Ha inaugurato il 29 settembre “TECLA” l’installazione di Giulio Locatelli, la seconda parte del programma di Platea, l’associazione culturale tutta lodigiana, nata dalla volontà di promuovere l’arte.
Un “incidente di sguardo” che avvicina l’arte ai giovani e i giovani all’arte. La forza del progetto di Platea risiede sicuramente nella passione dei suoi fondatori, ma anche nello spazio dato a giovani artisti emergenti. Un progetto autentico, vero, mosso dalla reale volontà di promuovere l’arte e la cultura.
Ciò che propone Giulio Locatelli è un’istallazione site-specific che prende spunto dal concetto giapponese di “tsundoku” l’abitudine comune di acquistare libri per lasciarli sullo scaffale senza che vengano letti.
L’opera trae spunto dalla sedimentazione, dall’accumulo, ben espressi nell’impatto visivo che l’opera stessa regala a chi si ferma ad osservarla. Un cantiere racchiuso, un ambiente in ristrutturazione con “tubi innocenti” montati talvolta dritti, altre al rovescio. Uno sguardo più attento mostra il basamento di questi ponteggi, libri, carta rilavorata e congiunta con fili.
“I fili sono l’elemento di scarto che in questo caso vanno a rilegare le diverse storie accumulate nella carta, per dare vita al concetto di fondamenta del cantiere, l’immagine visiva che colpisce di impatto. Il filo è il mezzo che utilizzo per concretizzare l’idea che ho in testa”.
L’installazione di Locatelli pone accento sulla visione di uno spazio in divenire, ma allo stesso tempo destrutturato. Un mondo sottosopra, un mondo “riversato” citando Giordano Bruno. L’artista vive lo spazio e il lascito è un’opera di ampia lettura, tridimensionale, capovolta talvolta, uno spazio labirinto, con pertugi o porte aperte che mettono il fruitore nella condizione di chiedersi cosa si celi poi.
L’ARTISTA
Giulio Locatelli è nato nel 1993 a Bergamo dove attualmente vive e lavora. Nel 2015 consegue il diploma di primo livello in Pittura presso l’Accademia delle Belle Arti a Brera e nel 2017 ottiene il diploma di secondo livello in Pittura presso la medesima Accademia. Nel 2018 Giulio Locatelli tiene la sua prima personale presso la Galleria Ghiggini Arte. La ricerca di Giulio Locatelli è orientata al mondo tessile, con particolare attenzione al filo, inteso sia come strumento di analisi che di realizzazione.
LA GALLERY
INFO
Giulio Locatelli “TECLA” progetto coordinato da Francesca Grossi 29 settembre – 31 ottobre 2021 Platea | Palazzo Galeano Corso Umberto I, 50 Lodi Website: www.platea.gallery |