LIBRI: “OMAR VICTOR DIOP” 5 Continents Editions presenta la prima monografia dedicata al fotografo senegalese

Tre serie fotografiche, lo sfondo del continente africano, fra storia e attualità e il genere dell’autoritratto: 5 Continents Editions presenta, in coedizione con la galleria parigina MAGNIN-A, “OMAR VICTOR DIOP

Il volume è la prima monografia dedicata al fotografo senegalese nato nel 1980 a Dakar, in Senegal, oggi considerato tra gli artisti più promettenti della sua generazione.

A consacrarne il successo anche la recente edizione di Paris Photo nella capitale francese e il Photo Vogue Festival a Milano, che ne ha selezionato alcuni scatti fra gli autori presenti in mostra.

Artista autodidatta, Omar Victor Diop affonda la ricerca fotografica nella propria vicenda personale, ispirandosi alle origini africane e alla storia del continente, ma anche alla tradizione africana della posa in studio – a partire dalle immagini di Seydou Keïta, Mama Casset e Malick Sidibé –, un genere perfettamente padroneggiato e da cui si è progressivamente allontanato.

Con le sue fotografie Diop vuole fornire una visione alternativa della storia , dando risalto a figure e personaggi trascurati dalla narrazione occidentale, reinventandoli e mettendo in discussione punti di vista stereotipati.

LE TRE SERIE

Ciò emerge chiaramente dalle tre serie fotografiche, emblematiche dell’evoluzione del suo percorso artistico, raccolte per la prima volta nella monografia: Diaspora, Liberty e Allegoria.

In Diaspora (2014) Diop sceglie l’arte dell’autoritratto. Il fotografo incarna nelle sue immagini diciotto personalità della diaspora africana dai destini straordinari, ma dimenticate dalla storia dell’Occidente. Vivacizzando le foto con oggetti legati al mondo del calcio ne smorza la carica drammatica e catapulta i suoi personaggi storici nel presente, inserendoli di fatto nel dibattito sull’immigrazione e l’integrazione degli stranieri nella società europea.

Con Liberty (2017) continua la valorizzazione del continente africano e dell’esodo delle sue genti proponendo una lettura universale della storia della protesta del suo popolo . Giocando su riferimenti visivi e mescolando autoritratti e rappresentazioni, l’artista rivisita gli avvenimenti salienti di questa complessa vicenda, certamente diversi per epoca, luoghi e importanza, ma collegati dalla stessa ricerca di libertà troppo spesso ostacolata.

Allegoria (2021), serie presentata di recente a Paris Photo, inaugura invece un nuovo capitolo del lavoro di Diop, in cui il fotografo si appropria del tema fondamentale dell’ambiente e della sua importanza nel continente africano. Le sue opere raffigurano l’allegoria di un’umanità preoccupata per una natura che potrebbe diventare solo un ricordo nei manuali di scienze: l’Uomo, abbandonato alla sua dolorosa responsabilità, raccoglie attorno a sé questa Natura ridotta a mera rappresentazione.

Il volume – bilingue francese / inglese – è arricchito da testi di critici e studiosi: la prefazione è a cura di Renée Mussai, curatrice e storica dell’arte, il saggio critico è di Imani Perry, docente di African American Studies alla Princeton University, e l’intervista all’artista è realizzata dal poeta Marvin Adoul.

IL FOTOGRAFO

Omar Victor Diop è nato a Dakar, in Senegal, nel 1980. Appassionato di fotografia sin dalla giovane età, da bambino si è nutrito dei capolavori della letteratura afro-caraibica e di personaggi come quelli della saga di Ségou dell’autrice Maryse Condé, che passano dallo stato di “straniero” a quello di “notabile” in una data società. Diop vede questo viaggio come metafora della propria storia personale, in cui si è trovato dalla parte delle minoranze che devono imparare nuovi modelli per potersi adattare in contesti diversi.

Laureato all’École Supérieure de Commerce di Parigi, ha lavorato per la British American Tobacco in Africa. Ha quindi terminato una carriera nella comunicazione aziendale per dedicarsi completamente a quella d’artista, ottenendo nel 2011 un grande successo ai Rencontres de Bamako, evento biennale per la fotografia africana. Diop nel novembre 2021 partecipa con le sue fotografie a Paris Photo (Grand Palais Éphémère, Parigi, 11-14 novembre 2021) e al Photo Vogue Festival (BASE Milano, 18-21 novembre 2021).

Renée Mussai è commissaria di mostre, scrittrice e storica dell’arte. Negli ultimi dieci anni è stata a capo dei programmi artistici di Autograph ABP e contemporaneamente ha organizzato numerose mostre in Europa, Africa e Stati Uniti. È ricercatrice associata presso l’Università di Johannesburg e dottoranda in Storia dell’arte all’University College di Londra.

Imani Perry ha la cattedra Hughes-Rogers per gli African American Studies presso la Princeton University. Ha pubblicato sette libri tra cui, nel 2018, Looking for Lorraine: The Radiant and Radical Life of Lorraine Hansberry, che ha ricevuto numerosi premi, e May We Forever Stand. A History of the Black National Anthem. È anche saggista e critica e ha pubblicato articoli in varie riviste, tra cui ‘The Atlantic’, ‘The New York Times’, ‘Harper’s Magazine’, ‘The Financial Times’ e ‘O Magazine’. Il suo prossimo libro, South to America: A Journey Below the Mason-Dixon to Understand the Soul of a Nation, sarà pubblicato a gennaio 2022.

Marvin Adoul , nato nel 1996, ha trascorso i suoi primi vent’anni a Saint-Raphaël. Dopo un corso preparatorio per le Grandes Écoles, dove ha istituito un gruppo di scrittori, continua i suoi studi a Parigi e si laurea con un master in letteratura all’Università di Parigi-Sorbona. Adoul è impegnato nel mondo della letteratura francese e ha pubblicato le proprie poesie e gli estratti delle sue opere teatrali in riviste di settore, in particolare ‘Souffle’. Attualmente vive e insegna in Sicilia.

 5 Continents Editions

Casa editrice indipendente di libri d’arte e cataloghi di mostre, 5 Continents Editions è stata fondata nel febbraio 2002 a Milano da Eric Ghysels, belga-armeno di nascita e italiano d’adozione. Oggi è considerata un punto di riferimento mondiale nel campo delle arti extra europee. Il suo catalogo comprende numerose pubblicazioni dedicate all’arte nel senso più ampio del termine: archeologia, arte antica, moderna e contemporanea, arti decorative, moda, design e fotografia. Guidata con passione ed entusiasmo dal suo editore, la casa editrice è animata da una dinamica équipe di professionisti, appassionati e multilingue. Queste caratteristiche ne facilitano ampiamente le relazioni quotidiane con autori, artisti, fondazioni e musei in tutto il mondo e fanno sì che ogni volume abbia una sua “anima” ben definita. Il minimalismo della grafica, la ricerca delle immagini e i testi di primo piano, uniti all’alta qualità di fotolito, stampa e legatura fanno di ogni pubblicazione il riflesso tangibile di quelle forme d’espressione e creazione che hanno per denominatore comune un’autenticità e un’anima. Forti di una distribuzione internazionale di primo piano, i volumi sono pubblicati principalmente in francese e in inglese – sebbene non manchino titoli in italiano, spagnolo, tedesco, portoghese, arabo, russo e cinese – e vantano una distribuzione in tutto il mondo. Per maggiori informazioni www.fivecontinentseditions.com

INFO

OMAR VICTOR DIOP
Editore: 5 Continents Editions – Galleria MAGNIN-A
Rilegatura: Cartonato
Formato: 23 x 31 cm
Lingua: FR/EN
Pagine e illustrazioni: 96 pp. e 41 illustrazioni a colori
Codice ISBN: 978-88-7439-993-2
Prezzo: € 39,00


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