#studiovisitonline: VALENTINAKI

In questa situazione di massima emergenza abbiamo pensato di organizzare degli StudioVisit on line dove, in maniera virtuale, entriamo nei luoghi dove gli artisti realizzano, in questo periodo di quarantena, le loro idee creative e chiacchieriamo un po’ con loro della loro arte, delle varie opere, del particolare momento in cui stiamo vivendo e scopriamo quale è il loro Manuale di sopravvivenza alla quarantena.
L’appuntamento di oggi è con: VALENTINAKI

IL VIDEO 

LA GALLERY 

Le immagini dei suoi lavori scelta dall’artista

CHI E’ VALENTINAKI

Nata a Riga nel 1985, Valentina Kovalishina, in arte Valentinaki, dopo gli studi in economia, diventa coreografa seguendo la propria vocazione artistica, fino a quando la sua insaziabile curiosità la porta alla pittura e allo sviluppo di uno stile, seppur coerente, sempre nuovo e sorprendente.
La passione per la pittura e le arti sboccia fin da bambina in Valentinaki, che inaugura la sua formazione artistica frequentando un corso di disegno all’età di nove anni. In seguito, la Valentina si dedica alla ricerca del colore cimentandosi con l’acquerello, prima, e passando poi allo studio del pastello con la pittrice lettone Valeria Shuvalova. Giunta in Italia nel 2009, apprende l’arte della pittura ad olio con l’artista fiorentina Giusy Boncimelli, che la inizia a una tecnica che resterà indissolubilmente nel bagaglio artistico di Valentinaki.
Il suo stile pittorico riceve quindi una scossa nel momento in cui comprende che la strada che più le appartiene è quella della pittura astratta, in cui l’artista lettone trova il suo massimo potenziale espressivo.
Sempre mantenendo una coerenza poetica ed estetica, Valentinaki estende la propria indagine artistica concentrandosi sull’aspetto materico e sulla tridimensionalità.
Le pennellate, in un crescendo di intensità, esplodono, trasformandosi quasi in basso rilievo e scultura. Mediante l’utilizzo di materiali disparati e con una commistione tra colori, luci, ombre e oggetti, il pennello dell’artista descrive i temi a lei più cari.
Le narrazioni che Valentinaki crea con i suoi quadri, raccontandoci della natura e del mondo, sono un vero e proprio varco per giungere fino all’universo personale dell’artista.
I materiali variegati si stagliano, prepotenti e invadenti, sulla tela, trasmettendoci in una serie di rimandi virtuali le vibrazioni che Valentinaki sente quando è scossa dalle onde del suo mare e dal vento dei suoi boschi, conducendoci in un’altra dimensione, fatta di ombre e luci.
“Nell’espressività di Valentinaki non ci sono accanimenti di sorta, brusche impennate, inserti aggressivi. Non c’è neppure calcolo mentale. C’è, invece, molta sensibilità ed equilibrio espressivo, una legante definizione cromatica.” Valentinaki giunge così a forgiare un nuovo mondo, un cosmo interamente ripensato per essere adattato a espressione della visione dell’artista e del suo universo, non privo di caos e di imprevisto.

WEB & SOCIAL 

http://www.valentinaki.com/it/
https://www.facebook.com/ValentinakiArt/
https://www.instagram.com/valentinaki_art/?hl=it

HESTETIKA ART Next Generation

Altre storie
Il tocco di Pigmalione. Rubens e la scultura a Roma a Galleria Borghese