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Moor Gianluca Balocco VENICE SKIN & FLOATING EROS a Venezia

La Fondazione Donà dalle Rose presenta la mostra personale “Venice-Skin & Floating Eros” dell’artista Moor Gianluca Balocco che presenta l’innovativa ricerca The4thdimension attraverso opere che si trasformano in pittura sciamanica davanti agli occhi di chi guarda.

La mostra proposta da Chiara Donà dalle Rose, Presidente dell’omonima Fondazione, offre per la prima volta ai visitatori un percorso unico e impattante con opere cromo-olografiche sensibili alle luci RGB, Tableaux vivant e una emozionante Stanza sensoriale immersiva.
In questo luogo il visitatore verrà condotto alla sorprendente scoperta della sua quarta dimensione come capacità multidimensionale di relazionarsi alla propria visione interiore.

IL PERCORSO ESPOSITIVO

Il ricco percorso espositivo che si snoderà negli spazi di Palazzo Donà Dalle Rose per un intero mese, dal 28 gennaio al 25 febbraio 2024 con vernissage fissato in data sabato 27 gennaio alle ore 17.00, creerà un orizzonte dirompente in grado di espandere l’attimo.

The4thdimension Venice-Skin rappresenta un lavoro unico nel suo genere: si tratta infatti di un’opera d’arte che al contatto visivo con l’osservatore si manifesta come una tela elettronica in sintonia diretta e connessa alle sue aree retiniche.
Grazie ad evoluti dispositivi tecnologici lo sguardo dell’osservatore viene messo in connessione con le polisemantiche superfici di Venezia. L’intuizione dell’artista nasce dalla volontà di condurre l’osservatore nelle profondità di opere uniche come L’Origine d’Amore del Tintoretto e nei misteri delle “sconte veneziane” ovvero delle corti più segrete e nascoste della città. L’opera VENICE-SKIN racconta la dimensione atemporale della Serenissima attraverso le sue consistenze materiche o riflesse, quelle architettoniche e quelle spontanee: dagli affreschi ai murales, dall’architettura ai giardini, dal fascino delle forme complesse al degrado. Lo spettatore verrà avvolto dalla infinita variabilità dell’immagine e portato in una dimensione altra evocando le esperienze visionarie e magiche delle comunità preistoriche all’interno della grotta.

Palazzo Donà Dalle Rose ospiterà anche una preview del più recente lavoro Floating Eros che risveglia la materia pittorica nel grembo digitale della dimensione della fotografia e della AI. Questo ciclo si ispira al primo Rinascimento, in un inedito dialogo tra l’antico e l’imprevedibile linguaggio della AI dove l’eros e il suo immaginario ritrovano un equilibrio estetico tra ideale storico e tensione visionaria.

Tecnologie e linguaggi differenti si intrecciano e ci sollecitano portandoci nella nostra dimensione spirituale, emotiva e percettiva più intima.
L’opera diventa coesistenza di molti punti di vista possibili, riflessi nell’esperienza con l’opera di Moor.
In linea con questa filosofia l’esposizione verte sulla complessità dei vari livelli di lettura delle opere, le cui immagini stranianti ripercorrono storie segrete da Tintoretto a Turner.

IL CATALOGO

La mostra è inoltre accompagnata dal recente Pamphlet “In Principio l’indeterminazione dell’immagine” (Crowdbooks Editore) che sarà presentato al Museo di Palazzo Mocenigo (lunedì, 29.01.24 dalle ore 16.30 alle ore 19.00, con ingresso gratuito) e che raccoglie la ricerca artistica di Balocco con il prezioso contributo di Elio Grazioli e di importanti testimoni del mondo accademico e scientifico.

INFO

MOOR GIANLUCA BALOCCO
VENICE-SKIN & FLOATING EROS

Palazzo Donà dalle Rose a Venezia
Dal 28 gennaio al 25 febbraio 2024

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