#studiovisitonline2: MASSIMO GIACON

Seconda stagione degli STUDIO VISIT ON LINE, le nostre visite virtuale nei luoghi dove gli artisti realizzano le loro idee creative.

Anche per questa nuova serie tante storie e racconti d’arte, passioni, cultura e soprattutto quotidianità in questa nuovo tempo incerto e sempre più sospeso.

Il primo appuntamento è con MASSIMO GIACON.
Una sorta di fil rouge e di continuità che ci collega con la prima serie. Giacon infatti è stato l’ospite, il 3 marzo 2020, della prima puntata della serie e adesso lo ritroviamo ancora una volta con le sue attente riflessioni e considerazioni sull’arte, sulle sue produzioni e sul tempo.

LA VIDEO INTERVISTA

CHI E’ MASSIMO GIACON 

MASSIMO GIACON è nato a Padova nel 1961.
Inizia a disegnare fumetti nel 1980, attività che porta avanti fino ad oggi, collaborando con le seguenti testate ed edizioni: Frigidaire, Tempi Supplementari, Frizzer (Ed. Primo Carnera), Linus, Alter (ed. Milano Libri), Dolce Vita, Tic, Nova Express (ed. Granata Press), Cyborg (ed. Telemaco), Blue (Mare Nero ed.) e gli editori Coconino Press, Black velvet, Mondadori, Rizzoli Lizard Rcs.
Ha inoltre collaborato, in qualità di illustratore, per La Gola, Alfabeta, Elle, Per Lui, Glamour, Rockerilla, Rumore, XL Magazine, Rolling Stone.
Ha pubblicato due raccolte di sue storie brevi a fumetti, che contengono lavori realizzati in team con Mimì Colucci (testi). Si tratta di Mecanostorie (primo Carnera ed. 1985), e di Rattletown (Granata Press 1995).
Ha creato per la rivista XL il personaggio di Bogie.
Nel 2009 è uscita con Black Velvet Editore la graphic novel Boy Rocket, scritta da Mimì Colucci.
Nel 2011 è uscita La Quarta necessità, graphic novel su sceneggiatura di Daniele Luttazzi, Rizzoli Lizard/Rcs editore.
Nel 2013 ha iniziato la lavorazione della graphic novel “Il mondo di Alfio”, su testi di Tiziano Scarpa per Rizzoli Lizard Rcs editore.
Per il design ha cominciato a lavorare nel 1985 per lo Studio Sottsass Associati di Milano, progettando successivamente oggetti in proprio per aziende di design innovative e storiche come Memphis e Olivetti, e successivamente per Swatch, Artemide e Alessi. Ha disegnato inoltre arazzi, laminati, siti web, packaging, stoviglie, posate, ceramiche.
Negli ultimi 5 anni ha lavorato con l’azienda Superego, con cui ha realizzato una serie di sculture in ceramica a tiratura limitata (The Pop will eat Himself), mentre è uno dei principali protagonisti per la produzione della linea di gadget natalizi di Alessi (Alessi Xtraordinary Xmas).
In campo artistico ha fondato con Vittore Baroni e Piermario Ciani: “TRAX”, esperimento di intervento artistico multimediale e aperto a illimitate collaborazioni esterne attivo fino al 1988. Ha esposto in numerose gallerie in Italia e all’estero.
Ha fondato nel 1980 insieme a Enrico Friso e Alberto Mineo la band di musica elettronica demenziale “Spirocheta Pergoli”, successivamente, nel 1984 – fonda con Alberto Mineo e Mimì Colucci una nuova bizzarra band di Art-Rock, “I Nipoti Del Faraone”. Nel 1996 esce il suo primo disco da solista “Horror Vacui”. Nel Dicembre 2002 esce il suo secondo disco solista ” Nella città Ideale”. Tra il 2003 e il 2013 tiene diversi concerti e dj set da solo e con una nuova formazione, sotto il nome di Massimo Giacon & The Blass.
Nel 1984 ha realizzato diversi cortometraggi in animazione ed illustrazioni per la trasmissione televisiva “Mister Fantasy”, successivamente per le trasmissioni RAI Obladì Obladà e Moda. Con Giacomo Verde e Stefano Roveda ha progettato “Bit” , personaggio virtuale per “La città della Scienza” (Napoli).
Dal 2009 al 2012 ha realizzato, insieme allo Studio Alienatio, diversi video in animazione, tra cui vari spot per Xtraordinary Xmas, la collezione di oggetti natalizi Alessi.

WEB & SOCIAL 

massimogiacon.com
instagram.com/giaconmaximus
facebook.com/massimo.giacon.7

Clicca per vedere Svol della prima serie con MASSIMO GIACON

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