Pirelli HangarBicocca di Milano presentata la programmazione 2022-2023

Per il 2022 e 2023 sono in programma otto mostre monografiche di protagonisti della scena internazionale, linguaggi, visioni, sperimentazioni e sguardi radicali e sfaccettati sul mondo contemporaneo: dai cambiamenti climatici al senso di appartenenza, dalla formazione dell’identità alla percezione dello spazio e del tempo, da forme di resistenza politica a riflessioni sulla dimensione spirituale.

La programmazione del 2022-2023 di Pirelli HangarBicocca è stata presentata dal Presidente Marco Tronchetti Provera e dal Direttore Artistico Vicente Todolí.

Sono otto le mostre monografiche dedicate ad artisti internazionali che saranno proposte nei prossimi 24 mesi, attraverso ampie selezioni di opere che includono sia nuove produzioni sia prestiti dai maggiori musei del mondo. Un lungo lavoro di ricerca e un rilevante sforzo produttivo porteranno alla realizzazione di mostre integralmente concepite per gli imponenti spazi di Pirelli HangarBicocca o, nel caso di collaborazioni con altre istituzioni, a una proposta totalmente rinnovata al fine di offrire, in linea con la vocazione dell’istituzione milanese, progetti espositivi site-specific. In continuità con il proprio impegno nel rendere l’arte aperta e accessibile -“Art to the people’ – Pirelli HangarBicocca ha inoltre confermato la gratuità dell’ingresso per tutti i visitatori.

GLI ARTISTI

Nello spazio delle Navate si alterneranno: Steve McQueen (Londra, 1969) dal 31 marzo 2022; Bruce Nauman (Fort Wayne, Indiana, 1941) dal 15 settembre 2022; Ann Veronica Janssens (Folkstone, Gran Bretagna, 1956) dal 6 aprile 2023; e James Lee Byars (Detroit, Michigan, 1932 – Il Cairo, 1997) da ottobre 2023. Nello spazio dello Shed: Anicka Yi (Seoul, 1971) dal 17 febbraio 2022; Dineo Seshee Bopape (Polokwane, Sudafrica, 1981) dal 6 ottobre 2022; Gian Maria Tosatti (Roma, 1980) dal 23 febbraio 2023; e Thao Nguyen Phan (Ho Chi Minh City, Vietnam, 1987) da settembre 2023.

Nel palinsesto dei prossimi due anni, gli artisti affronteranno temi attuali con uno sguardo inedito e sperimentale. Il programma espositivo per il 2022 e il 2023 propone infatti una sfacettata e radicale analisi del reale, portando alla luce questioni – come l’ambiente e i cambiamenti climatici provocati dall’essere umano, il senso di appartenenza e di comunità, la formazione dell’identità e dei ruoli sociali, la percezione dello spazio e del tempo, il potenziale di forme e rituali alternativi di esistenza, la resistenza politica e la cura dell’altro da sé – attraverso l’utilizzo di diversi media, come l’installazione, la scultura, l’immagine in movimento, il disegno e la pittura.

Le mostre personali dedicate ad artisti della scena contemporanea confermano i numerosi e stretti legami internazionali dell’istituzione con altre prestigiose realtà museali. L’instituzione milanese sta collaborando infatti con Tate Modern di Londra per il progetto espositivo di Steve McQueen e per la mostra monografica di Bruce Nauman realizzata anche con Stedelijk Museum Amsterdam.

In Pirelli HangarBicocca continueremo a presentare mostre concepite per la nostra struttura ex industriale. Sono mostre che entrano in dialogo profondo con lo spazio, capaci di trasmettere al visitatore le differenti modalità espressive degli artisti, nella loro interezza e specificità. I modelli espositivi vengono strutturati di volta in volta e non risultano mai precostituiti. Nelle Navate esponiamo artisti più storicizzati, nello Shed artisti più giovani o ‘mid-career’” ha spiegato il Direttore Artistico Vicente Todolí.

La programmazione presentata oggi conferma l’impegno di Pirelli HangarBicocca e di Pirelli nel sostenere e promuovere la cultura contemporanea. Vogliamo coinvolgere un’utenza allargata, offrendo occasioni di avvicinamento all’arte e alle interpretazioni del mondo da parte degli artisti, nella convinzione che guardare anche attraverso i loro occhi offra a tutti noi nuove prospettive e occasioni di riflessione e arricchimento” ha dichiarato Marco Tronchetti Provera, Presidente di Pirelli HangarBicocca e Vice Presidente Esecutivo e Ceo di Pirelli.

Nel prossimo biennio, inoltre, Pirelli HangarBicocca amplierà il già ricco programma di attività costituito da momenti di divulgazione, ricerca, approfondimento, didattica, inclusione e formazione per diverse tipologie di pubblico e di fruitori. Un calendario che rende concreta la vocazione di Pirelli HangarBicocca all’apertura e al dialogo con le comunità creative e le realtà attive in diversi ambiti della cultura e della società e che vedrà il suo sviluppo attraverso: il Public Program, articolato in momenti di approfondimento delle mostre e di apertura interdisciplinare con il coinvolgimento di ospiti italiani e internazionali, nonché in momenti performativi e musicali. Pirelli HangarBicocca accoglie, inoltre, i Guest Projects, un nuovo palinsesto di eventi prodotti da istituzioni e festival italiani e internazionali, ospitati nello spazio de I Sette Palazzi Celesti 2004-2015 di Anselm Kiefer e nelle aree esterne; le attività educative per le scuole, i bambini e le famiglie che saranno implementate proponendo il coinvolgimento di artisti del territorio e un uso creativo e non convenzionale degli strumenti digitali e tecnologici; i progetti di accessibilità e di inclusione sviluppati in dialogo con enti e realtà già attivi a Milano e in Italia e concepiti per rendere accessibili le mostre a un pubblico con disabilità e fragilità e favorire la conoscenza e la consapevolezza di tutti i visitatori su queste tematiche; i progetti di formazione dedicati a insegnanti e professionisti pensati per costruire conoscenze e competenze che mettano in connessione l’arte, i temi e i linguaggi della contemporaneità e il sistema scuola. Le attività per il pubblico comprenderanno anche visite speciali all’interno delle mostre fruibili con i propri device e gli auricolari, dedicate ad approfondire le tematiche artistiche relative alle mostre.

IL CALENDARIO DELLE MOSTRE

Il calendario 2022-2023, messo a punto dal Direttore Artistico Vicente Todolí e dal dipartimento curatoriale da lui guidato, alterna nei 15.000 metri quadrati di Pirelli HangarBicocca ogni anno due mostre di artisti più affermati e storicizzati nelle Navate e due di artisti più giovani e ‘mid-career’ nello Shed. Completa la proposta 2022 e 2023 l’attività editoriale che prevede la pubblicazione di un catalogo per ogni mostra con testi critici inediti e un ricco apparato iconografico che include vedute delle esposizioni.

2022

Spazio Shed
Anicka Yi | Metaspore | A cura di Fiammetta Griccioli e Vicente Todolí – 17 febbraio – 24 luglio 2022

Per la sua prima mostra in un’istituzione italiana, l’artista americana coreana Anicka Yi presenta un progetto espositivo che raccoglierà oltre venti lavori, dal 2010 ad oggi insieme alla produzione di una nuova versione ampliata dell’opera Biologizing the Machine (terra incognita), presentata alla 58. Biennale di Venezia nel 2019. Dall’utilizzo di elementi biologici all’impiego di essenze e batteri passando attraverso l’intervento umano, l’artista indaga nuovi orizzonti di scambio tra organismi viventi e intelligenza artificiale.

Anicka Yi
We are Water, 2015
Vinile, tubi di acciaio, casco da moto, diffusore di
profumo, ciotole in metallo, collutorio, bottiglie di
plastica, calze, perline idrogel, contenitore di vetro, tè
nero, secchio di plastica, acqua, luce da lavoro
Veduta dell’installazione, The Kitchen, New York,
2015
Courtesy l’artista, Gladstone Gallery, New York e
Bruxelles,e 47 Canal, New York
Foto Jason Mandela

Spazio Navate
Steve McQueen | In collaborazione con Tate Modern
A cura di Vicente Todolí e Clara Kim, con Fiontán Moran
31 marzo – 31 luglio 2022

Organizzata in collaborazione con Tate Modern di Londra (dove la mostra è stata presentata dal 13 febbraio al 6 settembre 2020), la personale in Pirelli HangarBicocca dedicata a Steve McQueen, oggi uno dei più importanti artisti contemporanei, film-maker e sceneggiatori, è stata concepita come progetto espositivo site-specific, in cui accanto ad alcuni dei lavori più iconici dell’artista sarà presentato anche un nuovo lavoro. Costituisce un’occasione unica per approfondire la carriera di McQueen nelle arti visive e mette in luce i temi affrontati nelle sue opere, come quelli legati ai concetti di identità e appartenenza.

Static, 2009 (still)
Film 35 mm a colori, trasferito su video HD,
suono, 7’ 3’’
© Steve McQueen
Courtesy l’artista, Thomas Dane Gallery e
Marian Goodman Gallery

Spazio Navate
Bruce Nauman | Neons, Corridors & Rooms | In collaborazione con Tate Modern e Stedelijk Museum Amsterdam
A cura di Vicente Todolí e Roberta Tenconi con Andrea Lissoni, Nicholas Serota, Leontine Coelewij, Martijn van Nieuwenhuyzen e Katy Wan
15 settembre 2022 – 26 febbraio 2023

La retrospettiva dedicata a Bruce Nauman in Pirelli HangarBicocca si focalizza sulla ricerca spaziale e architettonica, presentando per la prima volta un ampio corpus dei suoi celebri corridoi e stanze, ed esplorandone le sperimentazioni nell’uso della luce, del suono, della parola e del video. La mostra, organizzata in collaborazione con Tate Modern (7 ottobre 2020 – 21 febbraio 2021) e Stedelijk Museum Amsterdam (5 giugno – 24 ottobre 2021), mette in luce gli aspetti più innovativi e radicali di un artista che ha segnato la storia dell’arte contemporanea dalla metà degli anni sessanta ad oggi.

Bruce Nauman
One Hundred Live and Die, 1984
Tubi al neon con tubi di vetro trasparente su
monolite in metallo
299,7 x 335,9 x 53,3 cm
Collection Benesse Holdings, Inc/ Benesse
House Museum, Naoshima
© 2021 Bruce Nauman / SIAE
Courtesy Sperone Westwater, New York

Spazio Shed
Dineo Seshee Bopape | A cura di Lucia Aspesi e Fiammetta Griccioli
6 ottobre 2022 – 29 gennaio 2023

La mostra personale di Dineo Seshee Bopape, la prima in un’istituzione italiana, rinuisce un’ampia selezione di lavori e nuove produzioni. I visitatori sono posti al centro di una complessa costellazione di rimandi storici e contesti geografici differenti, che permette loro di esplorare la pratica dell’artista, connessa a riflessioni sulle relazioni tra rito, spiritualità e natura, su pratiche di guarigione tradizionali e forme di resistenza politica.

Dineo Seshee Bopape
Lerole. footnotes (The struggle of memory against
forgetting), 2017
Placche in legno, argilla, mattoni, dischi in vinile,
giradischi, sabbia, polvere di ossido rossa e nera,
carbone, foglia d’oro, cenere, erbe
Dimensioni variabili
Veduta dell’installazione, Witte de With Center for
Contemporary Art, Rotterdam, 2017
Courtesy l’artista e Witte de With Centre for
Contemporary Art, Rotterdam
Foto Aad Hoogendoorn

2023

Spazio Shed
Gian Maria Tosatti | Hôtel de la Lune | A cura di Vicente Todolí
23 febbraio – 16 luglio 2023

La ricerca di Gian Maria Tosatti si incentra sull’idea di collettività e memoria, nella loro valenza storica, politica e spirituale. Il progetto espositivo per Pirelli HangarBicocca, a cui l’artista sta lavorando da oltre due anni, raccoglie installazioni e opere storiche, ed è concepito come un grande intervento ambientale che trasformare radicalmente lo spazio dello Shed.

Gian Maria Tosatti
My dreams, they’ll never surrender, 2014
Installazione ambientale
Site specific in Castel Sant’Elmo, Napoli
Courtesy l’artista e Galleria Lia Rumma,
Milano e Napo

Spazio Navate
Ann Veronica Janssens | A cura di Roberta Tenconi
6 aprile – 30 luglio 2023

L’artista belga Ann Veronica Janssens si interroga sulla percezione sensoriale del reale, spesso creando opere e situazioni che disorientano lo spettatore. Per Pirelli HangarBicocca realizza una mostra che ne ripercorre la pratica artistica, mettendo a confronto opere storiche e nuovi interventi in aperto dialogo con l’architettura delle Navate.

Ann Veronica Janssens
Untitled (Blue Glitter), 2015
Poliestere
Dimensioni variabili
Veduta dell’installazione, S.M.A.K., Ghent, 2015
Courtesy l’artista e S.M.A.K., Ghent
Foto Dirk Pauwels

Spazio Shed
Thao Nguyen Phan | A cura di Lucia Aspesi e Fiammetta Griccioli
settembre 2023 – febbraio 2024

Attraverso un linguaggio visivo onirico, Thao Nguyen Phan intreccia eventi storici a narrazioni fiabesche, riflettendo sui cambiamenti ambientali e sociali, legati allo sfruttamento delle risorse naturali e alla distruzione e colonizzazione del paesaggio da parte dell’essere umano. La mostra personale in Pirelli HangarBicocca presenta per la prima volta in Italia il lavoro dell’artista, attraverso opere che raccontano i cicli della vita, spirituale e naturale.

Thao Nguyen Phan
Tropical Siesta, 2017 (still da video)
Video doppio canale sincronizzato, colore,
suono, 13’ 41’’, loop
Courtesy l’artista

Spazio Navate
James Lee Byars | A cura di Vicente Todolí
ottobre 2023 – marzo 2024

La mostra dedicata a James Lee Byars racconta la trentennale carriera di uno degli artisti più riconosciuti dagli anni sessanta a oggi, pioniere della performance e di modalità sperimentali d’esposizione. Per la prima volta in Italia, un museo presenta una retrospettiva di opere emblematiche di Byars, indagando i diversi media utilizzati – come l’installazione, la scultura, la performance, il disegno e la parola – e il suo singolare linguaggio visivo, che unisce motivi e simboli delle culture orientali a una profonda conoscenza dell’arte e della filosofia occidentale.

James Lee Byars
The Table of Perfect, 1989
Marmo dorato
100 x 100 x 100 cm
© The Estate of James Lee Byars
Courtesy Michael Werner Gallery, New
York e Londra

INFO

Pirelli HangarBicocca
Via Chiese 2
20126 Milano

https://pirellihangarbicocca.org/


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