Ginevra Elkann, Presidente della Pinacoteca Agnelli ha annunciato la nomina di Sarah Cosulich alla direzione di Pinacoteca Agnelli, ruolo che assumerà a partire dalla fine del mese di ottobre.
Marcella Pralormo, direttore dell’istituzione dal 2002, rimarrà in carica sino all’apertura della mostra “Fondazione Maeght. Un atelier a cielo aperto” in calendario il 15 ottobre 2021, per poi dedicarsi a nuove sfide professionali.
La nomina di Cosulich coincide con nuovi obiettivi per la Pinacoteca che estenderà i propri progetti artistici anche negli spazi esterni della Pista 500, il grande parco sospeso sui tetti del Lingotto. Con questa nomina, Pinacoteca intende confermare il proprio impegno nello sviluppo dell’istituzione anche alla luce del nuovo disegno progettuale avviato con l’apertura di Casa 500 negli spazi del Lingotto. Il nuovo programma espositivo ideato da Sarah Cosulich sarà inaugurato nella primavera 2022.
Sarah Cosulich ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità per importanti istituzioni culturali in Italia e all’estero. È stata direttore artistico della Quadriennale di Roma dal 2017 al 2020 e direttore di Artissima, Fiera Internazionale d’arte contemporanea, per cinque edizioni dal 2012 al 2016.
Ginevra Elkann ringrazia Marcella Pralormo per la visione, l’entusiasmo e la dedizione con cui ha guidato Pinacoteca Agnelli lungo tutto il suo primo ciclo di vita, sviluppandone la vitalità intorno alla Collezione Giovanni e Marella Agnelli e al tema del collezionismo, attraverso una attività espositiva coerente e originale e un vivace programma di incontri, conferenze e dibattiti, oltre che a una programmazione educativa d’eccellenza, per il pubblico di ogni età.
LA BIO
Dal 2018 al 2021 Cosulich è stata direttore artistico della Fondazione La Quadriennale di Roma e ha co-curato la Quadriennale d’Arte 2020 FUORI, la grande mostra dedicata all’arte italiana.
Dal 2012 al 2017 Cosulich ha diretto la fiera internazionale d’arte contemporanea Artissima a Torino contribuendo al suo sviluppo internazionale. Per la fiera ha anche concepito e prodotto progetti espositivi collaterali come ONE TORINO in collaborazione con i principali musei della città nel 2013, SHIT AND DIE curata da Maurizio Cattelan nel 2014, e FLYING HOME intervento site-specific di Thomas Bayrle all’Aeroporto di Torino nel 2016.
Cosulich si è laureata in storia dell’arte a Washington D.C., ha studiato Management della Cultura a Berlino lavorando al Juedisches Museum e ha conseguito un master in critica d’arte contemporanea a Londra seguita da un’esperienza lavorativa alla Tate Gallery.
Nel 2003 è stata assistente curatrice di Francesco Bonami alla 50a Biennale di Venezia, dove ha collaborato con più di cinquanta artisti tra cui Fischli/Weiss, Gabriel Orozco, Matthew Barney e Rudolf Stingel e curatori come Hans Ulrich Obrist, Carlos Basualdo, Massimiliano Gioni, Hou Hanru. Dal 2004 al 2008 è stata curatrice del Centro d’Arte Contemporanea di Villa Manin, dove ha curato mostre e progetti speciali di più di trenta artisti internazionali, tra cui progetti di scultura pubblica di artisti come Carsten Hoeller, Maurizio Cattelan, Rirkrit Tiravanija, Damian Ortega, Tobias Rehberger e Tomas Saraceno.
Tra gli altri incarichi è stata curatrice del programma espositivo di Cardi Black Box a Milano nel biennio 2009 e 2010 e consulente allo sviluppo per la biennale d’arte europea Manifesta12 a Palermo nel 2017.
È docente ospite presso istituti di formazione italiani e stranieri nei programmi di laurea e master, dove interviene con lezioni e seminari dedicati alla pratica curatoriale, alla produzione e comunicazione dell’arte contemporanea. Tra i suoi scritti vi sono monografie dedicate a Jeff Koons e Gabriel Orozco (Electa, 2006/2008), oltre a collaborazioni con riviste e cataloghi.
Sarah Cosulich è attualmente anche curatrice del progetto artistico e dello spazio espositivo Mutina for Art a Modena/Milano.