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Andy Warhol. Serial Identity a San Marino

Dall’8 luglio all’8 ottobre 2023, la Città di San Marino ospita nelle due sedi di Palazzo SUMS e Galleria Nazionale la mostra “Andy Warhol. Serial Identity”.

L’esposizione – che ha visto la sua prima ondata di successo al museo MA*GA di Gallarate (Va) – raccoglie un corpus di capolavori provenienti da importanti collezioni private e da istituzioni internazionali come l’Andy Warhol Museum di Pittsburgh.

LE OPERE

Attraverso un’accurata selezione di 60 opere, la rassegna presenta l’universo creativo di una delle figure più emblematiche della pittura americana: dai primi disegni realizzati per l’editoria e la moda fino alle più importanti opere pop, passando per una sezione collaterale che raccoglie i vinili di band iconiche come i Velvet Underground e i Rolling Stones di cui Warhol firmò le cover e i libri che lo vedono in veste di autore e illustratore, come il mitico Interview Magazine, fondato dallo stesso artista nel 1969. Tale sezione è ospitata presso la Galleria Nazionale insieme ad un focus sul cosiddetto tema Death and Disasters con le celebri Electric Chair: è infatti con un’opera appartenente a questa serie che l’artista partecipò, nel 1967, alla sesta Biennale di San Marino su invito di Giulio Carlo Argan.

IL PERCORSO ESPOSITIVO

Ad aprire il percorso espositivo, alcuni disegni che mettono in luce gli inizi del giovane Warhol nella New York degli anni Cinquanta, quando lavorava come disegnatore pubblicitario e illustratore di libri e riviste. Dai primi anni Sessanta la serialità gli permette di superare l’unicità dell’opera d’arte e di trovare una cifra stilistica che lo renderà inconfondibile e famoso in tutto il mondo. Sono proprio di questi anni le famose opere serigrafiche dedicate a Marilyn Monroe e Mao, i Flowers, le Cow, la Campbell’s Soup.

Nel corso degli anni Settanta la sua ricerca si arricchisce di contenuti e nuove immagini tratte dai mass media da cui nascono i numerosissimi ritratti di personaggi famosi nel campo dello spettacolo, dell’arte, della moda come Liza Minnelli, Joseph Beuys e molti altri. Nel 1975 Warhol realizza la serie intitolata Ladies and Gentlemen dedicata a travestiti e drag queen di origine afroamericana ed ispanica: personaggi adatti a chi, come Warhol, voleva indagare i vari aspetti della “Società dello Spettacolo”.

Si arriva poi all’universo pop degli anni Ottanta, raccontato dall’artista nelle celebri produzioni televisive presentate in mostra con una documentazione di Andy Warhol’s T.V. – Special Project, video compilation co-prodotta da MA*GA, MEET Digital Culture Center e SEA, già esposta all’Aeroporto di Milano Malpensa, Terminal 1 – La Porta di Milano: uno spaccato della scena artistica internazionale con un dinamico montaggio di interviste, sfilate di moda e hit musicali. Tutti i contenuti originali sono stati concessi in prestito dall’Andy Warhol Museum di Pittsburgh.

L’esposizione è accompagnata da un catalogo edito da Nomos Edizioni con testi di Maurizio Vanni, Emma Zanella, Luciano Bolzoni, Federica Crespi, Michela Guasco, Michele Lombardelli, Luca Palermo, Marco Senaldi.

INFO

Andy Warhol. Serial Identity
A cura di Maurizio Vanni e da Emma Zanella
Prodotta da Museo MA*GA, Gallarate (VA), e Spirale d’Idee, Milano
Città di San Marino, Palazzo SUMS, Via Piana, 1 e Galleria Nazionale, Logge dei Volontari, Giardino dei Liburni
Date 8 luglio – 8 ottobre 2023

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