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La Galleria Campari si presenta al pubblico rinnovata

La Galleria Campari, museo aziendale dell’iconico brand, si rinnova e presenta una rosa di importanti novità introdotte per rinnovare l’offerta al pubblico del museo, inaugurato nel 2010 e diretto da Paolo Cavallo.

A 13 anni dall’inaugurazione, la principale innovazione riguarda l’allestimento del museo, disposto su due
piani, che oggi si arricchisce di opere mai esposte prima provenienti dall’archivio Campari, e il nuovo calendario di aperture al pubblico, che ora comprende tutti i weekend e diverse festività.

Oltre a ciò, Galleria Campari offre rinnovate modalità e strumenti innovativi per la fruizione della collezione,
tra cui audio guide accessibili mediante app e una nuova sala multifunzionale per talk e appuntamenti speciali
per il pubblico, inaugurata con Arte e Mixologia l’appuntamento serale mensile dedicato al legame tra l’arte
della comunicazione Campari e il mondo dei Cocktail.
Dato il grande successo di pubblico, viene prorogata sino a domenica 16 aprile 2023 la mostra “Depero Campari: il bianco e nero a colori”, allestita lo scorso anno per celebrare il 130º anniversario dalla nascita di
Fortunato Depero, l’artista futurista divenuto icona storica del marchio attraverso le opere create per Campari
nel decennio 1926-1936 Galleria Campari è uno spazio suggestivo ma anche un centro di ricerca e produzione culturale che concentra le sue attività su ciò che ha fatto grande Milano e il nostro Paese: l’arte, il design, la capacità di fare impresa attraverso l’innovazione che poggia su solide basi offerte dalla tradizione.

IL PERCORSO ESPOSITIVO RINNOVATO

Galleria Campari, per il 2023, ha rinnovato completamente i due piani dedicati all’esposizione di opere
provenienti dall’archivio Campari, inserendo nel percorso di visita oltre 50 nuove opere, tra bozzetti, oggetti
e manifesti originali che non figuravano nell’allestimento precedente.
Al piano terra un nuovo settore viene dedicato alla grafica e alle pubblicità che hanno fatto la storia di Campari, presentando anche gli spot realizzati da grandi registi del cinema come Federico Fellini, Stefano Sollima, Paolo Sorrentino, Tarsem Singh e Matteo Garrone. Il primo piano presenta un allestimento immersivo dedicato al design e al merchandising – settore che ha visto Campari sempre precursore e innovatore – con bottiglie d’epoca e memorabilia presentati in uno spazio ripensato per favorire il libero flusso dei visitatori.

Galleria Campari è un museo in continuo divenire, capace di documentare tutte le innovazioni e le collaborazioni che i brand Campari e Campari Soda sono in grado di intessere con il mondo dell’arte e del design. Come ad esempio i recenti progetti di Campari Soda con Alessi e Giulio Iacchetti in occasione della
Design Connection 2022, e il progetto di design realizzato con Marco Oggian nel 2021.
Il nuovo allestimento è stato arricchito di una sala multifunzionale che può ospitare fino a cinquanta posti a
sedere, utilizzata per talk, presentazioni e appuntamenti speciali per il pubblico.

IL CALENDARIO DELLE APERTURE AL PUBBLICO

Galleria Campari a partire da quest’anno rinnova i propri orari e i giorni di apertura: ora il museo è aperto tutti
i weekend dalle 10.30 alle 18.00. Inoltre, il museo sarà visitabile anche in alcuni giorni di festività molto
apprezzati dal pubblico: nel 2023 sarà aperto il Lunedì dell’Angelo (quest’anno il 10 aprile), 25 aprile, 1 maggio,
2 giugno, 1 novembre, 7, 8 e 26 dicembre. Quanto sopra a conferma di un’attenzione sempre maggiore al
territorio, ponendosi come uno dei punti di riferimento della scena culturale Milanese e Sestese.
Durante la settimana la Galleria resta accessibile su prenotazione con visita guidata due pomeriggi a settimana,
il mercoledì e il giovedì pomeriggio e un martedì al mese con la visita serale Arte e Mixologia.
Dal 2023 la Galleria Campari, in relazione al profondo rinnovamento e all’aumento delle proposte culturali
e dopo aver offerto per 13 anni la gratuità dell’accesso, inserisce il pagamento di un biglietto per accedere
al museo (Euro 12€ intero, 8€ ridotto).

STRUMENTI INNOVATIVI DI FRUIZIONE E APPUNTAMENTI SPECIALI

Per i visitatori che desiderano scoprire in autonomia il museo sono state realizzate audio guide fruibili
direttamente dallo smartphone con accesso gratuito tramite web-app. L’offerta include tre percorsi
differenziati in base alle specifiche esigenze dei visitatori:
CAMPARI TOUR della durata di 45 minuti, con 30 punti di interesse che raccontano la storia del brand
attraverso un viaggio evocativo tra l’architettura, l’arte e il design;
CAMPARI ARTE E MIXOLOGY TOUR di un’ora e 15 minuti, con 30 punti di interesse più una scelta di 17 insights
tematici dedicati all’arte e alla mixologia;
TOUR CAMPARI SMART della durata di 20 minuti con 15 punti chiave di interesse, dedicati a scoprire la storia
del brand Campari attraverso gli eventi e le opere d’arte più rilevanti della collezione.
Nella nuova sala multifunzionale una volta al mese la Galleria propone Arte e Mixologia, appuntamento
consistente in una visita guidata a due voci, condotta da un esperto di Galleria Campari e da un bartender
formatore di Campari Academy, la scuola di formazione per bartender. Durante la visita le due guide si
alterneranno raccontando attraverso bozzetti e manifesti la storia della pubblicità Campari e il mondo del
prodotto Bitter Campari e la mixologia. Al termine della visita il bartender presenterà gli step fondamentali
per realizzare un cocktail iconico a base Campari, che verrà poi servito con un aperitivo incluso nell’esperienza.
La visita speciale si svolge indicativamente il secondo martedì del mese dalle 19.00 alle 21.00. Per il 2023 sono
previsti le sere del 4 aprile, 23 maggio. Il calendario completo sarà disponile sul sito di Galleria Campari.

PROROGA DELLA MOSTRA DEPERO CAMPARI: IL BIANCO E NERO A COLORI

Prorogata sino a domenica 16 aprile 2023 “Depero Campari: il bianco e nero a colori”, mostra che celebra il
130º anniversario dalla nascita di Fortunato Depero, artista futurista icona del marchio. La mostra
approfondisce la decennale collaborazione (1926-1936) dell’artista con Campari. Nel percorso di visita
vengono esposti materiali presenti nell’archivio Campari accanto ad opere in prestito che testimoniano
ulteriormente del rapporto tra Fortunato Depero e il celebre bitter: lo Squisito al Seltz (1926), proveniente da
una collezione privata e Se la pioggia fosse di Bitter Campari (1927), appartenente al museo Mart di Rovereto.
Il titolo scelto per la mostra trae ispirazione dalle grafiche di Fortunato Depero caratterizzate dall’uso del
bianconero in quanto erano realizzate per essere stampate sui giornali come pubblcità della marca.
Nonostante ciò la carica comunicativa di questi bozzetti pubblicitari era talmente potente da creare senzazioni
con sfumature infinite, come ad esempio le celebri Distrattamente misi un Bitter Campari in Testa (1928) e
L’Ora del Bitter (1931).

IL MUSEO AZIENDALE CAMPARI E LA SUA STORIA

La Galleria Campari, aperta nel 2010 in occasione dei 150 anni di vita dell’azienda, è un museo aziendale di nuova concezione: uno spazio dinamico, interattivo e multimediale, interamente dedicato al rapporto tra il marchio Campari e la sua comunicazione attraverso l’arte e il design. Il progetto nasce nell’ambito della riscrittura architettonica e funzionale dello storico stabilimento di Sesto San Giovanni creato da Davide Campari nel 1904. Tra il 2007 e il 2009 il complesso è stato interamente trasformato su progetto dell’architetto Mario Botta per la realizzazione dei nuovi Headquarters del Gruppo Campari e del museo aziendale.
La Galleria Campari deve la propria forza all’unicità e alla ricchezza dell’Archivio Galleria Campari , vero e proprio giacimento culturale trasversale che raccoglie oltre 4.000 opere su carta, soprattutto affiche originali della Belle Époque, ma anche manifesti e grafiche pubblicitarie dagli anni ‘30 agli anni ‘90, firmate da importanti artisti come Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello, Fortunato Depero, Guido Crepax, Bruno Munari, Ugo Nespolo; caroselli, spot e progetti di noti registi come Federico Fellini, Singh Tarsem, Paolo Sorrentino, Stefano Sollima, Matteo Garrone; oggetti firmati da affermati designer come Matteo Thun, Dodo Arslan, Markus Benesch e Matteo Ragni.

Quella di Campari è una storia fatta di brillanti intuizioni, di campagne pubblicitarie raffinate, di una strategia
comunicativa all’avanguardia che ha vestito il prodotto di arte e design e ha saputo associarlo alla cultura e alla creatività italiane: la visita alla Galleria Campari è un’immersione sensoriale nei principi di vitalità e proiezione verso il futuro che da sempre hanno caratterizzato il marchio.
Le opere sono esposte sia in originale sia in versione multimediale, rielaborate da Interaction Designer di Cogitanz utilizzando un video-wall con 15 schermi dedicato ai caroselli dagli anni ‘50 agli anni ‘70, otto proiettori in alta definizione che gestiscono una parete di 32 metri con bozzetti d’epoca animati, video dedicati progetti speciali, immagini tratte dai calendari Campari e spot pubblicitari dagli anni ‘80 a oggi. Un tavolo interattivo con 12 schermi touch screen consente ai visitatori di fruire gran parte del vasto patrimonio artistico dell’azienda.

La Galleria offre anche servizi di prestito a musei ed esposizioni, consulenza storico-critica a sostegno di progetti curatoriali che includano materiale della collezione Campari e visite guidate per privati, studenti ed esperti del settore.

GALLERY

INFORMAZIONI GENERALI

Galleria Campari
HQs Campari Group
Viale Antonio Gramsci 161,
Sesto S. Giovanni (MI)
T. 02 62251
www.campari.com
www.camparigroup.com
https://www.campari.com/it/inside-campari/campari-gallery
FB / IG @galleriacampari

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