La Triennale di Milano, in collaborazione con la Fondation Cartier pour l’art contemporain, inaugura una mostra che celebra l’arte cinematografica come linguaggio capace di intrecciare estetica, narrazione e riflessione critica sul nostro tempo.
“Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier” è un progetto ambizioso, che unisce le opere di dodici registi e artisti di diversa formazione ed esperienza, trasformando lo spazio espositivo in un luogo di dialogo tra cinema e altre forme di creatività contemporanea.
IL PERCORSO
La mostra, che si sviluppa all’interno della Triennale, propone un percorso fatto di immagini intime e universali. Le opere cinematografiche, alcune delle quali presentate per la prima volta in Italia, spaziano dai cortometraggi ai formati più lunghi, offrendo una narrazione poliedrica del mondo contemporaneo. Tra i film in esposizione troviamo lavori di registi come Gabriela Carneiro da Cunha ed Eryk Rocha con “A Queda do Céu”, Raymond Depardon e Claudine Nougaret con “Au Bonheur des Maths”, Paz Encina con “El Aroma del Viento”, fino a capolavori di Agnès Varda, Wang Bing e Artavazd Pelechian.
Attraverso astronauti nello spazio, foreste incontaminate, fabbriche alienanti e dittatori, ogni opera racconta le contraddizioni del nostro presente, dove bellezza e fragilità convivono in un delicato equilibrio. La mostra si configura come un’orchestra visiva, dove i paesaggi e le storie si intrecciano, contribuendo alla scrittura di una storia collettiva.
ESPERIENZA SENSORIALE
“Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier” non è una semplice esposizione, ma un’esperienza sensoriale. Gli spazi, curati da bunker arc, Milano, sono pensati per accogliere il pubblico e stimolare una fruizione alternativa delle opere cinematografiche, scardinando le tradizionali regole museali. La luce, il buio e il movimento diventano strumenti per creare un dialogo tra le opere, invitando i visitatori a costruire il proprio percorso, libero e personale.
LE OPERE PROPOSTE
Vengono proposte le opere cinematografiche di 12 artisti, alcune delle quali presentate per la prima volta in Italia: A Queda do Céu (La Caduta del Cielo) (2024) di Gabriela Carneiro da Cunha e Eryk Rocha, Au Bonheur des Maths (Il piacere della matematica) (2011) di Raymond Depardon e Claudine Nougaret, El Aroma del Viento (L’aroma del vento) (2019) di Paz Encina, Mãri hi (L’albero del sogno) (2023) di Morzaniel Ɨramari, Decades Apart (A decenni di distanza) (2017) di PARKing CHANce, Notre Siècle (Il nostro secolo) (1982) e Vie (Vita) (1993) di Artavazd Pelechian, Nicolae Ceausescu: un’autobiografia (2010) di Andrei Ujica, Le Triptyque de Noirmoutier (2004-2005) di Agnès Varda, Martin Pleure (Martin Piange) (2017) di Jonathan Vinel, e 15 Hours (15 ore) (2017) di Wang Bing.
EVENTI E CINEMA
Ad arricchire il progetto espositivo ci sono le Cinema Night, un ciclo di incontri con i grandi protagonisti del cinema contemporaneo, aperti al pubblico e a ingresso libero. Organizzate in collaborazione con la Fondazione Piccolo America-Cinema Troisi, queste serate offrono un’opportunità unica per approfondire le tematiche affrontate nei film in mostra.
Ciascuna delle Cinema Night inaugura una rassegna cinematografica tematica nella sala cinema all’interno dello spazio espositivo: Le storie nella storia: cinema e immagini d’archivio; Rural; I quattro elementi: quattro film di Werner Herzog; I see myself, other see me: società e desiderio di riconoscimento; I penultimi del mondo; Sotto lo stesso cielo.
INFO
Il Nostro Tempo
CinéFondationCartier
12 dicembre 2024 – 16 marzo 2025
Triennale Milano
Viale Emilio Alemagna 6, 20121 Milano
