2025 al 15 marzo 2026 e acquistabili presso il bookshop di Triennale.
Per scoprire gli ulteriori canali di vendita offline e online, seguite i canali istituzionali di Milano Cortina 2026.
