Biennale Architettura 2021 – Premi e Leoni d’oro della 17. Mostra Internazionale di Architettura

La Giuria internazionale della 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, composta da Kazuyo Sejima (presidente, Giappone), Sandra Barclay (Perù), Lamia Joreige (Libano), Lesley Lokko (Ghana-Scozia), Luca Molinari (Italia) ha deliberato i seguenti premi ufficiali.

Ecco la lista dei premi:

Leone d’oro per la miglior Partecipazione Nazionale:

Emirati Arabi Uniti

Wetland

Commissario: Salama Bint Hamdan Al Nahyan Foundation
Curatori: Wael Al Awar e Kenichi Teramoto

Sede: Arsenale

Due menzioni speciali sono state attribuite alle Partecipazioni Nazionali di:

RUSSIA

Open!

Commissario: Teresa Iarocci Mavica

Curatore: Ippolito Pestellini Laparelli

Espositori: KASA (Kovaleva and Sato Architects), Mikhail Maximov, Lion & Unicorn, Ilia Mazo, Yuliya Kozhemyako, Electric Red, Pavel Milyakov aka Buttechno, Vladmir Rannev

Sede: Giardini

e

FILIPPINE

Structures of Mutual Support

Commissario: National Commission for Culture and the Arts (NCCA), Arsenio “Nick” Lizaso, Chairman;

Curatori/Espositori: Framework Collaborative (GK Enchanted Farm Community,

Architects Sudarshan Varsovia Khadka Jr. and Alexander Eriksson Furunes)

Sede: Arsenale

Leone d’oro per la migliore partecipazione alla 17. Mostra How will we live together?:

raumlaborberlin

(Berlino, Germania)

Instances of Urban Practice

Andrea Hofmann (Germania, 1969), Axel Timm (Germania, 1973), Benjamin Foerster-Baldenius (Germania, 1968), Christof Mayer (Germania, 1967), Florian Stirnemann (Svizzera, 1976),

Francesco Apuzzo (Italia, 1972), Frauke Gerstenberg (Germania, 1968),

Jan Liesegang (Germania, 1968) e Markus Bader (Germania, 1968)

Sede: Corderie dell’Arsenale

Leone d’argento per un promettente giovane partecipante alla 17. Mostra How will we live together?:

Foundation for Achieving Seamless Territory (FAST)

(Amsterdam, The Netherlands; New York, USA)

Watermelons, Sardines, Crabs, Sands, and Sediments: Border Ecologies and the Gaza Strip
con contributi di Amir Qudaih (Palestina, 1993) e la famiglia Qudaih (Palestina),

Yael Berda (Israele, 1976), Sandra Kassenaar (Paesi Bassi, 1982)

e Malkit Shoshan (Israele/Paesi Bassi, 1976)

Sede: Padiglione Centrale – Giardini

La Giuria ha inoltre deciso di assegnare una menzione speciale al seguente partecipante:

Cave_bureau

(Nairobi, Kenya)

The Anthropocene Museum: Exhibit 3.0 Obsidian Rain

Kabage Karanja (Kenya, 1979) e Stella Mutegi (Kenya, 1979);

in collaborazione con Densu Moseti (Kenya, 1986)

Sede: Padiglione Centrale – Giardini

È stato inoltre attribuito a Lina Bo Bardi, architetta, designer, scenografa, artista e critica italiana naturalizzata brasiliana, il Leone d’oro speciale alla memoria della 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Il riconoscimento è stato proposto dal curatore della Biennale Architettura 2021, Hashim Sarkis, e accolto dal Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia.

La cerimonia di premiazione della 17. Mostra Internazionale di Architettura si è tenuta oggi, lunedì 30 agosto 2021 a Ca’ Giustinian, sede della Biennale di Venezia, alle ore 16.00.

LE MOTIVAZIONI DEI PREMI

Leone d’oro per la migliore Partecipazione Nazionale agli Emirati Arabi Uniti per un esperimento che ci incoraggia a pensare alla delicata relazione tra spreco e produzione sia a una scala globale che locale, proponendo un modello costruttivo capace di legare artigianalità e tecnologie avanzate.

Menzione speciale come Partecipazione Nazionale alla Russia per una ristrutturazione sensibile e attenta del padiglione storico ai Giardini che si apre allo spazio esterno e al futuro.

Menzione speciale come Partecipazione Nazionale alle Filippine per un esemplare progetto comunitario che genera un archivio ricco di esperienze e pratiche collaborative di costruzione.

Leone d’oro per il miglior partecipante alla 17. Mostra How will we live together? a raumlaborberlin (Berlino, Germania) per un approccio progettuale collaborativo di grande ispirazione, che chiama alla partecipazione e alla responsabilità collettiva proponendo due interventi che sono modelli per una rigenerazione civica visionaria.

Leone d’argento per un promettente giovane partecipante alla 17. Mostra How will we live together? a Foundation for Achieving Seamless Territory (FAST) (Amsterdam, The Netherlands; New York, USA) per una proposta coraggiosa che ci invita a prendere consapevolezza delle storie divisive, le pratiche agricole, i rituali della vita quotidiana e la condizione dei nuovi insediamenti e dell’occupazione.

Menzione speciale al partecipante alla 17. Mostra How will we live together? a Cave_bureau (Nairobi, Kenya) per una esplorazione visionaria e creativa di uno degli ambienti più antichi abitati dall’uomo.

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