Dal 18 settembre 2020 al 5 aprile 2021, il Museo di Santa Giulia ospita la retrospettiva dedicata a Juan Navarro Baldeweg (Santander, Spagna, 1939), uno degli architetti piรน originali del panorama contemporaneo internazionale.
Lโiniziativa rientra nel programma delle celebrazioni per la restituzione alla cittร di Brescia della Vittoria Alata, la scultura romana che, dopo un attento restauro durato due anni presso lโOpificio delle Pietre Dure di Firenze, a novembre 2020 ritornerร in cittร e verrร collocata nella cella orientale del Capitolium, riallestita proprio su progetto dellโarchitetto spagnolo.
La mostra, curata da Pierre-Alain Croset, organizzata dal Comune di Brescia e dalla Fondazione Brescia Musei, diretta da Stefano Karadjov, col patrocinio dellโAmbasciata di Spagna a Roma e dellโOrdine degli architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brescia, presenterร una serie di opere – modelli e disegni dei suoi progetti piรน importanti, grandi tele e sculture – che ripercorreranno la poliedrica carriera di Navarro Baldeweg, come architetto, pittore e scultore, e che consentiranno di cogliere le interazioni e le connessioni tra le varie arti.
BIO
Juan Navarro Baldeweg, architetto-artista, nato a Santander nel 1939, ha studiato presso la Escuela de Bellas Artes di San Fernando e presso la Escuela Tรฉcnica Superior de Arquitectura di Madrid. Dal 1977 Navarro Baldeweg รจ professore di progettazione alla Escuela Tรฉcnica Superior de Arquitectura di Madrid; รจ stato inoltre visiting professor in numerosi atenei internazionali, fra cui lโUniversitร di architettura di Philadelphia-Pennsylvania nel 1987, lโUniversitร di Yale-Connecticut nel 1990, lโUniversitร di Princeton-New Jersey nel 1992 e lโUniversitร di Harvard-Massachusetts nel 1997. Numerosi i riconoscimenti attribuitigli nel corso degli anni. Fra i molti citiamo nel 1988 il primo premio per il Palazzo dei Congressi e Esposizioni di Cadice; nel 1992 il primo premio del concorso internazionale per il Centro Congressi a Salisburgo; nel 1993 il premio internazionale Architetture di Pietra di Verona per il Palazzo dei Congressi e Esposizioni a Salamanca; nel 1995 il primo premio per il progetto della Biblioteca Hertziana. Navarro Baldeweg รจ inoltre stato eletto Accademico della Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando di Madrid nel 2000, mentre lโanno successivo viene nominato honorary fellow dellโAmerican Institute of Architects. A partire dalla metร degli anni โ70 Juan Navarro Baldeweg ha realizzato oggetti, sculture, opere dโarte, motivato dalla volontร di lavorare con le variabili fisiche della luce, della gravitร e del corpo.
Questa attivitร si รจ sviluppata parallelamente a quella di architetto, in maniera continua nel tempo.
Le prime opere relative alla gravitร come La colonna e il peso oppure La ruota e il peso sono datate 1973 e 1974. In questo periodo emerge perรฒ anche lโinteresse per la luce naturale e le sue manifestazioni in architettura e nello spazio in generale.
Pierre-Alain Croset, architetto, รจ Professore ordinario di Composizione Architettonica e Urbana al Politecnico di Milano. Dopo la Laurea in architettura al Politecnico di Losanna nel 1982, diventa assistente di Vittorio Gregotti alla direzione della rivista internazionale di architettura โCasabellaโ dal 1982 al 1996, pubblicando numerosi scritti sullโarchitettura moderna e contemporanea. Dal 1985 al 1993 ha collaborato con Luigi Snozzi al Politecnico di Losanna e nello studio di Locarno. Dopo esser stato professore invitato alla Columbia University (New York) nel 1994, vince la cattedra di Professore ordinario di Architettura alla Technische Universitรคt di Graz, dove fu Preside della Facoltร di Architettura dal 2001 al 2002. Nel 2002, diventa professore ordinario di progettazione architettonica al Politecnico di Torino, mentre dal 2015 al 2018 ha insegnato e diretto il Dipartimento di Architettura della Xiโan Jiatong-Liverpool University a Suzhou (Cina).
INFO
JUAN NAVARRO BALDEWEG
Architettura, Pittura, Scultura. In un campo di energia e processo
Brescia, Museo di Santa Giulia (via Musei 81/b)
18 settembre 2020 โ 5 aprile 2021