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Ryan Heshka – Springs to Come da Antonio Colombo Arte Contemporanea di Milano

Fino al 28 marzo 2024 la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea ospita la mostra Springs to Come, personale di Ryan Heshka a cura di Ivan Quaroni.

La pittura dellโ€™artista canadese Ryan Heshka si fa portavoce di un universo fantastico, un mondo folle e selvaggio popolato da pin-up mascherate, temibili femmes fatales, bizzarre chimere, mostri spaziali, supereroi e subumani: variazioni genetiche di ogni sorta, incroci, innesti, ibridi di unโ€™umanitร  mutata – forse sopravvissuta alla catastrofe prodotta da una singolaritร  tecnologica – ma anche di una fauna e di una flora riadattate a nuove condizioni di vita. Condizioni che producono una variopinta gamma di forme organiche, un campionario
di specie promiscue e spurie che incarnano il sogno darwinista di unโ€™evoluzione inarrestabile. Per dirla con le parole di Ryan Heshka,

la prima generazione di nuove forme di vita, dopo la fine del mondoโ€.

Nella mostra Springs to Come โ€“ la quinta dedicata allโ€™artista negli spazi della galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea โ€“ sono esposte circa trenta opere, tra olii su tela e tavola e tecniche miste, gouache e matite su carta, che rappresentano la recente produzione di Heshka.

Accantonati i toni dark di Midnight Movie (la precedente esposizione del 2018 nella Galleria), Ryan Heshka si lascia guidare questa volta dallโ€™idea di una rinascita, insieme formale e creativa, che ruota attorno ai concetti di germinazione, fioritura e proliferazione che prendono corpo non solo nellโ€™invenzione di personaggi inediti, ma anche nella definizione di nuove idee. รˆ infatti una primavera, quella a cui allude il titolo dellโ€™esposizione, visibile
soprattutto nella tavolozza di colori straordinariamente vivaci e luminosi dei suoi dipinti e nella scelta di ambientare le sue storie in un paesaggio naturale a metร  tra un eden postapocalittico e un Giardino delle delizie alieno.

Completano la mostra una serie di schizzi, studi, bozze e progetti su carta che illustrano il procedimento creativo dellโ€™artista, definito come โ€œun metodo organico, basato su una pianificazione rigorosaโ€ e, allo stesso tempo, come โ€œqualcosa di simile al piantare molti semi, sperando che alcuni di essi mettano radiciโ€, insomma una germinante disseminazione immaginifica che รจ come un annuncio di primavera dopo un lungo inverno.

L’ARTISTA

Ryan Heshka รจ nato a Manitoba, in Canada nel 1970, e vive e lavora a Vancouver. Ha studiato Architettura e conseguito una laurea in Interior Design lavorando per molti anni in questo settore, oltre che nellโ€™animazione, prima di fare dellโ€™arte e dellโ€™illustrazione le sue principali attivitร . I suoi lavori sono influenzati dai fumetti della Golden Age (tra i suoi artisti preferiti Jack Kirby, Bill Everett e Basil Wolverton), dalle riviste scandalistiche (Frank R.Paul), dai libri per bambini (Dr. Seuss), dai film con mostri e dai B-movie (come quelli di Ray Harryhausen o le pellicole su King Kong e Dracula) e da vecchie pubblicitร  e manifesti vintage, tutti elementi che hanno plasmato il suo originale stile artistico. Al di fuori della cultura pop, altre influenze includono il mondo naturale, il design industriale e architettonico, e la moda. Durante l’infanzia, oltre a disegnare, Heshka si divertiva a costruire modelli di piccole cittร , che filmava con la tecnica dello stop motion in Super 8 mm per creare un proprio mondo fantastico. I suoi lavori sono stati pubblicati nei piรน importanti annuali di illustrazione,
tra cui American Illustration, Society of Illustrators, Communication Arts, 3 x 3 e Applied Arts, oltre che sulle pagine di riviste come Vanity Fair, Wall Street Journal, The New York Times, Playboy, Esquire, Forbes, Topps e Dreamworks SKG. Ha esposto in gallerie nel Nord America e in Europa, ed รจ stato pubblicato numerose volte sulla rivista BLAB! e su alcuni libri dedicati al movimento del Pop Surrealism, tra cui The Upset: Young Contemporary Art di Robert Klanten e Beautiful Dreamers: Il nuovo sogno americano tra Lowbrow Art e Pop Surrealism, di Ivan Quaroni. Nel 2017 lโ€™editore Cernunnos ha pubblicato la sua prima monografia, intitolata Fatales: The Art of Ryan Heshka. Lโ€™artista ha, inoltre, pubblicato il fumetto e “Mean Girls Club” (2015), la graphic novel โ€œMean Girls Club: Pink Dawnโ€ (2018) e i fumetti autoprodotti “Frog Wife” (2018) e โ€œPleasure Planetโ€ (2021).

INFO

Springs to Come
Ryan Heshka
A cura di Ivan Quaroni
Fino al 28 marzo 2024
Antonio Colombo Arte Contemporanea
Via Solferino 44 – 20121 Milano
www.colomboarte.com

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