MUSEO PER TUTTI entra alla Pinacoteca di Brera / guida e percorsi dedicati per persone con disabilità intellettiva

Il progetto Museo per tutti arriva alla Pinacoteca di Brera di Milano.

Ideato nel 2015 dall’associazione L’abilità in collaborazione e con il sostegno di Fondazione De Agostini, è nato con la finalità di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità intellettiva, offrendo loro un nuovo spazio d’incontro e scambio nella società.

Un progetto, dunque, perfettamente coerente con la politica di inclusività sviluppata in questi anni dalla Pinacoteca di Brera. Già prima della pandemia e ancor più da quando l’emergenza sanitaria ha cambiato le nostre vite, Brera ha infatti tradotto i propositi di “accessibilità” e “accoglienza” in azioni concrete a sostegno del suo pubblico.

Queste iniziative col passare degli anni si sono moltiplicate, incoraggiando la partecipazione di famiglie e bambini, ma anche rivolgendo un’attenzione particolare a persone con bisogni speciali e valorizzando le diversità (ne è esempio il progetto DescriVedendo, rivolto a non vedenti e ipovedenti). Tale impegno si è concretizzato in un programma specifico, Occorre tutta una città, che ribadisce il fondamentale ruolo sociale della cultura, pensando il museo come punto di riferimento per un’intera comunità. Un disegno che si arricchisce ora di una nuova indispensabile prospettiva, quella dedicata alle persone con disabilità intellettiva: percorsi dedicati, équipe educativa formata appositamente e una guida realizzata per garantire un’esperienza inclusiva unica delle opere d’arte presenti nelle collezioni braidensi. Occorre tutta una città trova in Museo per tutti una naturale prosecuzione, integrandolo all’interno della sua proposta e aprendosi a un nuovo pubblico.

«Brera accoglie sempre progetti per aumentare la sua politica di inclusione del programma Occorre tutta una città – afferma James M. Bradburne, Direttore della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Braidense – Museo per tutti è un’opportunità per sviluppare altre offerte in Pinacoteca mirate ai nostri pubblici diversi».

“E’ la prima volta che partecipo ad una conferenza stampa per la presentazione di un progetto sociale legato alla fruizione dell’arte per tutti – dichiara Alessandra Locatelli, Assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità di Regione Lombardia. Come Regione Lombardia desidero incoraggiare progetti socialmente così importanti invitando i musei della nostra regione a rendere fruibili a tutti le bellezze artistiche che custodiscono”.

LA RETE

Museo per tutti conta oggi una rete di 29 musei su tutto il territorio nazionale, tra cui il recente ingresso dei musei del Castello Sforzesco di Milano, inclusi i beni del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. Un insieme che costituisce la più ampia offerta culturale proposta al pubblico con disabilità intellettiva, comprendendo arte antica e contemporanea, beni naturalistici ed etnoantropologici.

Museo per tutti punta a incentivare l’esperienza della visita ai luoghi di cultura alle persone con disabilità intellettiva, permettendo loro di percepire la bellezza del patrimonio culturale, di capirla perché adeguatamente spiegata, di interiorizzarla perché vissuta a livello cognitivo ed emotivo. Una nuova modalità di relazione e fruizione dell’arte per creare occasioni di crescita culturale e civile, offrendo anche un “antidoto” contro l’isolamento. Il Museo diventa così luogo di crescita culturale, scoperta, confronto, integrazione e inclusione sociale.

In linea con la percezione di museo come spazio di sviluppo e accesso alla conoscenza e fruizione dell’arte per tutti, grazie al lavoro di oltre due anni, realizzato in sinergia tra lo staff educativo della Pinacoteca di Brera e l’équipe di L’abilità Onlus, è stata realizzata la guida cartacea (scaricabile anche in formato pdf) “Museo per tutti alla Pinacoteca di Brera”: uno strumento che permette al visitatore con disabilità intellettiva e al suo accompagnatore (genitore, insegnante, educatore) di vivere in piena autonomia l’esperienza inclusiva della visita al museo, comprendendo le opere d’arte, e vivendo appieno le emozioni.

LA GUIDA E I PERCORSI

All’interno della guida, oltre alla storia della Pinacoteca e del Palazzo di Brera, alle mappe per meglio orientarsi all’interno degli spazi, sono state selezionate undici opere iconiche del museo: dalla Pietà di Giovanni Bellini al Cristo morto di Andrea Mantegna, dalla Cena in Emmaus di Caravaggio allo Sposalizio della Vergine di Raffaello, dalla Veduta del bacino di San Marco di Canaletto a Il bacio di Francesco Hayez. Alla descrizione di ogni opera sono affiancati dei simboli per renderla meglio comprensibile e due box di approfondimento con parole chiave e curiosità sull’artista e sull’opera stessa.

L’utilizzo della guida si aggiunge alla presenza di operatori museali formati dall’équipe di L’abilità per accompagnare all’interno di Brera gruppi di visitatori con disabilità intellettiva.

«L’abilità da oltre vent’anni lavora per costruire una nuova cultura della disabilità attraverso progetti di educazione e di inclusione. I musei sono luoghi di educazione dove si incontra la diversità culturale e nascono nuovi pensieri ed emozioni – afferma Carlo Riva, Direttore di L’abilità Onlus e responsabile di Museo per tutti. La Pinacoteca di Brera è il luogo dove si incontra il colore di Raffaello, di Mantegna, di Tiziano e si sviluppano nuovi sguardi e molteplici sensazioni. I suoi capolavori rappresentano un mondo così ricco e profondo nella sua offerta che non può non essere a disposizione di persone che nella loro fragilità chiedono benessere, salute, qualità della vita. Grazie al lavoro fatto insieme al personale educativo della Pinacoteca, le persone con disabilità intellettiva potranno essere protagonisti dell’esperienza e vivere nuove emozioni».

La guida accessibile è adatta ai bambini e agli adulti con disabilità intellettiva ed è redatta in due versioni che utilizzano linguaggi diversi per raggiungere più casistiche possibili di difficoltà di fruizione: la prima versione segue le regole dell’easy to read, un linguaggio semplificato regolamentato dall’Unione Europea, apposito per la disabilità intellettiva, che favorisce la concentrazione e comunicazione, e la seconda è redatta con i simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa, ovvero un’associazione di testo e simboli/immagini/pittogrammi che permette una comunicazione attraverso lo strumento visivo, adatta alle persone che hanno difficoltà nella produzione e comprensione del linguaggio verbale.

La guida è disponibile e scaricabile dai siti della Pinacoteca di Brera www.pinacotecabrera.org e di Museo per tutti www.museopertutti.org, sito creato dall’associazione L’abilità per raccogliere tutti i musei e i luoghi d’arte che hanno aderito al progetto. In questo modo i visitatori potranno utilizzarla come strumento per preparare la propria visita, per selezionare cosa visitare e per progettare di tornare più volte al museo, vivendolo come un luogo accessibile e famigliare.

Chiara Boroli, Presidente Fondazione De Agostini ha dichiarato: «Collaboriamo con L’abilità Onlus da diverso tempo, l’abbiamo sostenuta e accompagnata in molte iniziative. Museo per tutti è un progetto che ci rende particolarmente orgogliosi, perché unico nel suo genere. Crediamo, infatti, che poter offrire alle persone con disabilità intellettiva la possibilità di fruire delle opere d’arte e godere del bello sia importante tanto quanto eliminare le barriere architettoniche che limitano le persone con disabilità fisica. Siamo davvero soddisfatti che Museo per tutti approdi alla Pinacoteca di Brera, uno dei luoghi d’arte e di cultura più rappresentativi a Milano, e tra i più importanti al mondo. Questo traguardo definisce bene il successo del progetto, ormai diffuso in molte realtà museali e artistiche in Italia. L’impegno per il futuro è rendere Museo per tutti una realtà riconosciuta e diffusa in tutto il Paese».

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