Si è chiusa oggi la ventinovesima edizione di Artissima, Internazionale d’Arte Contemporanea, la fiera italiana dedicata esclusivamente al contemporaneo. Diretta per il primo anno da Luigi Fassi, l’edizione 2022.
Artissima quest’anno è tornata totalmente in presenza all’Oval Lingotto, accogliendo le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, Present Future e Back to the Future, cuore del padiglione espositivo, cui sono stati dedicati ampi approfondimenti sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over, realizzata grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.
L’edizione appena conclusa, la prima con il patrocinio del Ministero della Cultura, è stata caratterizzata da iniziative specifiche a conferma dell’unicità di Artissima nel panorama culturale europeo e della sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale, con la promessa, sempre mantenuta, di una fiera sperimentale, di ricerca e cutting-edge.
Nel corso delle quattro giornate di apertura, dal 3 al 6 novembre 2022, Artissima ha totalizzato 33.200 visitatori, confermandosi un appuntamento imprescindibile nel calendario internazionale dell’arte e rinnovando il proprio impegno nella valorizzazione di talenti emergenti e gallerie sperimentali.
Il tema che ha fatto da filo conduttore per l’edizione di Artissima 2022 è Transformative Experience, concetto elaborato dalla filosofa americana L. A. Paul (docente di Filosofia e Scienze Cognitive alla Yale University) nell’omonimo saggio pubblicato nel 2014 dalla Oxford University Press. Secondo Paul, un’esperienza trasformativa è capace di modificare radicalmente la persona che la vive, mettendone in crisi le aspettative prefigurate razionalmente e aprendo prospettive verso l’ignoto.
Dice Luigi Fassi:
Con questa 29ma edizione si è reso manifesto il fatto che Artissima sia la fiera che internazionalizza il sistema italiano dell’arte connettendolo con quello globale. Artissima nutre, cresce e quasi produce una nuova generazione di galleristi italiani e internazionali, come ben rappresenta la partecipazione di 42 gallerie che per la prima volta sono venute in fiera e che qui a Torino trovano una leva di sviluppo delle loro potenzialità imprenditoriali. Questo dato sulle prime partecipazioni, insieme all’osservazione del pubblico che ha visitato la fiera nei quattro giorni di apertura, dimostra la fiducia del settore nel modello Artissima come generatore di sviluppo culturale ed economico. Artissima infatti agisce su una doppia agenda: quella del mercato e quella dei curatori e direttori di istituzioni culturali, che a Torino trovano una piattaforma di aggiornamento, scambio e relazione. Gli importanti risultati di mercato ottenuti nell’edizione appena conclusa dimostrano la credibilità del mercato dell’arte italiano in un settore così complesso: alla vigilia del 30mo compleanno di Artissima, con orgoglio possiamo dire che a Torino, per il mercato dell’arte, l’Italia è un paese competitivo sulla scena mondiale.
I NUMERI
Le 7 sezioni della fiera, incluse le 3 curate da board di curatori internazionali, hanno portato all’attenzione del pubblico circa 1.500 opere.
La fiera ha ospitato oltre 650 collezionisti provenienti da 30 paesi, 9 in più rispetto all’anno scorso (Arabia Saudita / Australia / Austria / Belgio / Brasile / Canada / Cina / Corea del Sud / Croazia / Danimarca / Francia / Germania / Grecia / Hong Kong / Italia / Liechtenstein / Monaco/ Norvegia / Paesi Bassi / Perù / Polonia / Portogallo / Regno Unito / Spagna / Stati Uniti d’America / Sud Africa / Svezia / Svizzera / Ungheria) e ha dato il benvenuto a quasi 8.000 VIP e 800 art professional, tra direttori di museo e curatori. A partire dai primi mesi del 2022 sono stati coinvolti più di 1.500 nuovi collezionisti, di cui 810 internazionali e 700 italiani. Sono state circa 25 le delegazioni di Patron museali delle più importanti istituzioni a livello mondiale in visita nei quattro giorni di fiera, tra cui: Art Club Fondation Beyeler (Svizzera), KW Institute for Contemporary Art – Berlin (Germania), Club GAMeC (Italia), Members di Palazzo Grassi e Punta della Dogana (Italia), Contemporary Art Society (Regno Unito), Benefattori del MART (Italia), Amici del MAXXI (Italia), Amici del Madre (Italia), Amici di Palazzo Strozzi (Italia), Amis du CAPC Musée d’art contemperai de Bordeaux (Francia), Amis du MAMAC (Francia), Friends of Zachęta (Polonia), Kunstverein München (Germania), Mécènes du Sud (Francia), Museion Private Founders (Italia), Museu de Arte Moderna de São Paulo (Brasile), Phileas Members (Austria), Soci della Collezione Peggy Guggenheim (Italia), Society of Friends of the Museum of Modern Art in Warsaw (Polonia), ADIAF Association for the international diffusion of French art (Francia). Una dimostrazione di fiducia e rilevanza che continua a essere accordata alla manifestazione anche in ambito internazionale.
HIGHLIGHTS
I lavori video dei vincitori della terza edizione del Torino Social Impact Art Award, progetto che conferma l’impegno della fiera e di Torino Social Impact a favore dei giovani artisti, in collaborazione con la Fondazione Compagnia di San Paolo, sono stai presentati in fiera. I due vincitori della terza edizione del bando – Federico Pozuelo (Madrid, 1992) e Natália Trejbalová (Košice, Slovacchia, 1989) – per la realizzazione delle due opere video ispirate al tema del bando 2022, Ribellioni e rinascite sono stati ospitati a luglio 2022 nel capoluogo piemontese presso Combo, guidati e supportati da Treti Galaxie – Matteo Mottin e Ramona Ponzini,. Ad Artissima Federico Pozuelo ha presentato Burden of Proof e Natália Trejbalová l’opera video Under the Never Ground.
Il progetto A Sud, nato dalla volontà di Artissima di valorizzare l’attività di gallerie, fondazioni e istituzioni artistiche provenienti dalle aree meridionali e insulari d’Italia, vuole contribuire a rafforzare l’attenzione sul bacino mediterraneo come luogo di elaborazione artistica e incubatore di nuove prospettive creative. A Sud è un invito che Artissima rivolge al proprio pubblico a riguardare attraverso le istituzioni artistiche le specificità dei luoghi. I protagonisti di A Sud per l’edizione 2022 sono stati: Fondazione Merz/ZACentrale, che hanno promosso la seconda edizione del premio “ad occhi chiusi…”; Fondazione Oelle, che ha lanciato l’innovativo progetto ISOLA SICILIA 2022; Fondazione Paul Thorel, presente in fiera con uno stand dedicato alla figura dell’artista e alla sua collezione di opere d’arte – antiche, moderne e contemporanee –, ha anche promosso il lancio di un premio annuale per artisti che operano con il linguaggio fotografico.
Artissima, con il supporto di IRM Indagini Ricerche Mediche, ha proposto i Walkie Talkies On Demand, un’innovativa versione digitale dello storico format di visite guidate della fiera, che si sono trasformate in conversazioni d’eccellenza tra curatori e collezionisti internazionali in previsione di essere lanciate nel 2023 sui social della fiera.
PREMI E ACQUISIZIONI
Artissima ha organizzato 10 riconoscimenti assegnati in Fiera, di cui quattro premi in collaborazione con aziende partner, due riconoscimenti in memoria di figure di spicco del mondo dell’arte e quattro supporti istituzionali per artisti e gallerie.
I PREMI
Premio illy Present Future: assegnato a Peng Zuqiang, presentato dalla galleria Antenna Space di Shanghai. Giunto alla sua ventiduesima edizione e sostenuto da illycaffè dal 2001, il premio è conferito al progetto ritenuto più interessante in Present Future, la sezionededicata ai talenti emergenti.
Premio FPT for Sustainable Art: assegnato a Nohemí Pérez, presentata dalla galleria mor charpentier di Parigi e Bogotà. Il riconoscimento è promosso da FPT Industrial con l’intento di generare un incontro tra sostenibilità e arte. Alla sua terza edizione, viene dedicato all’opera che meglio incarna la ricerca sui processi sostenibili per la produzione dell’arte e che possiede una forte attenzione per la Carbon Neutrality, una delle priorità fondamentali di FPT Industrial in termini di sostenibilità.
Premio VANNI occhiali #artistroom: assegnato a Teresa Giannico, presentata dalla galleria Viasaterna di Milano. Alla sua seconda edizione, il riconoscimento lanciato dal marchio torinese VANNI occhiali è assegnato all’artista il cui lavoro offre uno sguardo originale sulla realtà, aprendo orizzonti inaspettati e sorprendenti.
Premio Tosetti Value per la fotografia: assegnato a Oroma Elewa, presentata dalla galleria In Situ – Fabienne Leclerc di Parigi. Alla sua terza edizione, il premio sostenuto da Tosetti Value – II Family office nasce dal desiderio di indagare la relazione tra arte ed economia ed è destinato all’artista il cui lavoro fotografico è ritenuto particolarmente interessante in relazione alla situazione storico-sociale ed economica del nostro mondo globalizzato.
I RICONOSCIMENTI
Matteo Viglietta Award by Collezione La Gaia: assegnato a Vasilis Papageorgiou, presentato dalla galleria UNA di Piacenza. Alla sua prima edizione, il premio è promosso da Collezione La Gaia ed è pensato per ricordare Matteo Viglietta, grande e appassionato collezionista, che ha avuto un legame particolarmente forte con Artissima fin dagli esordi. L’acquisizione in qualche modo istituzionalizza una prassi avviata e consolidata da Viglietta, che ogni anno era solito scegliere un’opera che avesse una qualche attinenza con i materiali e gli utensili venduti dalla sua azienda, la Viglietta Matteo spa.
Premio Carol Rama by Fondazione Sardi per l’Arte: assegnato a Anna Perach, presentata dalla galleria ADA di Roma. Il premio, giunto alla sua terza edizione e sostenuto da Fondazione Sardi per l’Arte, è destinato all’artista che meglio interpreta, nella sua ricerca e nel suo lavoro, l’ideale di creatività e libertà artistica che Carol Rama incarnava e trasmetteva.
I SUPPORTI ISTITUZIONALI DI FONDAZIONI ED ENTI CULTURALI
Premio Ettore e Ines Fico by MEF Museo Ettore Fico di Torino: assegnato a Kate Newby, presentata dalla galleria Art : Concept di Parigi. Istituito nel 2009, il riconoscimento promosso da MEF Museo Ettore Fico di Torino vuole promuovere e valorizzare il lavoro di giovani artisti attraverso un’acquisizione. La ventinovesima edizione di Artissima vede l’acquisizione di un’opera dell’artista.
“ad occhi chiusi…” by Fondazione Merz: assegnato ex-aequo a Alex Ayed, presentato dalla galleria ZERO… di Milano, e Nona Inescu, presentata dalla galleria SpazioA di Pistoia. Il riconoscimento, giunto alla sua seconda edizione, nasce dalla collaborazione tra Artissima e Fondazione Merz/ZACentrale, tra i protagonisti del progetto A Sud, e viene assegnato all’artista internazionale che meglio rispecchia le attività di ricerca della Fondazione sulla giovane arte del mediterraneo.
ISOLA SICILIA 2022 by Fondazione Oelle: assegnato a Dala Nasser, presentata dalla galleria Deborah Schamoni di Monaco. La Fondazione Oelle, tra i protagonisti di A Sud, in collaborazione con Artissima, promuove ISOLA SICILIA 2022, che ha visto la selezione di un artista che avrà l’opportunità di vivere una residenza ad Aci Castello durante la quale poter approfondire la ricerca sul concept Sicilia, Isola tra le Isole.
Annunciati i 4 artisti di METAmorphosis, la seconda edizione della piattaforma Beyond Production nata dalla collaborazione tra la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e Artissima che, nel 2022, invita gli artisti contemporanei a esplorare il fenomeno del Metaverso. Dopo un’attenta selezione degli artisti presenti in fiera, operata da Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo Nazionale dell’Arte Digitale, in occasione di un talk al Meeting Point della fiera sono stati annunciati: Marcos Lutyens – Alberta Pane, Paris, Venezia / Eva & Franco Mattes – Apalazzogallery, Brescia / Ada M. Patterson – Copperfield, London / R M – Martina Simeti, Milano. METAmorphosis offrirà ai partecipanti un viaggio formativo nel Metaverso e agli artisti verrà richiesto di presentare un’idea progettuale che racconti la trasformazione digitalizzata che una loro opera fisica potrebbe avere nel Metaverso. Una giuria internazionale selezionerà l’artista che avrà interpretato in modo più innovativo, stimolante e critico la richiesta di immaginare come la sua ricerca, e di conseguenza la sua opera, si trasformerebbe se il suo ambiente fosse profondamente influenzato dalle logiche di vita nel Metaverso. Il vincitore avrà l’opportunità di vedere digitalizzata la sua opera fisica secondo il suo immaginario. Sia l’opera fisica che quella digitale saranno acquisite grazie al budget dell’OGR Award ed entreranno a far parte della collezione di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, in comodato a OGR Torino.
Artissima si è riconfermata un appuntamento importante dal punto di vista delle acquisizioni che andranno ad arricchire diverse collezioni museali.
La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha acquisito dieci nuove opere di sette artisti che andranno a implementare la storica Collezione della Fondazione. Importanti lavori di Klaus Rinke, Rossella Biscotti e Pietro Moretti confluiranno nella collezione permanente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. Un altro nucleo di quattro opere di Claudia Losi, Francesco Gennari, Simone Forti e Nicolò Cecchella saranno rese disponibili per le sale della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino.
I PROGETTI IN CITTÀ
Numerosi i progetti e le collaborazioni attivate con istituzioni pubbliche e private in città.
La collaborazione con la Fondazione Torino Musei per Artissima 2022 si è concretizzata con il progetto So will your voice vibrate (Così vibrerà la tua voce): tre installazioni sonore, selezionate in collaborazione con i direttori dei tre musei, hanno animato aree dedicate della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea con Riccardo Benassi (galleria ZERO…), dove resteranno fino all’8 gennaio 2023, del MAO Museo d’Arte Orientale con Charwei Tsai (galleria mor charpentier), che sarà visitabile fino al 30 aprile 2023, e di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica con Darren Bader (galleria Franco Noero).
Insieme a Intesa Sanpaolo, durante i giorni della fiera è stato presentato alle nuove Gallerie d’Italia – Torino Collective Individuals, progetto di film e video d’artista a cura di Leonardo Bigazzi (curatore della Fondazione In Between Art Film e dello Schermo dell’arte). La sala immersiva del museo ha ospitato una rassegna di opere video, molte delle quali presentate per la prima volta in Italia, di artisti rappresentati dalle gallerie partecipanti ad Artissima.
Per il terzo anno consecutivo il Salone delle Feste dell’hotel Principi di Piemonte del Gruppo UNA ha ospitato un progetto espositivo dal titolo Tempo rizomatico dell’artista Diego Cibelli della galleria Alfonso Artiaco.
Alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo è stata inaugurata, insieme a illycaffè, la nuova video installazione Liquid Transfers di Diana Policarpo — vincitrice nel 2021 del Premio illy Present Future — in cui l’artista prosegue la sua continua ricerca sui rapporti tra il mondo vegetale e la sfera sociale, politica ed economica. La mostra sarà visibile sino all’8 gennaio 2023.