VITA di Elena Chioccarelli Denis – Storia e immagini. Migrazioni e sentimenti

Sono circa sessanta le opere, fra tele grandi e piccole, sculture, installazioni e una significativa galleria di immagini d’epoca, che l’artista Elena Chioccarelli Denis presenta dal 12 al 22 maggio 2022 nella mostra VITA negli spazi di MyOwnGallery/Superstudio Più a Milano, proseguendo una ricerca personale che affonda le radici nella sua storia familiare, sullo sfondo della storia italiana della prima metà del secolo scorso.

Un passato che riemerge e che prende forma nel presente dell’artista attraverso figure vagamente eteree, quasi accennate, come a volersi scrollare di dosso un fardello pesante, per conquistarsi una contemporanea universalità.

Una storia condivisa da molti italiani, quella del nonno di Elena, zoologo-esploratore, inviato in Etiopia come esperto di fauna africana, espatriato nel 1938 con la moglie e i loro cinque figli (un sesto figlio nascerà in Africa), in pieno colonialismo italiano. La guerra li separerà. Il nonno resterà prigioniero in Africa fino al 1946, mentre la nonna verrà rimpatriata con i figli a bordo di quelle che vennero chiamate le “navi bianche” della Croce Rossa, operazione umanitaria che riportò in Italia donne, bambini e feriti. E una storia ricostruita attraverso i loro diari, rileggendo le tante lettere dalla prigionia del nonno, riguardando le tante fotografie di cui molte proiettate anche nella mostra. Materiali ritrovati in una casa di famiglia, così come le lenzuola di lino che diventeranno la base e il supporto di tanti dipinti.

Tracce e segni del passato che prendono corpo nei lavori di Elena Chioccarelli Denis che non possiamo non sentire come intimamente legati al nostro presente. Così quella lunga colonna di donne dell’opera Esodo (tecnica mista su tela di lino) non può non ricordarci la fuga delle donne ucraine o dei profughi siriani. Un passato che non passa che ritroviamo in altre opere: in Prigionia, Fuga e Il viaggio dove gruppi di donne e bambini dipinti di rosso si lasciano alle spalle un luogo che d’ora in poi non sarà più il loro. Così come nella scultura in tessuto e caolino dal titolo Diaspora con donne senza volto chiuse nei loro mantelli cercano un altrove. E i ricordi si materializzano in Resilience, dove una scatola di legno dischiude un paesaggio amato ormai lontano per l’esile figura umana che lo guarda immobile.

C’è anche molta luce e colore nelle opere di Elena Chioccarelli Denis. Ci sono mappe immaginifiche (Cartografie I e Cartografia II), percorsi dell’anima (Cammino), esplosioni di pura gioia (Libera e felice). Ci sono i grandi alberi (Vita I e Vita II) che si mostrano nel loro farsi corteccia e rami, partendo dalle radici. Come se la consapevolezza della propria storia personale possa trasformarsi in archetipica fiducia in una nuova “VITA”.

La mostra, allestita nei due piani di MyOwnGallery e nell’art.box affacciato su via Tortona, si inserisce nel palinsesto di mostre dal titolo “Nelle mani delle donne”, ideato da Gisella Borioli e dedicato dalla galleria alle donne nell’arte.

L’ARTISTA

Elena Chioccarelli Denis è nata a Roma nel 1964. Vive e lavora tra Roma e Losanna. Ha tre figli. Pratica da sempre un’arte “plastica” che impiega diversi materiali e tecniche miste. Ha alle spalle numerose mostre personali e collettive. La sua formazione spazia dalla moda al restauro di mobili antichi. Espone per la prima volta a Milano.

 INFO

VITA di Elena Chioccarelli Denis
Storia e immagini. Migrazioni e sentimenti
A cura di Valeria Cerabolini e Maria Grazia Vernuccio
Mercoledì 11 maggio ore 18.00 – 21.00
MyOwnGallery/Superstudio Più
via Tortona 27 bis, Milano

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