Mari Del Buono torna a Cavaria prima del suo debutto oltre oceano.
Una notte di luce quella tra sabato e domenica 23 febbraio 2020 in provincia di Varese. L’Arte Impersonale di Mari Del Buono è tornata a risplendere nei suggestivi spazi di Mattavelli Eventi a Cavaria, che la ospitarono anni fa per il suo primo debutto artistico. L’artista, che ha esposto in tutta Italia e non solo – tra cui il Museo della Società Gallaratese per gli Studi Patri e il Museo Augusta – ha definito gli eventi da Mattavelli, un ritorno a casa: «momenti tra i più belli della sua esistenza e l’emozione più grande», dovuti al connubio con l’ambiente magico e le sculture lignee di Massimo Mattavelli. In esposizione gli universi e i mondi dell’artista ma anche le nuove opere con la corteccia di alberi ormai secchi.
Un’operazione alchemica riuscita, una trasmutazione dalla morte alla vita: la corteccia, ormai prossima al suo dissolvimento, viene raccolta, lavorata e ricoperta d’oro o argento, trasformandosi in una rinnovata fonte di luce e di vita. Mari del Buono, da sempre molto legata alla natura, che definisce come unica e vera Arte, è riuscita anche questa volta a suscitare un forte trasporto emotivo in tutto il pubblico. Prossimamente potremo ammirare le sue opere a Roma e a New York.