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CORPI 2.0 fino al 2 luglio 2023 a Bienno (BS)

Sta per entrare nel vivo la prima edizione di CORPI 2.0, programma di residenze dedicato alla performance che si stanno svolgendo fino al 2 luglio a Bienno, il borgo degli artisti in provincia di Brescia.

Sono stati infatti selezionati gli artisti che trascorreranno dieci giorni di piena immersione in uno dei borghi più belli d’Italia, a due passi dalle incisioni rupestri della Valle Camonica: si tratta di Manuel De Marco, Luca Granato, Elena Lerra, Alessia Mac Adden, Ettore Morandi, Ilaria Piccardi, Nolwen Raffalli e Denise Valenti, artisti diversi per età e ricerca che condivideranno l’esperienza della residenza a stretto contatto tra loro, con gli abitanti di Bienno e con gli altri artisti che creano la loro arte nelle botteghe e negli antichi palazzi del borgo.

Sotto la guida di Cinzia Bontempi – direttrice artistica di Bienno Borgo artisti 2.0 – e del tutor artistico Andrea Contin – artista performer e curatore di Corpi sul palco, gli artisti selezionati potranno interagire con tre prestigiosi Visiting Professor, Jabulani Maseko, Ruben Montini e Giovanna Ricotta, e assistere alle performance di Visiting Artist invitati a esibirsi nel periodo di residenza, come l’artista, attivista e ricercatrice Teresa Antignani, che dal 2018 segue un percorso di attivismo che abbraccia la visione eco-femminista dei movimenti territoriali di lotta in difesa dell’ambiente, e third // space, collettivo di Praga che metterà in scena la performance ponti // mosty, da loro pensata e curata durante la loro residenza a Bienno Borgo Artisti 2.0 lo scorso anno.

Il 2 luglio, ultimo giorno di residenza, i partecipanti a CORPI 2.0 metteranno in scena le loro azioni performative in una serata aperta al pubblico che si svolgerà per le vie del del borgo nei suoi luoghi più interessanti e suggestivi. Il tutto sotto lo sguardo dei cittadini di Bienno, dei visitatori e di un gruppo di esperti del settore, espressamente invitati a CORPI 2.0 per portare un ulteriore supporto al processo di crescita e condivisione innescato dalla residenza.

Le fasi salienti della residenza e le performance finali verranno inoltre documentate con foto e video che andranno a formare l’archivio di CORPI 2.0 per documentare l’evoluzione del progetto e arricchire il patrimonio artistico e culturale di Bienno e della sua cittadinanza.

ARTISTI IN RESIDENZA

Manuel De Marco nasce a Udine nel 1987 e vive e lavora a Milano. Nel suo lavoro svolge un’indagine su temi esistenziali e sul rapporto fra la sua presenza di individuo nel mondo e il mondo stesso, visto come alterità, che esprime attraverso la pittura, il video e la performance. Tra le mostre personali e collettive si segnalano quelle presso Fabbrica del Vapore (Milano), Istituto Italiano di Cultura di Tirana (Tirana), GAM (Roma), Amy d’Arte Spazio (Milano), Museo Revoltella (Trieste), MAGA (Gallarate).

Luca Granato, nato a Cosenza nel 1999, è artista visivo e ricercatore, diplomato in Scultura Monumentale e Ambientale presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Attraverso un approccio interdisciplinare e antropologico, la sua ricerca spazia dalla pittura alla performance, dalla scultura alla videoarte, concentrandosi attorno allo studio della condizione umana in relazione ai fenomeni del presente, ponendo particolare attenzione verso le questioni etnografiche, storiche, sociali ed ecologiche. Nel 2022 vince il Premio Quadratum e nel 2023 il concorso europeo di videoarte SEARTH, promosso da Consorzio Culturale del Monfalconese e Ecomuseo Territori.

Elena Lerra, nata a Milano nel 1959, ha conseguito la Laurea di primo livello in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove è iscritta al biennio specialistico. Nel 2023 ha frequentato The Momentary Now School of Performance condotto dall’artista Marcella Vanzo per Zona K, ha esperienze di teatro partecipativo con Teatro Fontana, Zona K e Servomuto teatro ed è Impegnata nel volontariato sociale. Nella sua ricerca indaga il rito come momento sacro, reiterato, ma non religioso ed è interessata alle implicazioni estetiche, etiche e politiche che l’arte può movimentare nella comunità sociale.

Aris Mac Adden nasce nell’ottobre del 2000 a Brescia e si approccia alle arti figurative e alla performance durante il liceo artistico; attualmente sta concludendo il triennio nel dipartimento di arti visive all’accademia di Brera con tesi sul superamento della morte. La sua produzione consiste principalmente in opere audiovisive, performance e poesia. I territori vagliati vertono intorno alle interazioni tra individui e spazio, al rapporto con il gioco e al superamento dei limiti del corpo insieme alla sua caducità.

Ettore Morandi è nato a Poggibonsi (SI) il 30/03/1998 ed è cresciuto a Casole d’Elsa. A Febbraio del 2021 ottiene il diploma di primo livello in scultura all’Accademia delle Belle Arti di Carrara e successivamente si trasferisce a Milano, dove prosegue gli studi di arti visive all’Accademia delle Belle Arti di Brera, indirizzo scultura. La sua ricerca artistica tiene le fondamenta nella scrittura, che è lo strumento per entrare in profondità nelle cose del mondo e mettersi in ascolto. Ogni materiale sussurra sempre poesia. Attraverso l’intimo è possibile toccare l’universale.

Ilaria Piccardi, nata ad Alessandria nel 1991, è laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Artista di grande forza e sensibilità, spazia nei suoi interessi tra fotografia, video, teatro e attenzione al sociale. Oltre all’attività espositiva ha ricevuto apprezzamenti e attestazioni tra cui la “menzione speciale giovane talento” all’edizione 2013 del Premio Art Gallery a Milano e il Premio Cinematografico Lavoro e Psiche dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema di Torino con il cortometraggio Grigio, Verde, Azzurro nel 2019. Attualmente lavora presso il Teatro Sociale di Valenza, dove, tra gli altri progetti, vorrebbe fondare una camera oscura sociale. 

Nolwen Raffalli nasce nel 1997 in Corsica. Dopo un’infanzia passata nel mondo del teatro e della musica, entra a 19 anni nella scuola di recitazione Claude Mathieu di Parigi in cui passerà tre anni a seguire corsi di interpretazione, canto, lavoro col corpo e ballo, clown… e fare spettacoli. Si forma anche al circo dove studia l’arte del trapezio fisso, e durante il suo percorso gira in diversi cortometraggi, videoclip e webserie. Tre anni fa si sposta a Roma dove sviluppa il suo progetto personale di musica elettronica e canto in parallelo al mestiere d’attrice.

Denise Valenti nella sua ricerca artistica tratta il corpo, la materia e lo spazio. Diplomata in Arti Visive di II livello, in Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, il suo linguaggio si compone di fotografia, pittura e performance. Per ampliare l’immaginario del linguaggio dei corpi e riflettere nella direzione equabile dell’altro attinge dal quotidiano e dalla natura.

Tra i lavori realizzati, Unico Io. Diario di un corpo (2016), Lapaprika (2017), mostra personale. Campo Santo (2020), Xwisk (sorella), Blind contour for childhood (contorno cieco per l’infanzia), in collaborazione con Sara Valenti. In Meinem Garten (Nel Mio Giardino, 2021), residenza artistica Frantoio Arte; Sono Feliceperò (2022) Mare Culturale Urbano, Milano, per la rassegna Performa 24.

INFO

CORPI 2.0
Prima edizione del programma di residenze dedicato alla performance
a cura di Cinzia Bontempi e Andrea Contin
Bienno (BS)
Fino al 2 luglio 2023

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