È morto all’età di 84 anni il fotografo Bob Krieger, noto soprattutto per aver realizzato i ritratti di numerosi personaggi internazionali dello spettacolo, della politica, dell’industria, dello sport e della moda, tra cui Bill Gates, Gianni Agnelli, Indro Montanelli e Giorgio Armani. Di Agnelli fu il ritrattista ufficiale negli ultimi dieci anni della sua vita.
Le cause del decesso sono in corso di accertamento dopo il ritrovamento del corpo senza vita a Santo Domingo dove era rimasto confinato per due mesi a causa del lockdown per il coronavirus, con alcuni amici italiani con cui si era recato in vacanza nello scorso inverno.
Nato ad Alessandria d’Egitto, considerato uno dei più grandi ritrattisti internazionali, Bob Krieger ha fotografato i volti più noti della politica, dell’industria, dello spettacolo, della cultura, dello sport, della moda. Appassionato, curioso e instancabile, Bob Krieger ama le sfide che il suo lavoro gli procura ogni giorno, dai memorabili scatti di moda ai ritratti dal tocco inconfondibile.
Davanti al suo obiettivo hanno posato da Giorgio Armani a Indro Montanelli, da Bill Gates a Carlo Bo, da Miuccia Prada, a Charlotte Rampling. E’ stato il ritrattista di Giovanni Agnelli negli ultimi dieci anni.
Autore di tre copertine del Time, corrispondente del New York Times Magazine per otto anni, Krieger ha lavorato per tutti gli stilisti mondiali dell’ultimo mezzo secolo.
Oggi Krieger affronta una nuova avventura nell’arte figurativa, attraverso lo sviluppo dell’immagine nella materia. Il tutto sempre attraverso la sua chiave ironica che contraddistingue il suo lavoro.
Alcune sue foto tratte dalla mostra DINNER IN TEN – Dieci chef interpretati da Bob Krieger per Expo 2015