Gagosian Roma presenta “Into the Trees II”, una mostra di nuove sculture di Setsuko in ceramica, bronzo e legno ispirate alla ricchezza del mondo naturale. In mostra anche lavori su tela dipinti nel corso della sua carriera e una selezione di nuove opere su carta.
La mostra, che approfondisce la serie di lavori presentati in Into the Trees da Gagosian a Parigi nel 2019, segna il ritorno dellโartista a Roma. Setsuko ha infatti vissuto per quindici anni a Villa Medici con il marito Balthus durante il mandato di quest’ultimo come direttore dellโAccademia di Francia, prima di trasferirsi nel 1977 al Grand Chalet de Rossiniรจre, in Svizzera. Proprio a Villa Medici Setsuko ha incontrato per la prima volta Benoรฎt Astier de Villatte, residente anchโegli allโAccademia da bambino. Oggi Setsuko ha il suo studio nel laboratorio di Astier de Villatte a Parigi, e lรฌ produce le proprie opere, collaborando con questa prestigiosa firma alle collezioni in ceramica. Con Into the Trees II il lavoro di Setsuko viene presentato per la prima volta a Roma dal 1979, data della sua personale alla Galleria Il Gabbiano.
Realizzate in terracotta e rivestite di uno smalto bianco lattiginoso, le sue sculture in ceramica rappresentano querce, magnolie, rose, viti, alberi di limone, mela cotogna, melograno e fico enfatizzando il solido radicamento dei tronchi e la consistenza nodosa della corteccia, incorporando fogliame, fiori, ghiande e frutti finemente modellati. Le forme imponenti e le superfici delicate trasmettono la forza sviluppata in anni di sopravvivenza e la nuova promettente crescita, attraverso forme vitali che denotano lโinnata osservazione della natura da parte dellโartista. Queste opere, che ricordano le ceramiche giapponesi Jลmon (circa 10,500 โ 300 a.C.), traggono anche ispirazione da tradizioni estetiche europee, continuando la sua ricerca sullโimmaginario di Oriente e Occidente.
Accompagnano le ceramiche un ulivo in legno con foglie e fiori dipinti, e candelabri in bronzo ornati da vite, fichi e melograni. Queste opere proseguono il percorso di Regards de Setsuko, una mostra del 2021 al Musรฉe national du chรขteau de Malmaison, in Francia, ideata in dialogo con gli oggetti dโarte decorativa conservati nella casa di Josรฉphine de Beauharnais e Napoleone Bonaparte.
Una serie di dipinti e opere su carta di Setsuko ripercorre la sua evoluzione artistica nellโarco di sei decenni, dagli anni Sessanta, quando lโartista risiedeva a Roma, fino alle opere realizzate durante lโisolamento della pandemia. Realizzati con tratti delicati e definiti con precisione allโinterno del piano pittorico, queste eleganti nature morte e intimi interni domestici sono a volte ravvivati dalla presenza di piante e felini. Sintesi dellโestetica tradizionale giapponese e di quella modernista europea, i dipinti, come le opere scultoree dellโartista, rivelano la sua attenta osservazione contemplativa degli oggetti quotidiani e della vita che li circonda.
L’ARTISTA
Setsuko รจ nata nel 1942 a Tokyo e vive e lavora a Parigi e al Grand Chalet de Rossiniรจre, Svizzera. Le sue opere sono incluse, tra le altre, nella collezione del Metropolitan Museum of Art, New York. Tra le mostre piรน importanti si ricordano: Setsuko et Harumi: hommage ร Balthus, Palais des Nations, Ginevra (2001); Atelier de Cezanne, Aix-en-Provence, Francia (2012); Grand-Chรขteau dโAnsembourg, Lussemburgo (2014); The Life of Setsuko Klossowska de Rola, Sogo Museum of Art, Yokohama, Giappone (2016); e Regards de Setsuko, Musรฉe national du chรขteau de Malmaison, Rueil-Malmaison, Francia (2021). Dal 2002 Setsuko รจ presidente onorario della Fondation Balthus e nel 2005 รจ stata nominata Artista per la Pace dellโUNESCO.
INFO
SETSUKO
Into the Trees II
8 settembre โ 29 ottobre 2022
Gagosian
Via Francesco Crispi 16, Roma