"Wild Game" di Yan Pei-Ming alla MassimoDeCarlo di Milano

MASSIMODECARLO Milano presenta “Wild Game”, la nuova mostra personale di Yan Pei-Ming a Milano.

Conosciuto in tutto il mondo per i suoi lavori monumentali, spesso tele monocromatiche, dipinte con vigore,
e ampie pennellate, il lavoro di Yan Pei-Ming lo è caratterizzato dall’uso di un monocromo bicolore
tavolozza dei colori in bianco e nero o rosso e bianco, dirigendo così una maggiore attenzione verso il soggetto
e composizione delle sue opere.

Famoso per i suoi ritratti espressionistici di personaggi storici e animali, la mostra di MASSIMODECARLO ha rivisita in questo nuovo corpo di lavoro i temi e i motivi familiari come l’autoritratto, Innocenzo X, un’evocazione di Velasquez, sono affiancati da paesaggi di Shanghai e Milano, paesaggi di a espressionismo vivido, nostalgico e maestoso.

L’ARTISTA

Nato a Shanghai nel 1960, Yan Pei-Ming è cresciuto nel mezzo della Rivoluzione Culturale in Cina, dal 1980
l’artista vive e lavora a Digione, in Francia. La dualità di esperienze culturali orientali e occidentali
ha portato allo stile espressivo di Yan Pei-Ming e meticolosa tavolozza che durante la sua trentennale pratica
ha acquisito successo e riconoscimento internazionale.
Mentre le sue opere appaiono spesso quasi astratte in chiusura gamma, diventano sempre più nitidi con
distanza, un effetto inteso a offuscare le linee intermedie realtà e immaginazione.
Yan Pei-Ming cristallizza le manifestazioni di potenza nei suoi ritratti di animali, simboli di forza, opinioni di città centralizzate di economiche e culturali energie e personaggi storici. I suoi sudditi, apparentemente disconnessi tra loro, ne fanno parte un approccio razionale alla realtà che esplora il simboli e icone della contemporaneità, del tracciato e amplificando la tradizione pittorica e allo stesso tempo rinnovando il suo linguaggio.