Dal 14 al 16 luglio la programmazione estiva di Centrale Fies prosegue con FEMINIST FUTURES, a cura di Barbara Boninsegna e Filippo Andreatta, artista e curatore.
Il programma include unโampia selezione di performance e installazioni ma anche dibattiti e incontri tenuti da artiste e artisti internazionali come Selma Selman, Florin Flueras, Milla Koistinen, Chiara Bersani, Stina Fors, Thais Di Marco. Torna questโanno il club musicale-performativo negli spazi di Fies con artiste donne e movimenti Queer come Hatis Noit, Witch Club Satan, Marina Herlop e Rifugio Amore.
FEMINIST FUTURES nasce nellโambito di apap-Feminist Futures, una delle reti europee piรน longeve dedicate alle performing art, e comprende un lavoro quotidiano, di ispirazione femminista, allโinterno delle pratiche e delle organizzazioni, delle 11 realtร partner.
Per il terzo anno Centrale Fies dedica unโintera sessione della programmazione estiva alla rete di cui fa parte.
Durante le tre giornate, legata alla visione della programmazione performativa e da questโanno aperta al pubblico, avrร luogo la Feminist School, con Mihaela Drฤgan, Sara Marchesi, Muna Mussie in dialogo con Zasha Colah, Chiara Bersani. La Feminist School presenta workshop e incontri che riscrivono le modalitร in cui si trasmette il sapere e, soprattutto, chi lo trasmette e chi lo riceve. Priva di una vera e unica disciplina, la Feminist School รจ immaginata come un momento di espansione della programmazione in cui non solo le partecipanti ma lโistituzione stessa ha occasione dโapprendere nuovi saperi, criticitร e modalitร lavorative. Sabato 15 luglio la scuola si apre con lโartista Mihaela Drฤgan e il suo workshop di scrittura per la formulazione di un incantesimo femminista a cui farร eco la ricercatrice Sara Marchesi che presenterร il femminismo o la morte, il libro di Franรงoise dโEaubonne per la prima volta tradotto in italiano. Mentre domenica 16 luglio lโartista Chiara Bersani tiene un workshop sulle pieghe politiche e poetiche dei corpi disabili a cui segue lโincontro fra Muna Mussie e la curatrice Zasha Colahche narreranno dei festival in relazione alla diaspora eritrea in Italia.
Nel weekend di FEMINIST FUTURES sarร anche possibile visitare gratuitamente The Naked Word, la mostra collettiva a cura di Simone Frangi e Barbara Boninsegna, con la curatela esecutiva Maria Chemello. In mostra i lavori di Marco Giordano, Jota Mombaรงa, Tarek Lakhrissi, Florin Flueras, Alina Popa, uniti in uno spazio di riflessione etico-politica. Artiste ed artisti internazionali incrociano i propri sguardi riformulando lโidea di interdipendenza carnale e le possibilitร di protesta e insurrezione tras-corporea.
INFO
Venerdรฌ 14 luglio
ore 20.00: Chiara Bersani โ Sottobosco
ore 22.00: Thais Di Marco โ Blood Shower
ore 23.00: Selma Selman โ Superpositional Intersectionalism
ore 23.30 Parco โ dj set
Sabato 15 luglio
ore 19.00: Stina Fors โ A mouthful of tongues
ore 21.00: Selma Selman โ Superpositional Intersectionalism
ore 21.30: Hatis Noit โ concert
ore 22.30: Marina Herlop โ concert
ore 23.30: Witch Club Satan โ concert/performance
ore 00.30: Rifugio Amore โ dj set
Domenica 16 luglio
ore 19.00: Florin Flueras โ Unimages
ore 21.15: Milla Koistinen โ Magenta Haze
ore 22.30 Stina Fors โ A mouthful of tongues
ore 23.00 Parco โ dj set
Feminist Futures – Free School
Sabato 15 luglio
ore 15.00: Mihaela Drฤgan โ Roma Futurism workshop: Spells for a feminist future
ore 18.00: Sara Marchesi โ Dalla rivoluzione alla mutazione: lโecofemminismo di Franรงoise dโEaubonne
Domenica 16 luglio
ore 15.00: Chiara Bersani
ore 18.00: Muna Mussie in dialogo con Zasha Colah โ Bologna St.17