Apre oggi, 30 settembre, la quattordicesima edizione del Festival della Fotografia Etica di Lodi.
Saranno cinque weekend ricchi di incontri, presentazioni di libri, talk dโautore, visite guidate e proiezioni. 20 le mostre che comporranno il festival per 200 circa i fotografi coinvolti.
Cuore espositivo รจ sempre il World Report Award โ Documenting Humanity. A partire dalla categoria MASTER, vinta da Evgeniy Maloletka con il reportage Lโassedio di Mariupol, in cui ha raccontato il drammatico assedio russo alla cittร ucraina, devastata e con decine di migliaia di civili che hanno perso la vita o costretti alla fuga; la categoria SPOTLIGHT va a Bob Miller per il reportage The Last Generation: Zoeyโs Dream, in cui i sogni dellโadolescente Zoey Allen si scontrano con la crisi delle medie aziende agricole americane, in cui anche lei vive; menzione speciale nella sezione Spotlight va a Sarah Pabst e al suo Everyone in Me is a Bird, lavoro intimistico in cui il lutto per la perdita e la gioia per una nuova nascita vanno a plasmare la percezione e lโesperienza della quotidianitร ; la categoria SHORT STORY รจ stata vinta da Alessandro Cinque con il reportage Alpaqueros, che racconta la questione della crisi climatica attraverso la situazione che stanno vivendo gli allevatori di alpaca in Perรน; menzione speciale nella sezione Short Story va a Luisa Lauxen Dรถrr e alla sua Imilla, che รจ il nome di un collettivo di skaters boliviane che indossano abiti tradizionali per combattere contro la discriminazione; la categoria STUDENT, vinta da Gerd Waliszewski con Between the Sirens, proporrร la dura realtร dellโUcraina invasa dalla guerra, in cui i giovani cercano di vivere la loro vita quotidiana che viene regolarmente interrotta dalle sirene dโallarme e dai missili in arrivo; la sezione SINGLE SHOT รจ stata infine vinta da Mohammad Rakibul Hasan con lโimmagine The Blue Fig, una riflessione sul riscaldamento globale che sembra avere un impatto sproporzionato su alcuni Paesi piuttosto che altri, come ad esempio il Bangladesh. Tutte le mostre saranno visitabili presso Palazzo Barni, tranne il percorso del Single Shot esposto alla Banca Centropadana.
Anche questโanno Lodi, in collaborazione con Bipielle Arte, accoglierร lโunica tappa lombarda della mostra internazionale itinerante del World Press Photo, il grande concorso internazionale di fotogiornalismo e fotografia documentaria piรน famoso al mondo che si svolge da oltre 50 anni e indetto dalla World Press Photo Foundation di Amsterdam. Quasi 150 immagini che arrivano dai 5 continenti per raccontare storie incredibili. Si tratta di lavori firmati per le maggiori testate internazionali, come National Geographic, BBC, CNN, The New York Times, Le Monde, El Pais.
Grande attenzione, come sempre, sarร per la sezione Uno Sguardo sul Mondo, visitabile presso il Palazzo della Provincia, che propone un percorso realizzato in collaborazione con Agence France-Press sulla crisi climatica. Siccitร , incendi, inondazioni sono sempre piรน frequenti cosรฌ come lโinnalzamento del livello del mare, lo scioglimento dei ghiacciai e le ondate di caldo, fenomeni che interessano diverse aree del pianeta. Ogni giorno le notizie raccontano di un disastro naturale che accade da qualche parte e di persone colpite da fenomeni improvvisi, potenti e incontrollabili. Il consenso scientifico sul fatto che il cambiamento climatico sia in atto e che sia causato dallโuomo รจ forte. In ogni angolo della Terra, i fotografi di AFP hanno documentato gli effetti e le conseguenze che stanno minacciando sia la fauna selvatica che gli esseri umani.
Lo Spazio Approfondimento questโanno proporrร due nuovi progetti dellโorganizzazione no-profit Vital Impacts alla cui guida vede Ami Vitale, nota fotografa del National Geographic. La mostra si presenta in una duplice versione, outdoor e indoor. La prima sarร allestita presso i giardini pubblici della cittร e vedrร esposte una cinquantina di immagini di giovani fotografi provenienti da tutto il mondo che hanno partecipato al Vital Impact Grant, premio nato per supportare coloro che si impegnano nellโambito della fotografia naturalistica e dellโattivismo a favore del Pianeta. La versione indoor, invece, vedrร protagonisti molti maestri della fotografia naturalistica i cui lavori saranno esposti nellโex-chiesa dellโAngelo. Queste immagini fanno parte della collezione invernale di scatti che i loro autori hanno concesso per una raccolta fondi, che ha lโobiettivo di sostenere il Reteti Elephant Sanctuary in Kenya, luogo per cui Ami Vitale, fondatrice di Vital Impact, si spende da molto tempo.
Lo Spazio No Profit nel chiostro del ex-ospedale Gorini questโanno sarร ricco di ben 4 progetti: il fotografo Filippo Venturi per lโorganizzazione PSCORE con Awakenings, progetto che racconta come ogni anno molti nordcoreani, in prevalenza donne, tentano di scappare in cerca di una vita migliore per loro e per le proprie famiglie; la spagnola Maria Clauss per lโONG Medicos del Mundo con Donde no habite el olvido, sulle vittime delle rappresaglie della guerra civile spagnola; Davide Torbidi per la Camera del Lavoro Lodi con il progetto Ho visto e non ho piรน dimenticato, sulla scottante tematica degli elevati numeri di infortuni e morti sul lavoro in Italia; infine il progetto Vivere la bellezza della Societร Cooperativa Sociale ONLUS Nuova Assistenza, che ha trasformato alcune opere dโarte fra le piรน note al mondo in fotografie grazie agli operatori-fotografi ed ai pazienti che si sono prestati a questa collaborazione.
Tocca poi a Le vite degli altri, spazio tematico di Palazzo Modignani che conterrร quattro bellissimi focus fotografici che vogliono indagare la stretta relazione che si crea tra le persone e il luogo in cui vivono, le tradizioni che vengono portate avanti ma anche i cambiamenti che influenzano le societร .
Laura Morton ci accompagna in un viaggio per la Silicon Valley dove รจ la tecnologia a farla da padrone con le sue start-up e il wi-fi veloce: la nuova frontiera del sogno americano; Paul Ratje racconta le province del Sichuan e del Qinghai, al confine tra Cina e Tibet, e le nuove generazioni non piรน legate solo ai costumi del passato ma alla ricerca di nuove professioni e un moderno stile di vita; Toby Binber ha trascorso moltissimi anni tra le strade di Belfast insieme ai ragazzi che ora sono diventati quasi adulti in una cittร che non รจ cambiata; infine Lukas Kreibig, che racconta il cambiamento climatico in Groenlandia e come questo stia andando ad impattare sulla vita delle comunitร Inuit.
Infine, Elegia Lodigiana di Gabriele Cecconi che sarร allestita nella sede della Cavallerizza. Raccontare il territorio in cui si vive e si รจ immersi ogni giorno non รจ impresa semplice. Essere obbiettivi e sapersi guardare dentro, partendo dalle proprie radici per arrivare al presente fatto di luci e ombre, รจ una sfida emozionante. Per questo si ha bisogno dello sguardo esterno, meglio se diverso e lontano, che sappia vedere il quotidiano, invisibile a chi lo guarda con gli stessi occhi, e che sappia svelare con la bellezza di uno scatto lโidentitร di un territorio, con la leggerezza della fotografia quello che non conosci o non vuoi conoscere. Da queste esigenze necessarie e importanti nasce questo progetto finanziato dal bando Strategia Fotografia 2022 promosso dalla Direzione Generale Creativitร Contemporanea del Ministero della Cultura, in collaborazione con la Provincia di Lodi. Sin dai primi mesi di questโanno il fotografo Gabriele Cecconi, reportagista di fama internazionale con esperienza su tematiche ambientali, รจ arrivato nel lodigiano per posare il suo sguardo su questo territorio. La scelta di proporre unโindagine fotografica eฬ significativa, oltre che per le caratteristiche antropologiche di questโarea, anche per la crisi idrica che nel 2022 ha investito il nord-Italia, con conseguenze drammatiche sul tessuto economico-sociale dellโarea. Generazione dopo generazione, lโacqua ha rappresentato una risorsa che ha consentito il sostentamento e lo sviluppo di unโarea economica tra le piรน produttive e fertili dโEuropa. Tutto questo ora รจ in pericolo e il rischio piรน grande รจ la perdita della civiltร contadina. Si ringrazia la Provincia di Lodi, il Consorzio Muzza, SAL azienda idrica lodigiana, FUJIFILM Italia e Concessionarie BMW-MINI del gruppo Carteni per il supporto al progetto.
Contemporaneamente al Festival si svolgerร FFE โ OFF, un circuito di mostre fotografiche, esposte in negozi, bar, ristoranti, gallerie, circoli culturali e aree pubbliche della cittร . Lo scopo di FFE โ OFF รจ quello di valorizzare e diffondere le opere di chiunque voglia proporre le proprie realizzazioni. Per questo motivo non ci sono vincoli tematici o di genere, in quanto FFE โ OFF non รจ unโestensione del programma principale del Festival della Fotografia Etica.
Il team educational del Festival proporrร le consuete visite guidate per le scolaresche su prenotazione dal lunedรฌ al venerdรฌ per studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, accademie e scuole di fotografia. Nelle domeniche di ottobre il team educational offrirร inoltre la possibilitร di frequentare i Kids Labs, laboratori fotografici per bambini e ragazzi dai 5 agli 11 anni per avvicinarsi alla fotografia e scoprire il mondo attraverso le immagini.
IL PRIMO WEEK-END
Il primo weekend prenderร avvio ufficialmente sabato 30 alle ore 11.00, con la visita guidata alla mostra Elegia Lodigiana di Gabriele Cecconi, allโex Cavallerizza in Via Tito Fanfulla.
Alle ore 11.30, sarร il turno della mostra Awakenings a cura di Filippo Venturi, progetto selezionato per lo spazio NO-PROFIT 2023 presso il Chiostro ex-Ospedale Vecchio in Piazza Ospitale.
Alle 12.00 sarร il turno della mostra fotografica Alpaqueros, a cura di Alessandro Cinque a Palazzo Barni in Corso Vittorio Emanuele II.
Alle 16.00, torna Awakenings a cura di Filippo Venturi.
Alle 17.00, Alessandro Cinque guida nuovamente il pubblico alla scoperta della sua Alpaqueros.
A chiudere la giornata, alle 18.00, la visita alla mostra fotografica Elegia Lodigiana a cura di Gabriele Cecconi.
Domenica 1 ottobre sarร invece scandita secondo il seguente programma.
Alle ore 11.00, sarร il turno della mostra Awakenings a cura di Filippo Venturi, progetto selezionato per lo spazio NO-PROFIT 2023 presso il Chiostro ex-Ospedale Vecchio in Piazza Ospitale.
Alle 11.30 sarร il turno della mostra fotografica Alpaqueros, a cura di Alessandro Cinque a Palazzo Barni in Corso Vittorio Emanuele II.
Alle ore 12.00, la visita guidata alla mostra Elegia Lodigiana di Gabriele Cecconi, allโex Cavallerizza in Via Tito Fanfulla.
Alle ore 15.00, Alessandro Cinque guida nuovamente il pubblico alla scoperta della sua Alpaqueros.
Alle 16.00, sarร il turno della mostra Awakenings a cura di Filippo Venturi.
Alle 17.00, Gabriele Cecconi guida nuovamente il pubblico alla scoperta della sua Elegia Lodigiana.
A chiudere la giornata, alle ore 18.00, la visita guidata al World Press Photo a cura dei coordinatori e curatrice del Festival, presso la Fondazione Banca Popolare โ Bipielle Arte.
INFO
Festival della Fotografia Etica
30 Settembre 2023ย –ย 29 Ottobre 2023
Lodi, sedi varie