Seconda stagione degli STUDIO VISIT ON LINE, le nostre visite virtuale nei luoghi dove gli artisti realizzano le loro idee creative.
Anche per questa nuova serie tante storie e racconti d’arte, passioni, cultura e soprattutto quotidianità in questa nuovo tempo incerto e sempre più sospeso.
Nuovo appuntamento è con FRANCESCO CARONE
Francesco è uno scultore che riesce a fondere nei suoi lavori elementi di tradizioni con innesti di modernità e contemporaneità. Oggetti e forme che si duplicano e assumendo anche una nuova dimensionalità spazio temporale.
LA VIDEO INTERVISTA
CHI E’ FRANCESCO CARONE
Francesco Carone (Siena, 1975) lavora principalmente con la scultura e la grafica realizzando opere di natura spiccatamente poetica e visionaria, fondendo esperienze intime personali a colti rimandi alla storia dell’arte e alla letteratura, in una sorta di esercizio psicanalitico involontario. Le sue opere ruotano attorno a temi ricorrenti quali le tempeste, le stelle, i miti, gli idoli, l’erotismo, il dettaglio, il dubbio, il subconscio, la caducità umana riscattata dalla bellezza, solo per citarne alcuni.
Le sue opere sono conservate in alcune delle più prestigiose collezioni italiane ed estere, compresa la Farnesina del Ministero degli Esteri a Roma.
Alle pratiche più tradizionali, affianca inoltre progetti collaborativi più complessi dove i concetti di opera, collezione, museo e allestimento convergono in varie forme. Tra questi vale la pena ricordare Tempo Zulu, progettocon cui da anni vengono invitati artisti e operatori culturali italiani ed internazionali a lasciare un contributo permanente inciso sulla pavimentazione delle vie del centro storico di Siena e TITOLO l’edito inedito, opera/mostra/biblioteca itinerante, suddivisa in dieci ‘capitoli’.
Infine è ideatore e fondatore, insieme ad Eugenia Vanni, del Museo d’Inverno (www.museodinverno.com), uno spazio a programmazione stagionale in cui vengono invitati artisti nazionali ed internazionali di varie generazioni a presentare una selezione di opere altrui ma provenienti dalle loro collezioni private.
Dal 2006 la sua galleria di riferimento è SpazioA di Pistoia (www.spazioa.it).