La Fondazione Riccardo Catella, attraverso il progetto BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, e Volvo Studio Milano rinnovano la loro collaborazione presentando la terza edizione di Visioni Diacroniche.
L’iniziativa, curata da Francesca Colombo e Ilaria Bonacossa su un’idea di Volvo Car Italia, prosegue il percorso iniziato nel 2023 con l’obiettivo di esplorare le interazioni tra arte contemporanea, pubblico e ambiente.
Il tema portante dell’edizione 2025 sarà la teoria del Possibile Adiacente (Adjacent Possible Theory), un concetto che apre nuove prospettive di interazione e trasformazione. Il ciclo di tre incontri, ospitato nello spazio Volvo Studio Milano, vedrà protagonisti gli artisti internazionali Marzia Migliora, Matteo Nasini e Mario Airò, che attraverso la loro ricerca interdisciplinare offriranno un’esperienza artistica immersiva e partecipativa. Un appuntamento speciale sarà dedicato all’artista Sarah Brahim.
Il programma
La programmazione si inserisce nell’universo culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, che ogni anno offre oltre 300 eventi per favorire un costante dialogo tra natura e cultura. Visioni Diacroniche si propone dunque come un crocevia tra linguaggi artistici e mondi diversi, capace di coinvolgere sia esperti che un pubblico generalista.
Il primo appuntamento: Marzia Migliora e l’immersione sensoriale
Il ciclo si aprirà il 5 marzo con Marzia Migliora, artista che utilizza media differenti – dalla fotografia al video, dal suono alla performance – per esplorare le relazioni tra individuo e ambiente. La sua opera Run fast and bite hard (2022) sarà presentata in una versione inedita creata per il progetto.

L’installazione all’interno di Volvo Studio Milano trasformerà un’autovettura in un’ambientazione ibrida tra urbano e natura. Completamente ricoperta da tessuti mimetici che riproducono un manto erboso, l’auto accoglierà il pubblico al suo interno, invitandolo a un’esperienza immersiva. L’audio dell’opera, realizzato con il rumorista Marco Ciorba e il chicchiolatore Bird Man, riproduce i suoni di un bosco fittizio attraverso tecniche sonore sperimentali, senza ricorrere a registrazioni ambientali o simulazioni digitali. Il risultato è un ecosistema sonoro generato dall’uomo, che interroga il rapporto tra realtà e artificio, tra natura e intervento umano.
Un calendario di eventi per esplorare il Possibile Adiacente
Gli incontri successivi vedranno protagonisti Matteo Nasini e Mario Airò, due artisti che, attraverso la fotografia, il disegno, la pittura, il video e la performance, esploreranno ulteriormente le implicazioni della teoria del Possibile Adiacente. Il Volvo Studio Milano diventerà un laboratorio di sperimentazione, in cui il pubblico sarà chiamato a interagire attivamente con le opere.
Tutti gli appuntamenti si terranno di mercoledì alle ore 19.00, da marzo a novembre, con ingresso gratuito su prenotazione. Visioni Diacroniche continua così a essere un punto di riferimento per l’arte contemporanea, offrendo un percorso di riflessione e sperimentazione che mette in connessione creatività, innovazione e partecipazione.
Con la terza edizione di Visioni Diacroniche, mettiamo al centro l’incontro dinamico tra arte e pubblico, elemento per noi chiave nella programmazione culturale di BAM, coinvolgendo quattro artisti protagonisti dell’arte contemporanea capaci di creare esperienze immersive con i loro linguaggi transdisciplinari che mescolano fotografia, pittura, video, musica, tecnologia e performance. La continuità della partnership con Volvo, che sostiene la Fondazione Riccardo Catella sin dall’inizio e da sette anni, è per noi un grande valore e ci consente di proseguire il nostro impegno nel promuovere la cultura come strumento di riflessione e crescita collettiva” dichiara Francesca Colombo, Direttrice Generale Culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella.
La rinnovata collaborazione con BAM-Biblioteca degli Alberi Milano sul progetto Visioni Diacroniche ha per Volvo Car Italia una doppia valenza positiva. In primo luogo, consente di accentuare il focus sull’arte contemporanea e di stabilire un collegamento con i temi di innovazione e tecnologia evoluta che sono essenziali per Volvo in questo momento di evoluzione verso la mobilità del futuro. Inoltre, sancisce una volta di più la nostra vicinanza con BAM, che si conferma partner fondamentale in funzione di una reale affinità di valori condivisi” commenta Chiara Angeli, Direttore Commerciale Volvo Car Italia e responsabile dell’attività di Volvo Studio Milano.
La peculiarità dell’arte contemporanea è il saper dire cose diverse a persone diverse acquisendo in questo modo una forza unica capace di raccontare le complessità del mondo presente e le sue trasformazioni. In particolare, le visioni ‘diacroniche’ di questi artisti offrono la possibilità di uno spazio simbolico che diventa un’alternativa concreta al bombardamento mediatico e contradditorio a cui siamo sottoposti” racconta Ilaria Bonacossa, Direttrice di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura di Genova.

Info
VOLVO STUDIO MILANO
Viale della Liberazione angolo Via Melchiorre Gioia,
20125 – Milano
www.volvocars.com/it/studios/milano
Per prenotare cliccare qui.
PRIMO APPUNAMENTO
mercoledì 5 marzo 2025 h 19.00 – Marzia Migliora
Prossimi appuntamenti:
mercoledì 17 settembre 2025 h 19.00– Matteo Nasini
mercoledì 12 novembre 2025 h 19.00 – Mario Airò