Ci proteggono dal freddo o dal caldo, simboleggiano tradizioni, arredano le nostre case, rivelano lo stato sociale, i diktat del fast fashion e gli ideali ecologici: i tessuti riguardano democraticamente tutti, ancora oggi.
Con Protext! il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato esplora il ruolo dei tessuti nei dibattiti critici su autorialità, lavoro, identità, produzione e cambiamento ambientale, come medium per eccellenza nella rappresentazione del dissenso e come pratica artistica trasgressiva da parte della più recente generazione di artisti.
In mostra opere di Pia Camil, Otobong Nkanga, Tschabalala Self, Marinella Senatore, Serapis Maritime Corporation, Vladislav Shapovalov, Güneş Terkol.
INFO
Protext!
Quando il tessuto si fa manifesto
a cura di Camilla Mozzato e Marta Papini
24 ottobre 2020 – 14 febbraio 2021
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato