Perché siamo come tronchi nella neve alla Società Umanitaria di Milano

“Perché siamo come tronchi nella neve” è il titolo della collettiva a cura di Luca Zuccala e Andrea Tinterri, col patrocinio del Comune di Milano, presso la Società Umanitaria in via Francesco Daverio 7.

Il progetto è ideato da Praevenus, associazione nata nel 2019 con l’obiettivo di estendere la cultura della prevenzione e sostenere tutte quelle donne che vivono o che hanno già avuto l’esperienza del cancro al seno, che ha deciso di organizzare un progetto che unisce arte e prevenzione.

L’esposizione, aperta al pubblico dal 17 al 30 giugno, presenterà i lavori di ventuno artiste – Luisa Badino, Irene Balia, Elisa Bertaglia, Chiara Calore, Anna Capolupo, Linda Carrara, Sabrina Casadei, Barbara De Vivi, Chiara Enzo, Alice Faloretti, Beatrice Gelmetti, Silvia Giordani, Beatrice Meoni, Elisa Muliere, Marta Naturale, Greta Pllana, Nazzarena Poli Maramotti, Vera Portatadino, Adelisa Selimbasic, Chiara Sorgato, Sophie Westerlind – che restituiscono un ampio panorama sulla pittura contemporanea italiana; linguaggi spesso differenti capaci di comporre un quadro esaustivo sull’attuale ricerca pittorica nazionale.

Perché siamo come tronchi nella neve è l’incipit di un breve racconto di Franz Kafka:
“Perché siamo come tronchi nella neve. Apparentemente vi sono appoggiati, lisci, sopra, e con una minima scossa si dovrebbe poterli spingere da una parte. No, non si può, perché sono legati, solidamente al terreno. Ma guarda, anche questa è solo un’apparenza.”

Un titolo che interpreta il progetto dell’esposizione, ovvero una narrazione che insiste sulla
vulnerabilità dell’essere umano, sulla sua intrinseca fragilità. Ma il racconto è solo il punto di partenza, una constatazione a cui reagire innescando meccanismi virtuosi di protezione individuale e collettiva.
Per questa ragione alle artiste coinvolte è stato consigliato di lavorare sulla dimensione del rifugio, come forma di protezione e sicurezza. Un tema ampio, aperto a sollecitazioni biografiche, di cronaca, letterarie, filosofiche. Il rifugio è anche lo spazio in cui poter pensare al cambiamento, ad una rivoluzione in atto, ad uno slancio, ad un’azione. Il rifugio è uno spazio di possibilità, di pensiero.

Durante tutto il corso dell’esposizione sarà possibile presentare offerte scritte per le opere in mostra. Mercoledì 30 giugno è in programma alla Società Umanitaria l’asta delle opere esposte di cui parte del ricavato sarà destinato alla produzione del cortometraggio “Fenice Rosa” rivolto agli studenti delle medie superiori e delle università sul tema della prevenzione.

INFO

Perché siamo come tronchi nella neve
Milano, Società Umanitaria (Via Francesco Daverio 7)
17 – 30 giugno 2021
Ingresso libero
Orari:
Lunedì-venerdì 08:00-20:00
Sabato 09:30-18:00
Domenica chiuso
Inaugurazione: mercoledì 16 giugno 2021, ore 18:00
Accredito obbligatorio alla mail: info@praevenus.it

HESTETIKA ART Next Generation

Altre storie
POESIA: “Venti dita di noi” – irene_galluzzo