Tonight We Are Young.Nuova arte italiana in Triennale a Milano

Nell’ambito di Triennale Estate, Triennale Milano presenta il terzo appuntamento di Tonight We Are Young. Nuova arte italiana, un ciclo a cura di Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e Public Program di Triennale, dedicato allo sfaccettato panorama della nuova arte italiana.

Martedì 13 settembre 2022 alle 18.00, Ruth Beraha, Guglielmo Castelli, Tomaso De Luca, Viola Leddi, Beatrice Marchi, Alice Ronchi e Giulio Scalisi dialogheranno con Damiano Gullì e con Paola Clerico, fondatore di Case Chiuse by Paola Clerico, per raccontare la loro pratica e poetica a partire da una selezione di opere che sarà presentata al pubblico.

Triennale Estate è l’ampio palinsesto di Triennale rivolto a tutta la città di Milano per vivere la cultura insieme. Cinque mesi di programmazione nel Giardino Giancarlo De Carlo, un ricco calendario di oltre 130 eventi pomeridiani e serali rivolti a un pubblico ampio e trasversale: incontri, lecture, festival, proiezioni, spettacoli, concerti, DJ set, performance, laboratori per bambini e tante altre attività, che spaziano dal design all’architettura, dall’arte contemporanea alla performing art, dalla fotografia alla musica fino a temi e contenuti di Unknown Unknowns, 23ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano.

GLI ARTISTI

Ruth Beraha (Milano, 1986,) vive a Bologna e New York. Tra le mostre selezionate: We will name her Tempest, mostra personale, AplusA, Venezia, 2022; First place in the table, Trafo, Szczecin, 2022; Retrofuture, MACRO, Roma, 2021; Io di te non mi stanco, mostra personale, Ncontemporary, Milano, 2021; Burning Speech, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2021; Syncopes, Mimosa House, Londra, 2021; Chi non salta, Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo, 2021; Italian Twist, Gallerie delle Prigioni, Treviso, 2021; Feuilletton, Edicola, Spoleto, 2021; No Fly Zone, Ncontemporary gallery, Milano, 2020; My Blueberry Night II, Piazza del Duomo, Bergamo, 2019; Non sarai mai solo, mostra personale, Museo della Città, Livorno, 2019; MONO 2, mostra personale, LocaleDue, Bologna, 2018; Arte in memoria 10, Biennale di arte contemporanea, parco archeologico di Ostia Antica, Roma, 2018; That’s it, MAMbo, Bologna, 2018; Pensiero stupendo (self-portrait), mostra personale, Museo Ca’ Rezzonico, Venezia, 2018; Take Me (I’m Yours), programma Generosity, Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Attualmente è beneficiaria del Pollock-Krasner Foundation Grant e del Premio New York ed è Associate Research Scholar presso la Columbia University, New York, 2020-2022. È stata artista in residenza presso ISCP, Brooklyn, New York, 2020-2022; Nuovo Forno del Pane, MAMbo, Bologna, 2020-21; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, 2017-18. Ruth Beraha ha vinto l’Art4future, Unicredit Prize (2020); è stata tra i finalisti del Battaglia Foundry Sculpture Prize 04 (2019); ha ricevuto la menzione speciale del Premio Francesco Fabbri per le arti contemporanee (2018); ha vinto il Premio Speciale Fattori Contemporaneo (2018).

Guglielmo Castelli (Torino, 1987) vive e lavora a Torino. Tra le sue mostre recenti: Calm Act in closing room, Mendes Wood DM gallery Bruxelles, 2021; The Cabin, Los Angeles, 2020; Fondazione Coppola, Vicenza, 2019; Künstlerhaus Bethanien, Berlino, 2018. Tra le mostre collettive: Andrew Kreps , New York, 2021; Rolando Anselmi, Roma, 2020; Atina, 2020; Berlino, 2019. Il suo lavoro è stato presentato in diverse mostre istituzionali tra cui: Espressioni con Frazioni, Castello d’Arte Contemporanea di Rivoli; 17a Quadriennale di Roma, Roma, 2020; GAM, Torino, 2020; Biennale internationale d’art contemporain de Melle, Melle, 2018; The Parkview Museum, Singapore, 2018; Foundation Louis Vuitton, Parigi, 2018; Museum Of Contemporary Art, Saint-Étienne, 2016; Pinacoteca Nazionale, Bologna, 2016. Nel 2017 è stato menzionato in “30Under30 Europe” dalla rivista “Forbes”.

Tomaso De Luca (1988) è un artista visivo italiano che vive e lavora a Berlino. Il lavoro di De Luca è stato esposto in diverse sedi tra cui: Quadriennale di Roma, 2020; Contemporary Art Centre, Vilnius, 2017; Parque Lage, Rio de Janeiro, 2015; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2015. È stato tra i finalisti del 9° Premio Furla nel 2013 ed è stato Cy Twombly Fellow all’American Academy di Roma nel 2017. Nel 2021, la sua opera A Week’s Notice ha vinto la seconda edizione del Premio MAXXI Bvlgari.

Viola Leddi vive e lavora tra Milano e Ginevra. Ha studiato all’Accademia di Brera, alla Royal Danish Academy a Copenhagen e alla HEAD – Genève. Il suo lavoro è stato esposto in diversi contesti in Svizzera e in Italia. È rappresentata da VIN VIN Vienna ed è co-fondatrice di Altalena, un progetto di ricerca attivo dal 2017.

Beatrice Marchi ha completato un MfA alla Hochschule für Bildende Künste di Amburgo nel 2017 e oggi vive e lavora a Berlino. Ha collaborato con Motel Lucie e Gasconade. Tra le sue mostre personali: Federico Vavassori, Milano; Istituto Svizzero, Milano; Sandy Brown, Berlino; Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea, San Giovanni Valdarno; Riverside, Berna; Hester, New York; Exo Exo, Parigi. Il suo lavoro è stato presentato in mostre collettive presso diversi spazi istituzionali tra cui: Fondazione Prada, Milano; MACRO, Roma; Museion, Bolzano; Palazzo Reale, Milano; Performance Space, New York; Mambo, Bologna; Galerias Municipais de Lisboa – Galeria Boavista, Lisbona; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; 16a Quadriennale di Roma; PAC, Milano; GAM, Milano.

Alice Ronchi (1989) vive e lavora a Milano. Si è laureata nel 2012 alla Nuova Accademia di belle arti di Milano e nel 2015 al Sandberg Insituut di Amsterdam. Ha esposto in mostre collettive in musei e luoghi istituzionali tra cui Triennale Milano; Palazzo Reale, Milano; MAMbo, Bologna; MAXXI, Roma. Tra le mostre personali: Colazione sull’erba, 2014, Majestic Solitude, 2018, With a rose in your teeth, 2022, galleria Francesca Minini, Milano; A Dinosaur Can Be Vain, 2015, galleria Fons Welters, Amsterdam, diverse altre inclusi spazi di progetto e opere permanenti in luoghi pubblici. Nel 2021 Ronchi ha disegnato, su commissione di Pirelli, il trofeo di Formula 1 del Gran Premio di Imola, realizzato in collaborazione con Pirelli HangarBicocca. Dal 2020 insegna alla Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) a Milano e collabora spesso con istituzioni e scuole per il quale sviluppa workshop per bambini.

Giulio Scalisi (Salemi, 1992) vive e lavora a Milano. Nel 2014 finisce gli studi di primo livello al NABA, Milano nel corso di Arti visive per poi conseguire nel 2016 il master di Visual Arts all’ÉCAL, Losanna. Tra le mostre collettive: Good Guys (Gran Riserva), Gasconade, Roma; tAPC/the Artist’s PC, Le Botanique Centre Culturel, Bruxells; Life is a Bed of Roses, Fondation Ricard, Parigi; Homesick, T-Space, Milano; Fedeli alla linea, Sonnenstübe, Lugano; Every breath you take, Galleria Umberto di Marino, Napoli; Dripping in crocodile tears, Like a little disaster, Polignano; 1999, Kaleidoscope @ Spazio Maiocchi, Milano; A healthy dose of confusion before the bang, Federica Schiavo; Basta, Palazzo Monti, Brescia; Primary Domain, Ordet, Milano; Fotoromanza, Ville de Genève, Ginevra; Videocittà, Palazzo dei Congressi, Roma; Il Pianeta, Spazio Maiocchi, Milano. Tra le mostre personali: Alghe Romantiche, Tile Project Space, Milano; A house for a gentleman, Kunsthalle Lissabon, Lisbona; Like a true gentleman, Case Chiuse, Milano.

INFO

Triennale Estate
13 settembre 2022, ore 18.00
Tonight We Are Young. Nuova arte italiana

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