Fondazione ICA Milano fino al 15 marzo presenta Wooden Travel, mostra personale dell’artista lituano Augustas Serapinas.
Curata da Chiara Nuzzi, l’esposizione si inserisce nella programmazione della Fondazione, impegnata dal 2019 in un percorso di approfondimento sulle tensioni sociali e culturali che attraversano l’arte contemporanea.
LA RICERCA TRA MEMORIA E IDENTITÀ
Augustas Serapinas, nato a Vilnius nel 1990, affronta nel suo lavoro temi attuali come il riscaldamento globale, la gentrificazione e la costruzione dell’identità, legati alla conservazione della memoria e alla progressiva perdita di saperi tradizionali. L’artista è noto per le sue installazioni site-specific, dove esplora la relazione tra architettura, memoria e percezione dello spazio. A Milano, presenta un progetto concepito appositamente per gli spazi di Fondazione ICA e per il contesto urbano circostante: un’installazione in legno che prosegue il suo interesse per l’architettura vernacolare.
NUOVE POSSIBILITÀ PER LO SPAZIO ABITATIVO
In Wooden Travel, Serapinas riflette sulle trasformazioni sociali e politiche nello spazio abitativo contemporaneo, invitando i visitatori a immaginare nuovi scenari di creazione e convivenza, sia formali che strutturali. La mostra esplora la relazione tra l’architettura vernacolare della Lituania e la scultura monumentale moderna, segnando un’evoluzione sperimentale della ricerca dell’artista sulle potenzialità dello spazio come luogo di relazioni.
UN DIALOGO CON IL PUBBLICO
Serapinas ha esposto in contesti internazionali di rilievo, tra cui la Biennale di Venezia e la Toronto Biennial of Art. Con Wooden Travel, propone una riflessione sul ruolo dell’architettura e sul valore delle tradizioni in un presente caratterizzato da continue crisi, aprendo al pubblico una nuova prospettiva sull’uso e la percezione dello spazio e sulle storie che esso racchiude.
L’ARTISTA
Augustas Serapinas (1990, Vilnius, Lituania) vive e lavora a Vilnius. Le sue installazioni site specific raccontano storie di luoghi, persone e memorie. Eliminando le consuete caratteristiche degli spazi e degli oggetti originali e attribuendo loro nuove proprietà, Serapinas mette in dubbio la nostra percezione precedente. Attraverso questi spostamenti concettuali, artista ripensa lo spazio “intermedio” come luogo pubblico rendendo visibili le funzioni istituzionali, gerarchiche o addirittura economiche che derivano dalle condizioni architettoniche. Il suo lavoro è stato presentato in numerose biennali e mostre collettive, tra cui la 57a Biennale di Venezia (IT, 2017), la Toronto Biennial of Art (CA, 2022) e Riboca2 (LV, 2020). Le sue prossime mostre personali si terranno al CAC di Vilnius e al Bündner Kunstmuseum di Coira.
INFO
Augustas Serapinas
Wooden Travel
A cura di Chiara Nuzzi
Fino al 15 marzo 2025
Fondazione ICA Milano
Via Orobia 26, Milano