Fino al 2 febbraio 2025, Palazzo Reale di Milano ospita la mostra “Picasso lo straniero”.
A cinquantโanni dalla scomparsa, lโopera di Picasso รจ indagata e raccontata attraverso la lente del suo stato di immigrato, rifiutato, censurato dalla nazione che lo ha visto crescere e raggiungere il successo, la Francia.
Una traiettoria estetica, documentale e politica di Picasso, per illustrare come abbia plasmato la propria identitร
vivendo nella difficile condizione di immigrato.
Il percorso espositivo si snoda in ordine cronologico, dal 1900 al 1973, e le opere selezionate sono testimonianza della travagliata condizione di esule e straniero di Picasso in Francia, esperienza che ha che influenzato radicalmente la sua pratica artistica.
Guardato con sospetto come straniero, uomo di sinistra, artista dโavanguardia, Picasso si destreggia con abilitร e acume politico in un paese che poggia su due grandi istituzioni: la police des รฉtrangers e lโAcadรฉmie des beaux-arts, che tutelano ossessivamente la โpurezza della nazioneโ e il โbuon gusto franceseโ . Nella mia ricerca appare costantemente lโimmagine di un Picasso vulnerabile e precario, perchรฉ sapeva di poter essere espulso in qualsiasi momento. Tuttavia, seppe navigare da grande stratega contro la xenofobia diffusaโ.
la curatrice Annie Cohen-Solal
IL CATALOGO
Accompagna la mostra il catalogo, pubblicato per lโappunto da Marsilio Arte, che si apre con una sezione introduttiva, che raccoglie interventi istituzionali e curatoriali, oltre a un testo a firma dello scrittore Niccolรฒ Ammaniti. Segue un percorso cronologico diviso in quattro macro-sezioni, in cui viene presentata la parabola artistica di Picasso, strettamente interconnessa ai diversi periodi della sua vita. Il volume, completato da apparati dedicati alle opere in mostra, ai documenti e alle illustrazioni dei saggi, rivela la situazione del Picasso โstranieroโ in Francia e la ricezione del suo lavoro da parte delle istituzioni francesi, che sembra essere intessuta di anomalie, discrepanze, a volte persino da scandali. Senza mai esporre pubblicamente i suoi problemi con le autoritร francesi, Picasso riuscรฌ, a seconda delle circostanze, a navigare mirabilmente in questi travagliati periodi storici, lasciando che il suo lavoro parlasse
da solo.
SCORE
OPERE: 6,50 โ La mostra presenta un totale di 90 opere di Picasso, un numero considerevole che include oltre una quarantina di pezzi esposti per la prima volta in Italia. Oltre alle opere, l’esibizione รจ arricchita da una vasta gamma di documenti, fotografie, lettere e video, che provengono principalmente dal Musรฉe National Picasso-Paris (MNPP), ma anche da altre prestigiose istituzioni come il Musรฉe National de lโHistoire de lโImmigration di Parigi e la Collection Musรฉe Magnelli Musรฉe de la Cรฉramique di Vallauris. Tuttavia, nonostante la varietร e il valore dei materiali presentati, manca quel capolavoro in grado di catturare pienamente l’essenza del genio di Picasso. La mancanza di opere piรน iconiche dellโartista lascia l’impressione che l’esibizione non riesca a raggiungere quel livello di straordinarietร e memorabilitร che ci si aspetterebbe da un evento di tale portata.
INSTALLAZIONE: 7,00 โ Un aspetto positivo della mostra รจ sicuramente lโattenzione dedicata allโinformazione e alla contestualizzazione. I pannelli esplicativi che accompagnano il percorso espositivo sono numerosi e offrono dettagli interessanti sia sulla vita di Picasso che sul contesto storico e culturale delle sue opere. Questi materiali compensano in parte la carenza di un corpus di opere piรน ampio e rappresentativo, guidando i visitatori attraverso una narrazione che, sebbene non perfettamente sostenuta dalla quantitร e dalla qualitร delle opere esposte, riesce comunque a mantenere lโinteresse e ad offrire una comprensione piรน profonda dellโartista. La scelta di concentrarsi su pannelli informativi potrebbe perรฒ risultare limitante per chi si aspetta una mostra piรน immersiva e visivamente impattante.
COMPLESSIVO: 6,50 โ Piรน che una mostra classica, dove le opere dellโartista occupano il centro della scena e il percorso espositivo segue una narrazione lineare, questa esibizione sembra essere maggiormente una ricerca concettuale e una lettura storica dell’opera di Picasso. Lโapprofondimento su aspetti meno conosciuti della sua vita e carriera รจ senza dubbio stimolante, soprattutto per chi giร possiede una certa familiaritร con il suo lavoro. Tuttavia, l’assenza di opere iconiche e il taglio fortemente didattico potrebbero deludere chi si aspetta una retrospettiva piรน completa e spettacolare.
Considerando il fatto che questa mostra era stata presentata come uno degli eventi di punta della programmazione culturale di Palazzo Reale di Milano, il risultato finale lascia un po’ di amaro in bocca e senza dubbio al di sotto delle aspettative. Nonostante ciรฒ, la mostra rimane una occasione per scoprire un ulteriore tassello dell’infinita produzione artistica del genio creativo di Picasso.
EXHIBITION VIEW
Non รจ possibile fare una gallery perchรจ essendo Picasso autore tutelato SIAE in base alla normativa SIAE di giugno 2024, per ogni articolo di carattere divulgativo, l’utilizzatore delle immagini potrร usufruire fino a un massimo di 4 opere per articolo, ovvero, nelle installation view selezionate potranno comprendere un numero totale di opere non superiore a 4.
ยฉ Succession Picasso by SIAE 2024. Foto di Vincenzo Bruno
INFO
Picasso lo straniero
Milano – Palazzo Reale
Dal 20.09.2024 al 02.02.2025