AGOSTINO BONALUMI. Shaped Metal alla Mazzoleni London

Mazzoleni London presentare la mostra AGOSTINO BONALUMI. Shaped Metal, che si terrà dal 9 marzo al 29 aprile 2022, in collaborazione con l’Archivio Bonalumi.

Il progetto inaugura il nuovo spazio della galleria londinese presso 15 Old Bond Street e dà inizio ad un format espositivo intitolato “Focus on”, il quale andrà ad approfondire alcuni aspetti dell’eterogeneo scenario artistico del dopoguerra.

Il titolo Shaped Metal (“metallo sagomato”) si riferisce alle serie di lastre metalliche estroflesse create alla fine degli anni Ottanta mediante una operazione di “plissettaggio” e successivamente smaltate.

Queste sculture a parete rappresentano il culmine di un prolifico periodo del percorso artistico di Bonalumi iniziato negli anni Settanta e terminato all’inizio degli anni Ottanta. Caratterizzate da strutture rigorose dai ritmi rettilinei, si collocano pienamente nella ricerca dell’artista sui materiali e sulle loro potenzialità espressive. A questo proposito, la curatrice, storica e critica d’arte Francesca Pola scrive: «Questo nuovo approccio alla materia, in cui fondamentale è anche la dimensione luminosa data dalla trasparenza, viene ripreso anche in un ciclo straordinario e ad oggi meno noto agli studi, che si lega a doppio filo all’indagine scultorea: quello delle “lamiere”, avviato alla fine degli anni Ottanta, in cui l’artista sperimenta l’utilizzo della lamiera smaltata per opere a parete che sfruttano le potenzialità duttili del materiale per articolare la forma in superfici percettivamente complesse e sfuggenti» (in F. Pola, Bonalumi. Sculture, Numerozeroeditore, Milano, 2014).

Grande protagonista dell’arte italiana del secondo dopoguerra, Agostino Bonalumi (1935 – 2013) comincia la propria carriera nell’ambiente artistico intorno al quartiere milanese di Brera, collaborando inizialmente con altri artisti, quali Piero Manzoni e Enrico Castellani. Tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta, attraverso un rigoroso approccio metodologico, Bonalumi sviluppa il proprio stile personale con una serie di opere in cui appare la tela estroflessa, affinando gradualmente la dialettica tra volume e vuoto, concavo e convesso. Queste sperimentazioni, effettuate con materiali tradizionali ed industriali quali tela, vetroresina e metallo, raggiungono la maturità nella decade successiva, consolidando Bonalumi come figura di riferimento sulla scena dell’arte contemporanea.

LA MOSTRA

La mostra londinese offre una visione completa sulle “lamiere”, una specifica produzione di opere in metallo che indaga la percezione visiva dell’artista, così come la sua esplorazione dello spazio. La luce, riflettendo sulla superficie plissettata delle lastre metalliche, definisce una spazialità fortemente modulata sui monocromi rosso, bianco, blu, nero, verde, giallo e arancione.
La mostra sarà accompagnata da una brochure con un testo di Francesca Pola.

L’ARTISTA

Agostino Bonalumi nasce il 10 luglio 1935 a Vimercate, Milano.
Compie studi di disegno tecnico e meccanico. Pittore autodidatta, inizia a esporre giovanissimo. Nel 1958 nasce il gruppo Bonalumi Castellani e Manzoni con una mostra alla Galleria Pater di Milano, alla quale seguiranno altre mostre a Roma, Milano e Losanna. Nel 1961 alla Galleria Kasper di Losanna è tra i fondatori del gruppo Nuova Scuola Europea. Arturo Schwarz acquista le sue opere e nel 1965 presenta una mostra personale di Bonalumi nella sua galleria di Milano, con presentazione in catalogo di Gillo Dorfles. Nel 1966 inizia un lungo periodo di collaborazione con la Galleria del Naviglio di Milano che lo rappresenterà in esclusiva, pubblicando nel 1973, per le Edizioni del Naviglio, un’ampia monografia a cura di Gillo Dorfles. Nel 1966 è invitato alla Biennale di Venezia con un gruppo di opere, e nel 1970 con una sala personale. Segue un periodo di studi e di lavoro nei paesi dell’Africa mediterranea e negli Stati Uniti dove si presenterà con una personale alla galleria Bonino di New York. Nel 1967 è invitato alla Biennale di São Paulo e nel 1968 alla Biennale dei Giovani di Parigi. Nel 1980 a cura della Regione Lombardia è allestita, a Palazzo Te di Mantova, un’ampia rassegna che illustra l’intero arco della sua opera. Nel 2002 l’Accademia Nazionale di San Luca di Roma celebra con una personale il conferimento ad Agostino Bonalumi del Premio Presidente della Repubblica 2001 alla carriera. Nel 2003 l’Institut Mathildenhöhe di Darmstadt presenta Agostino Bonalumi. Malerei in der dritten Dimension. Durante la sua prolifica carriera, l’artista ha lavorato anche nella scenografia, producendo scenografie e costumi. Nonostante una malattia con cui convive ormai da tempo, Bonalumi, prosegue e lavora con assiduità sviluppando la sua ricerca fino agli esiti degli ultimi anni. Bruxelles, Mosca, New York e Singapore sono alcune delle capitali mondiali che ospitano sue personali nell’ultimo periodo di attività. Nell’estate del 2013 collabora con entusiasmo alla realizzazione di una sua importante mostra a Londra di cui, purtroppo, non arriverà a vederne l’apertura. Agostino Bonalumi muore a Monza il 18 settembre 2013.

INFO

AGOSTINO BONALUMI. Shaped Metal
9 marzo – 29 aprile 2022 | Vernissage: martedì 8 marzo, 18.00 – 20.00
Mazzoleni, 15 Old Bond Street, London, W1S 4AX
Orari: dal lunedì al venerdì 10.00 – 18.00, sabato su appuntamento
www.mazzoleniart.com


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