“All’ascolto del mondo” al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna

Dal 24 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025 il Museo internazionale e biblioteca della musica del Settore Musei Civici Bologna dedica la mostra dossier “All’ascolto del mondo” alle vicende del geniale inventore delle telecomunicazioni senza fili, pioniere della radio, imprenditore illuminato che ha influenzato sia la comunicazione che la musica.

Il progetto espositivo, curato da Oderso Rubini e Franco Severi, si inserisce nelle iniziative organizzate per il 20° anniversario del Museo internazionale e biblioteca della musica ed è promosso in collaborazione con Musicalia Museo della Musica Meccanica e AMMI Associazione Musica Meccanica Italiana (Cesena), con il sostegno di Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura e Paesaggio e con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi. Sponsor tecnico Touchlabs.

IL PERCORSO ESPOSITIVO

Il percorso espositivo, allestito all’interno delle sale della collezione permanente del museo, è suddiviso in nove sezioni tematiche che ripercorrono le “avventure” di Marconi, a partire dal primo segnale transoceanico del 1901 e dalla costituzione delle prime società per la produzione di apparecchi radio. Tra i momenti più significativi, la nascita dei dischi Marconi Velvet Tone nel 1906, frutto di un accordo con Columbia, che tentava di competere con cilindri e dischi tradizionali.
Il 1909 segnò per Marconi il riconoscimento del Premio Nobel per la fisica: all’epoca la sua compagnia contava ormai 24 stazioni radio in Inghilterra, 12 in Italia, 4 negli Stati Uniti e 2 nel Canada e diverse altre in Europa.
Dopo la Prima Guerra Mondiale, nel 1922, Marconi fondò il dipartimento Marconiphone per progettare e vendere apparecchiature radiofoniche e nel 1924 si avventurò anche nella distribuzione discografica grazie a un accordo con la Pathè.
Importante anche il suo contributo nell’ambito della costituzione/fondazione delle prime emittenti radiofoniche a dimensione nazionale e internazionale: il 13 ottobre 1922 il General Post Office britannico e un gruppo di compagnie di telecomunicazioni, tra cui la Marconi Company, fondano la BBC British Broadcasting Company Ltd, che diventa la società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo nel Regno Unito.
Nel 1924 invece la Società Anonima Radiofono fondata da Marconi costituisce a Roma la URI Unione radiofonica italiana, che nel 1944 diventerà la RAI Radiotelevisione Italiana: la prima vera trasmissione andrà in onda il 3 gennaio 1954.
L’ultima sezione chiude con un’altra fondamentale “avventura “ di Guglielmo Marconi: la prima trasmissione di Radio Vaticana il 12 febbraio 1931 realizzata su richiesta di Papa Pio XI.

INFO

All’ascolto del mondo
A cura di Oderso Rubini e Franco Severi
24 ottobre 2024 – 12 gennaio 2025
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34, Bologna
www.museibologna.it/musica

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