Federica Belli, The Scar, 2020

EPTA – SETTE alla Basilica di San Celso di Milano

All’interno della cornice della Basilica di San Celso a Milano inaugura l’11 gennaio 2023 la mostra EPTA – SETTE che indaga le forme dell’arte in dialogo con la contemporaneità del digitale, attraverso sette artisti selezionati da ISORROPIA HOMEGALLERY in occasione del primo premio d’arte virtuale internazionale Art Rights Prize.

La mostra, aperta al pubblico dal 12 gennaio al 3 febbraio 2023, presenta presso la Basilica di San Celso a
Milano le opere degli artisti Federica Belli, Federica Cogo, Salma Eltoukhy, Alex Frost, Christine Kettaneh,
Marjan Moghaddam e Paolo Treni – selezionati in occasione del premio d’arte Art Rights Prize – che
interagiscono con i suggestivi ambienti di un luogo sacro.

Le opere selezionate tra pittura, fotografia, videoarte e NFT – seppur differenti per medium artistico – sono
accomunate dall’essenza stessa degli elementi che determinano la nascita di un’opera d’arte.
Il termine EPTA – da cui prende il titolo la mostra – dal greco “SETTE”, non solo rappresenta il numero degli
artisti selezionati, ma è diretto riferimento agli elementi stessi dell’arte, anche quella digitale.
I sette elementi dell’arte sono Linea, Forma, Dimensione, Spazio, Consistenza, Valore e Colore. Ogni artista –
a suo modo – ne fa uso.

LE OPERE

Le opere in mostra di Federica Belli presentano una presenza femminile integrata nella natura, in costante
tensione tra le proprie ombre e la propria brillante sensibilità. L’intensa cromia, in accordo con l’indagine
sullo spazio privato e i suoi dettagli, rendono misteriose le opere di Federica Cogo, che conduce in spazi
interiori, quasi metafisici, dove gli angoli diventano testimoni dell’incontro tra visibile ed invisibile.
Ci conducono nella dimensione più intima ed emozionale le “poesie visive” di Salma Eltoukhy, che nel suo
diario visivo esplora l’universo del linguaggio scritto, un mondo dove le lettere assumono carattere d’identità
dell’essere umano.

Nella serie di video opere ipnotiche di Alex Frost, il grottesco del consumismo contemporaneo si lega a forme
e colori ammiccanti nei prodotti di uso comune, appositamente studiati per attrarre l’occhio umano.
Alla base delle opere di Christine Kettaneh linee, forme, dimensioni e spazio – verticale e orizzontale –
vengono sincopati all’estremo, risultato di un’indagine sull’evoluzione del movimento del corpo umano alla
luce dell’elettromagnetismo.

I corpi sinuosi di Marjan Moghaddam, pioniera della Net Art e degli NFT, prendono forma grazie al digitale,
ridefinendo il concetto stesso di forma e democratizzando gli spazi espositivi che vengono hackerati dalle sue
“Lady” animate in 3D.

Infine i diversi aspetti materici della Luce, Naturale o Artificiale, sono il tramite grazie al quale nelle opere
bidimensionali di Paolo Treni si arriva alla pura forma tridimensionale contestualizzata nello spazio, dove
tutti gli elementi dell’arte, coesistono in stretta simbiosi fra luce colore e forma.

GLI ARTISTI

Federica Belli, Federica Cogo, Salma Eltoukhy, Alex Frost, Christine Kettaneh, Marjan Moghaddam, Paolo Treni.

INFO

EPTA – SETTE
a cura di Isorropia Homegallery in collaborazione con Art Rights Prize
12 gennaio – 3 febbraio 2023
Basilica di San Celso | Corso Italia 37, Milano



HESTETIKA ART Next Generation

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