Camilla Marinoni e la sua visione di Ring’round

Ring’round è un progetto in divenire, aperto e non lineare, ideato e curato da Rossella Moratto, liberamente ispirato al cadavre exquis surrealist.

Un racconto a più mani declinato sul tema dell’anello, oggetto quotidiano dalla potente valenza simbolica e forma-matrice che ne determina la struttura, apparentemente conclusa ma virtualmente indefinitamente replicabile.

Il primo anello coinvolge sette artisti – Giuseppe Buffoli, Francesco Fossati, Joykix (Fabrizio
Longo), Saba Najafi, Diego Randazzo, Eva Reguzzoni, Camilla Marinoni – ognuno dei quali è stato
invitato a proporre un video della durata massima di un minuto, declinato a piacimento con l’unico
vincolo di raccordarsi visivamente con l’intervento precedente e seguente.

Un loop potenzialmente infinito in cui ogni elemento è indipendente ma indissolubilmente incatenato agli altri.
Incursioni in piccoli universi separati e distanti ma accomunati dall’ossessionante presenza
dell’anello, elemento attrattore che li costringe a gravitare gli uni sugli altri in un movimento
ciclico, regolare e ricorrente che crea un’illusione di continuità.

Camilla Marinoni per rappresentare la forma del cerchio e realizzare il video che rappresenta un rimbalzo fra corpo e cosmo, microcosmo e macrocosmo, ha realizzato questo ciclo di disegni di capezzoli oltre che delle fotografie scattate da lei relative al cosmo, a Saturno, Luna, Giove e dal Telescopio spaziale Hubble.

 

ABOUT CAMILLA MARINONI

Camilla Marinoni nasce a Bergamo nel 1979 dove attualmente vive e lavora.
Nel 2003 si diploma in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano e nel 2007 consegue, presso la stessa accademia, il diploma specialistico in Arte Sacra Contemporanea.
Durante la carriera artistica partecipa a diverse esperienze formative tra cui: nel 2007 al corso d’eccellenza di Scultura, Gioiello e Design presso il Centro TAM (Trattamento Artistico dei Metalli) di Pietrarubbia (PU), presieduto da Arnaldo Pomodoro con la direzione artistica di Nunzio Di Stefano; nel 2010/2012 al corso di tornio e di smalti per la superficie ceramica presso il centro El Grao di Valencia (Spagna) con gli artisti Rafaela Pareja e Samuel Bayarri, nel 2018 al workshop di pratica e teoria della performance art presso la Factoria de arte y desarollo di Madrid con l’artista performer Abel Azcona e nel 2019 al workshop “Free unicorn” presso la GAMeC di Bergamo con l’artista performer Chiara Bersani.

Nel 2005 vince il 1^ premio del concorso Esperienze della scultura contemporanea all’Accademia di Brera, S. Pietro all’Olmo (MI), nel 2015 riceve il premio CoffeeBreak.Museum, Museo Gianetti di Saronno (VA) e nel 2018 le vengono assegnati due premi durante la fiera Paratissima di Torino, nel 2019 vince due premi assegnate da Arteam Cup. Opere permanenti sono presenti presso alcune chiese della provincia di Bergamo e di Cuneo; nel museo Montali di Rodello d’Alba e nel museo Gianetti di Saronno. E’ inoltre  finalista all’Arteamcup 2020 e all’ExibartPrize.

Tra le ultime mostre si segnala: Ricamare il vuoto (personale 2021), Zerial Art Project gallery,  a cura di Elisabetta Zerial; Esercizi di purezza (2021), galleria Villa Contemporanea, Monza; ArteamCup 2020,  Fondazione Dino Zoli, Forlì, a cura di Matteo Galbiati, Livia Savorelli, Nadia Stefanel; Ti Bergamo – Una comunità (2020)GAMeC, Bergamo, a cura di Lorenzo Giusti e Valentina Gervasoni, GAMeC, Bergamo; Gesto Zero. Istantanee 2020, Museo Santa Giulia, Brescia e Museo del Violino Cremona, a cura di Ilaria Bignotti, Matteo Galbiati, Giorgio Fasol e Acme art-lab; Arteam Cup 2019, a cura di Matteo Galbiati e Livia Savorelli, Villa Nobel, Sanremo (IM); Prima che le foglie cadano (2019), a cura di Simona Bartolena, Spazio Arti Contemporanee Broletto, Pavia. Zaffo, intessuto nelle profondità (personale 2019), Chiesa di San Lorenzo Minore, Bergamo, a cura di Fernanda Ghirardini e Francesco Parimbelli; A MERET (personale 2017), Museo Bernareggi, Bergamo, a cura di Giuliano Zanch.

WEB & SOCIAL

https://www.camillamarinoni.com
https://www.instagram.com/camillamarinoni
https://www.facebook.com/CamillaMarinoniArtista

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