Seçkin Pirim, installation view. Foto/photo Gianluca Di Ioia © Triennale Milano

Seçkin Pirim in mostra alla Triennale Milano: sculture tra forma e spazio

Fino al 19 gennaio 2025, la Triennale di Milano ospita la mostra “Seçkin Pirim”, curata da Tommaso Tovaglieri.

Questa esposizione, realizzata in collaborazione con l’Ufficio Arte negli Spazi Pubblici del Comune di Milano, rappresenta la prima personale dell’artista turco nel nostro paese.

L’arte contemporanea incuriosisce e provoca interrogativi sul nostro modo di percepire la realtà, il tempo e lo spazio.
In un mondo in cui le tecnologie avanzano a passo spedito e i confini tra diverse discipline tendono a sfumar, l’idea di forma e spazio assume significati complessi e articolati.

Le creazioni astratte di Seçkin Pirim, si distinguono per l’uso innovativo di materiali quali resina, carta, alluminio, vetro e marmo. Attraverso questi lavori, l’artista si propone di indagare l’universo delle forme, dei colori e della reiterazione di schemi formali, dando vita a un linguaggio visivo che si evolve costantemente.

Egli invita lo spettatore a riflettere sui margini sempre più labili tra l’arte e design, chiedendosi come questi due ambiti possano influenzarsi a vicenda. Le sculture, caratterizzate da un’estetica minimalista, sono state realizzate attraverso una serie di elementi generati digitalmente e componenti costruiti a mano.

La mostra si articola attraverso gli spazi della Triennale, sia interni che esterni, offrendo una selezione di opere inedite e tra le più significative dell’artista. All’esterno del Palazzo dell’Arte, il percorso si apre con “Gate of Eye” (2024), una maestosa scultura realizzata in vernice per auto su poliestere. All’interno, il visitatore può trovare opere come “Vertical Touch” e “Seven Days”, insieme ad altre installazioni che arricchiscono l’esperienza espositiva.

SCORE

OPERE: Voto 6 – La mostra espone un numero limitato di opere, il che rende difficile comprendere appieno l’evoluzione dell’artista. Ciò che risulta interessante e giustifica la sufficienza dell’esposizione non è tanto l’estetica delle opere, che non offrono elementi particolarmente memorabili, quanto piuttosto la collaborazione e l’integrazione di sistemi digitali nel processo creativo. Questo aspetto è senza dubbio affascinante e di grande attualità.

INSTALLAZIONE: Voto 5,90 -L’allestimento non convince del tutto. La Triennale, con la sua rilevanza e la sua storia, è sempre uno spazio affascinante. Tuttavia, in questa occasione, l’area destinata alla mostra non appare particolarmente idonea per le opere in esposizione. Essendo di dimensioni considerevoli, queste opere avrebbero bisogno di un ambiente più ampio per potersi esprimere al meglio. In questa situazione, i lavori risultano troppo vicini tra loro, e lo spazio si dimostra insufficiente per creare quel necessario dialogo tra l’opera e il pubblico.

COMPLESSIVO: Voto 5,90 – Nel complesso, la mostra si configura come un’opportunità non sfruttata. Le tematiche, sebbene ben consolidate nel panorama del dibattito artistico, richiedono oggi un confronto rinnovato, soprattutto in considerazione dell’impatto della tecnologia e dell’intelligenza artificiale nel mondo dell’arte e nei linguaggi espressivi degli artisti. Le opere, sebbene dotate di alcune innovazioni, sembrano non riuscire a seguire il ritmo delle idee che le hanno generate.

Classificazione: 6 su 10.

L’ARTISTA

Seçkin Pirim è nato a Istanbul nel 1977, dove ha studiato presso la Mimar Sinan Fine Arts University, laureandosi in scultura. Vive e lavora tra Istanbul e Londra e ha partecipato a diverse esposizioni, sia collettive che personali, e ha vinto diversi primi per scultura e design.

Tra le esposizioni più recenti: Relics, Istanbul Painting and Sculpture Museum, Istanbul (2023); Retreat, Dirimart, Istanbul (2022); Floating Islands, Istanbul Modern, Istanbul (2023); ock, Paper, Scissors, C24 Gallery, New York (2019).

EXHIBITION VIEW

INFO

Seçkin Pirim
A cura di Tommaso Tovaglieri
Dal 22 novembre 2024 al 19 gennaio 2025
Triennale Milano
viale Alemagna 6 – Milano
www.triennale.org

HESTETIKA ART Next Generation

Iscriviti
alla newsletter di Hestetika