Recensione mostra: ANTONI TÀPIES: “Segno | Memoria

Finissage alla Galleria Gracis di Milano per la mostra dedicata a Antoni Tàpies “Segno | Memoria | Materia”.

Antoni Tàpies è stato uno dei più grandi interpreti dell’arte informale europea, riconosciuto come il principale protagonista del secondo dopoguerra spagnolo. Le sue opere sono caratterizzate da una ricerca nella pittura costruita attraverso la materia, il segno e la memoria, elementi che sono il centro dell’esposizione alla Gracis.

Tàpies ha evidenziato la sua contrapposizione al regime franchista attraverso materiali, simbologie e dichiarate prese di posizione. Il suo “immaginario segnico” ha provocato momenti intrisi di “allarme sociale” e profondità esistenziale.

Antoni Tàpies torna a Milano, una città che ha sempre voluto celebrarlo come per l’importante rassegna antologica nel 1985 a Palazzo Reale, con approfondimenti presso la Galleria Bergamini, la Galleria del Naviglio, lo Studio Marconi e la Galleria Seno, rendendo quel momento milanese una delle più grandi mostre dedicate all’artista.

SCORE

OPERE: 7,50 – In mostra una selezione di 23 opere che illustrano l’evoluzione creativa dell’autore dal 1959 al 2006. Tra le opere anche qualcuna di grande dimensione che ammalia e attrae alla visione.
INSTALLAZIONE: 7,50 – Bella e centrata la scelta cromatica utilizzati per contrappore ed esaltare i colori primitivi delle tele di Tàpies
CONCEPT E CURATELA: 7,00 – La scelta affidata a Luca Massimo Barbero è equilibrata e rappresentativa sia per quanto riguarda la cronologia dell’artista sia per la sua propensione all’utilizzo di materiali differenti per le sue opere. Barbero è inoltre riuscito a ricreare il pathos inquieto dell’artista e la sua rappresentazione segnica.
CATALOGO: 7,00 – Edito da Marsilio Arte, con un testo del curatore, gli scritti dell’antologica di Milano del 1985, alcuni trattati dell’artista e testimonianze critiche da tempo non pubblicate.

COMPLESSIVO: 7,00 – L’opera di Tàpies trova espressione in questa breve esposizione Un ritorno dell’artista a Milano che celebra i cent’anni dell’artista.