Dal 3 dicembre 2024 al 26 gennaio 2025, Palazzo Reale di Milano ospiterà SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche, una mostra di grande significato culturale e sociale che si propone di sottolineare il valore della legalità, soprattutto tra le nuove generazioni.
L’esposizione, parte del progetto Arte per la cultura della legalità, raccoglie opere d’arte contemporanea recuperate attraverso confische alla criminalità organizzata.
UN PATRIMONIO RESTITUITO ALLA COLLETTIVITA’
L’iniziativa, realizzata grazie alla collaborazione tra Ministero della Cultura, ANBSC, Comune di Milano, Città Metropolitana di Reggio Calabria e Ministero dell’Interno, porta al pubblico oltre 80 opere di maestri dell’arte moderna e contemporanea, tra cui Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Salvador Dalí, Andy Warhol e Christo. Le opere, un tempo occultate nelle maglie della criminalità organizzata, tornano oggi visibili dopo un lungo processo di recupero e autenticazione condotto da istituzioni come il Comando Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale e la Guardia di Finanza.
IL PERCORSO ESPOSITIVO
Il percorso espositivo è organizzato secondo criteri cronologici e tematici, coprendo l’evoluzione dei linguaggi artistici dalla prima metà del Novecento ai primi anni Duemila. Si incontrano opere di movimenti come la Metafisica, rappresentata da Giorgio de Chirico e Carlo Carrà, il gruppo Novecento con Mario Sironi, e la Transavanguardia italiana con Sandro Chia ed Enzo Cucchi. Non mancano sperimentazioni contemporanee, come le sculture di Michele Savini realizzate in materiali innovativi.
LEGALITA’ E CULTURA
La mostra a Milano è la seconda tappa di un itinerario che si è aperto a Roma, al Museo Hendrick Christian Andersen, e si concluderà a Reggio Calabria, al Palazzo della Cultura, dove una parte delle opere sarà esposta permanentemente. Le altre saranno distribuite in prestigiose istituzioni museali italiane, come la Pinacoteca di Brera a Milano, il Museo delle Civiltà a Roma e il Museo del Novecento a Napoli, per essere integrate nel patrimonio pubblico.
SalvArti non è solo un evento espositivo, ma un’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte nel promuovere la legalità e la giustizia. Recuperare queste opere significa sottrarre alla criminalità non solo beni materiali, ma simboli di potere, restituendoli alla collettività come testimonianze di bellezza e cultura.
L’esposizione offre un’opportunità unica per riscoprire il valore sociale dell’arte e il ruolo delle istituzioni nel preservarlo, sottolineando come la bellezza possa diventare uno strumento di riscatto e di educazione civica. Palazzo Reale si conferma così un luogo in cui arte e valori civili si intrecciano, creando un dialogo tra passato, presente e futuro.
LE OPERE
Tra le opere esposte in mostra s’incontra il gruppo Novecento con Mario Sironi (Composizione astratta – Scena urbana con carrozza, Moltiplicazione II, prima metà del XX secolo), la Metafisica con autori quali Giorgio de Chirico (Piazza d’Italia, prima metà del XX secolo), e Carlo Carrà (Capanno sulla riva, 1955), la Transavanguardia di Sandro Chia (Ossa fossa cassa, 1990; Cupido, 1996), Enzo Cucchi (Autostrada del Pensiero, 1997), Mimmo Paladino e la Nuova scuola Romana con Bruno Ceccobelli, Piero Pizzi Cannella, Gianni Dessì, Nunzio Di Stefano, insieme a esperienze, quali l’astrattismo geometrico e informale, l’arte murale di Keith Haring (Kh mural, 1989), la land art di Christo e il genere del libro d’artista, come Cantata Bluia Libro dore di Pier Paolo Calzolari.
In mostra anche alcune opere scultoree: accanto al piccolo bronzo di Arnaldo Pomodoro (Disco, 1986/2003), artista di fama internazionale per l’arte monumentale pubblica, vengono proposte sperimentazioni più contemporanee, come i lavori di Michele Savini (Anello, 2008; Coniglio, 2009) realizzati con materiali inusuali come la gomma da masticare.
IL CATALOGO
Accompagna la mostra un catalogo Electa Editore.
EXHIBITION VIEW
INFO
SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche
3 dicembre 2024 – 26 gennaio 2025
Palazzo Reale Piazza Duomo, 12
www.palazzorealemilano.it