Il 3 luglio verrà inaugurata la mostra dal titolo “Connessioni” che vedrà protagonisti il fotografo Andrea Ciriminna, fondatore dello studio fotografico Click & Chic, Andrea Dall’Olio, grande creatore, collezionista e designer e Papillon 1990 , catering e banqueting.
“Connessioni” è il titolo della mostra, che si svolgerà presso il Ristorante Uovo di Seppia Milano, durante la quale Andrea Ciriminna, con la sua esperienza pluriennale e con i suoi scatti d’autore eleganti e ricercati, presenterà una serie di fotografie.
Andrea Ciriminna è un fotografo attivo e noto sulla scena milanese e italiana da oltre vent’anni.
Ha lavorato a lungo nell’editoria, nella pubblicità e nel mondo dello spettacolo, fotografando diversi personaggi celebri (dagli attori di Zelig a Eto’, per citarne alcuni).
Nel 2015 ha realizzato, in collaborazione con The Boga Foundation e Regione Lombardia, la mostra “Guardare il mondo con gli occhi di Gandhi”, per la quale ha creato una serie di intensi ritratti in cui gli occhiali di Gandhi sono stati indossati da diverse personalità come Renato Pozzetto, Paolo Berlusconi, Roberto Maroni, Franco Baresi, Claudio Cecchetto, Umberto Smaila, Susanna Messaggio, don Antonio Mazzi, Igor Cassina, Francesco Baccini, Patrick Djivas, Mario Lavezzi.
Ciriminna, oltre ad essere un abile ritrattista e un esperto di fotografia analogica, vanta una lunga esperienza nel settore food and beverage: per sette anni ha collaborato alla rubrica di cucina di TV Sorrisi e Canzoni ed è stato a lungo il fotografo ufficiale della trasmissione televisiva Cotto e Mangiato, per la quale ha realizzato numerosi scatti utilizzati per la realizzazione di prodotti editoriali e multimediali. Ha firmato le foto di numerose copertine dei libri di Pianeta Mare e Cotto e Mangiato con Tessa Gelisio – di cui è fotografo ufficiale – e Benedetta Parodi.
Grande passione per la chimica che si traduce in sperimentazioni in cucina: birrifica, produce conserve, verdure fermentate, yogurt e kefir.
In “Connessioni” in particolare, presenterà scatti dedicate alle materie prime e a seguire piatti curati da Papillon 1990.
Un altro protagonista è Andrea Dall’Olio, designer e trend setter, anticipatore delle mode che verranno. Ha lavorato come direttore artistico in diversi settori e in molti paesi per circa trent’anni.
Dall’Olio ama cercare provocazioni, testare l’invisibile, mescolare materiali, tecniche, epoche e stili per dare forma ai suoi prodotti.
Ultima avventura creativa di Andrea Dall’Olio è stata creare uno spazio che abbia lo spirito dei suoi interiors realizzati negli anni per aprirlo a eventi, feste private e aziendali.
Garden House Milano nasce infatti dal suo desiderio di condividere il proprio universo con gli altri e, allo stesso tempo, di condividerlo con il mondo esterno suggerendogli un vero e proprio stile di vita. La Bellezza è fatta di sensazioni visive, olfattive e sensoriali che si possono vivere entrando nel giardino incantato di Garden House, un giardino esuberante che sorprende per essere a Milano, immerso in un’atmosfera retrò e anni venti.
In questa occasione Andrea Dall’Olio espone una serie di quadri ricamati, esposti per la prima volta in una sua personale durante il Salone del Mobile dal titolo “le parole per dirtelo”. Un unione tra textures, patterns e colori che Dall’Olio destreggia sapientemente da molti anni.
Le parole ricamate sono un messaggio che ci svela, ci unisce, ci ispira e che smuove grandi emozioni perché parlano di noi e del nostro vissuto.
Terzo protagonista della Mostra sarà Papillon 1990 grande società di Catering e Banqueting. Una delle parole che rappresentano questo brand è feelfood. Il rispetto e la valorizzazione della materia prima sono alla base del lavoro come anche l’innovazione, la ricerca e la sperimentazione.
Papillon cura ogni minimo dettaglio, dando valore e cura ad ogni aspetto. La sua filosofia è l’attenzione primaria al Cliente, trasforma il suo messaggio in una tasting experience dove gli ospiti possono riconoscere valori e la sua unicità.
Tre Protagonisti, tre case. Case che parlano di emozioni diverse ma in connessione tra loro. Le materie prime, i colori, il Design e le parole per raccontarle e poi i piatti come ultimo anello di congiunzione tra tre luoghi diversi ma in armonia tra loro.
INFO
CONNESSIONI Arte, Design, Food
Andrea Ciriminna
Dal 3 al 5 luglio
Dehor di Uovo di Seppia
via Ariosto 22, Milano