In occasione della Milano Design Week 2021, i suggestivi spazi della piscina comunale Cozzi ospitano BE WATER, una grande installazione site specific immaginata da TOILETPAPER, il progetto editoriale di sole immagini a firma dell’artista Maurizio Cattelan e del fotografo Pierpaolo Ferrari, conosciuto il tutto il mondo per la sua estetica surreale e fuori dagli schemi.
“È con grande entusiasmo – dichiara Roberta Guaineri, assessora allo Sport, Turismo e Qualità della vita – che come Amministrazione comunale patrociniamo questa magnifica installazione, per cui ringraziamo di cuore il maestro Maurizio Cattelan, il fotografo Pierpaolo Ferrari, tutta la squadra di TOILETPAPER, Milanosport e Desigual che con il suo prezioso contributo ne ha reso possibile la realizzazione. BE WATER è un’opera intensa e profondamente coinvolgente che per un anno intero impreziosirà la piscina Cozzi, creando uno stupefacente connubio visionario tra sport e arte negli spazi di un simbolo architettonico della nostra città oltre che il punto di riferimento per il nuoto di tutti i milanesi. Una dimostrazione vivida di come i luoghi dedicati all’attività sportiva siano dei vettori fondamentali per la crescita della nostra comunità, sia dal punto di vista sociale che da quello culturale. Anche in questo senso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026 rappresentano una straordinaria occasione di crescita e arricchimento per Milano e i milanesi”.
L’attitudine alla sperimentazione senza confini che contraddistingue TOILETPAPER si conferma anche in questa occasione: con BE WATER una fotografia nata per il magazine acquisisce una dimensione ambientale, diventando un gigantesco murale (246 mq di superficie dipinta, con una base di circa 30 m e un’altezza massima di oltre 10 m) che domina il vasto spazio interno della piscina.
Nell’immagine una superficie “acquea” – la cui disattesa trasparenza innesca un inaspettato cortocircuito visivo – riveste totalmente il corpo di una donna distesa, lasciandone emergere solo le mani e il viso. La figura femminile, con una bellezza dal sapore retrò data dal rosso acceso del rossetto e dello smalto, rivolge il suo sguardo enigmatico verso lo spettatore, suscitando una percezione di spaesamento legata al suo indecifrabile stato d’animo. La lettura, come in ogni immagine di TOILETPAPER, è duplice, impossibile da chiudere: la donna è coperta, al sicuro, o è forse sovrastata, intrappolata?ù
“La piscina Cozzi fa parte della mia vita, quando sono a Milano vado lì tutti i giorni a nuotare”, racconta Maurizio Cattelan. “È un luogo a cui sono legato da anni, e quando è nata la possibilità di realizzare un progetto per questi spazi, che hanno qualcosa di magico, solenne, si è concretizzato un pensiero che diverse volte, durante le mie nuotate in Cozzi, mi ha accompagnato”.
“TOILETPAPER è per noi la possibilità di immaginare senza limiti, nelle immagini, ma anche nelle contaminazioni che avvengono, spesso accidentalmente, con altri mondi, come dimostra l’incontro con Desigual, il Comune e Milanosport”, prosegue Pierpaolo Ferrari. “BE WATER è la riproduzione più grande che sia stata realizzata di una nostra fotografia. È sorprendente anche per noi vedere come, pur amplificando enormemente la superficie e utilizzando un altro media, le immagini del magazine conservino la loro originaria forza/identità”.
Il visionario mondo di TOILETPAPER, se da un lato provoca e meraviglia – spesso attivando un ambiguo effetto di straniamento –, dall’altro, grazie a un originale e inedito approccio alla decorazione, è capace di integrarsi ai contesti più diversi e inaspettati.
BE WATER infatti si inserisce nello spazio della Cozzi esaltandone l’imponenza e fondendosi con l’architettura: il murale si sviluppa in due parti intorno al velario – una struttura in ferro con pannelli in vetro retroilluminati – che, attraversando verticalmente la grande parete di fondo della piscina, si caratterizza per una decorazione a motivi marini che richiama il mondo subacqueo (meduse, pesci, conchiglie, alghe). La realizzazione dell’opera è stata anche l’occasione per ripristinare l’originaria funzione di questo elemento architettonico, pensato per illuminare lo spazio unendo funzionalità e ornamento.
INFO
Realizzata dallo studio di architettura All Out Lab e i decoratori Maura Boldi, Alessandra Didone, Federica Ghio, Angelo Pennocchio, Alberto Pennocchio, con una pittura altamente resistente all’umidità e in grado di mantenere nel tempo la brillantezza dei colori, BE WATER, dopo la straordinaria apertura nei giorni della Milano Design Week (dal 7 al 10 settembre 2021, ore 10.00 – 18.00), rimarrà visibile per i fruitori della piscina fino a settembre 2022.