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MOMENTUM 13: Between/Worlds, Arte ed Ecologia Sonora a Moss in Norvegia

Uno degli eventi più attesi della scena artistica scandinava, la Biennale MOMENTUM, torna per la sua tredicesima edizione con il progetto Between/Worlds: Resonant Ecologies.

L’evento, che prenderà il via il 14 giugno 2025, promette di essere un viaggio straordinario tra paesaggi sonori e narrazioni capaci di esplorare i confini tra mondi umani, non umani e più che umani.

Curata da Morten Søndergaard, MOMENTUM 13 si propone come piattaforma per esperienze “ultra-locali”, favorendo connessioni trasformative tra arte, suono ed ecologia. Attraverso circa 40 progetti site-specific, la Biennale indaga le risonanze sonore dei diversi paesaggi di Moss, in Norvegia – dalle sue aree urbane alle foreste, dai fiordi all’isola di Jeløy – e le loro intersezioni con fenomeni ecologici e tecnologici globali.

ARTE, SUONO ED ECOLOGIA 

Il progetto Between/Worlds: Resonant Ecologies utilizza il suono come strumento principale per esplorare i confini invisibili tra le molteplici realtà che ci circondano. Secondo Morten Søndergaard, la Biennale pone al centro una domanda fondamentale: «Cosa succede quando ci avviciniamo a cose, esseri umani, batteri, DNA, nano e quantum tramite lavori sonori, attraverso e tra questi mondi?». L’obiettivo è creare nuove modalità di ascolto e percezione, invitando il pubblico a immergersi in spazi liminari dove le ecologie locali dialogano con quelle globali.

ISPIRAZIONE 

La mostra trae ispirazione dalle teorie della celebre autrice eco-femminista americana Donna Haraway. In particolare, fa riferimento al concetto di Situated Knowledges, che sottolinea la natura parziale e condizionata della conoscenza, e le tensioni tra sistemi locali e globali. Come osserva Haraway: «I saperi locali devono essere in tensione con le strutture produttive che costringono a traduzioni e scambi – materiali e semiotici – ineguali e che formano reti di conoscenza e potere».

Questa riflessione si traduce in MOMENTUM 13 attraverso un approccio che intreccia diverse discipline e prospettive, esplorando le interazioni tra tecnologia, ecologia e pratiche artistiche. Le opere esposte cercano di rendere visibili le tensioni e le connessioni invisibili che permeano il nostro mondo.

SITE-SPECIFIC 

Un elemento distintivo di questa edizione è l’attenzione verso l’“ultra-locale”: le risonanze sonore specifiche dei luoghi in cui la Biennale si svolge. I paesaggi di Moss diventano protagonisti, offrendo un contesto unico per i circa 40 progetti artistici. Tra i luoghi esplorati vi sono le foreste, i fiordi e l’isola di Jeløy, che si intrecciano con le tematiche globali affrontate dagli artisti.

Attraverso un approccio esperienziale, MOMENTUM 13 invita il pubblico a confrontarsi con il concetto di resonant ecologies, creando uno spazio per riflettere sulle connessioni profonde tra gli ecosistemi locali e le dinamiche globali. Ogni installazione mira a stimolare una nuova consapevolezza del nostro rapporto con l’ambiente e con le tecnologie che modellano il nostro modo di vivere e percepire.

Con Between/Worlds: Resonant Ecologies, MOMENTUM 13 si posiziona come un punto di riferimento per l’arte contemporanea scandinava e globale. La Biennale non è solo un evento artistico, ma un laboratorio di idee e percezioni che invita il pubblico a esplorare nuovi modi di abitare il mondo e interagire con le sue molteplici realtà.

Il 14 giugno 2025 segna l’inizio di un viaggio straordinario: un’opportunità unica per immergersi in paesaggi sonori, storie e risonanze capaci di ridefinire il nostro modo di ascoltare, vedere e immaginare il mondo che ci circonda.

SITI DI RISONANZA 

La Biennale si sviluppa attraverso una costellazione di luoghi e paesaggi naturali, ciascuno scelto per la sua attinenza con il tema curatoriale:

Galleri F 15: Il museo situato sull’isola di Jeløy, da sempre fulcro di ogni edizione di MOMENTUM, ospita installazioni che ripensano i confini tra suono e narrazione.

Città di Moss: Spazi urbani e siti architettonici sono trasformati in paesaggi sonori, rivelando strati di esistenza finora rimasti nascosti e mai connessi all’identità della città.

Foresta e fiordo di Alby: Le sonorità proprie della natura saranno amplificate attraverso l’arte, invitando i visitatori ad esperire in modo nuovo o come mai prima il ronzio ecologico delle foreste, dei fiordi e dell’isola vulcanica di Jeløy.

SUONO E SENSORIALITA’ 

Ciascuna delle opere presentate invita i visitatori a ripensare il loro rapporto con il mondo attraverso il suono e il coinvolgimento sensoriale. A partire da installazioni sonore immersive fino a passeggiate dedite a pratiche di ascolto partecipato, MOMENTUM 13 offre un programma interdisciplinare che comprende:

Ecologie inascoltate: Progetti che amplificano le voci di attori non umani, come le foreste, i fiordi ed elementi o soggetti microscopici.

Risonanze urbane: Opere che si situano all’intersezione tra design urbano e suono, e che indagano le narrazioni sonore proprie della città di Moss.

Vibrazioni tecnologiche: Opere che utilizzano mezzi di comunicazione d’avanguardia, dall’acustica quantistica ai paesaggi sonori generati dall’intelligenza artificiale.

INFO 

Between/Worlds: Resonant Ecologies si terrà dal 14 giugno al 12 ottobre 2025 alla Galleri F 15 di Moss, in Norvegia.
Si tratta della prima edizione della biennale alla guida di Lise Pennington, neo-direttrice della Galleri F 15 e di MOMENTUM.

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