Anche la filatelia omaggia la Vittoria Alata di Brescia con l’emissione di un francobollo celebrativo del restauro della statua romana emblema della città.
La vignetta, disegnata da Paolo Tassinari con il team dello studio Tassinari/Vetta, che firma l’intero progetto di comunicazione visiva, raffigura la Vittoria Alata in una veste nuova ma riconoscibile, adattata al nostro tempo, pur tuttavia radicata.
“Non ho visto nulla di più bello”: il giudizio che Leopoldo Cicognara esprime nel 1826 di fronte alla statua romana appena ritrovata è il punto di partenza, e l’essenza stessa, del lavoro di Tassinari/Vetta per il grande progetto culturale dedicato alla Vittoria Alata e alla città di Brescia.
Non è la prima volta che la Vittoria Alata si presta a fare da modello per un francobollo. Nel 1921, in occasione del terzo anniversario della fine del primo conflitto mondiale, fu emessa la serie dell’Anniversario della vittoria, nella quale veniva ritratta una variante della statua bresciana, ovvero la Vittoria Alata armata di scudo.
Completano il francobollo la legenda “VITTORIA ALATA BRESCIA 2020”, così la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B” pari a €1,10.