Libri: Claudia Losi – The Whale Theory An Animal Imagery

Per leggere questo libro è necessario lasciarsi inghiottire dalla Balena e con lei viaggiare in mare aperto nelle profondità oceanica alla ricerca del suo e del nostro mondo segreto.

“The Whale Theory An Animal Imagery” di Claudia Losi non è solo un libro d’artista ma è soprattutto una esperienza di vita emozionante e un viaggio attraverso strane e segrete meraviglie.
Una bussola che accompagna il lettore in un viaggio poetico attraverso un ricco apparato di illustrazioni, fotografie e testi.

Da molti anni al centro della ricerca artistica di Claudia Losi, la balena è il più imponente e misterioso tra i mammiferi, collettore di narrazioni grandiose e geografie lontane, di antichi miti e cronache del presente.

In mare aperto la sua forma fuori scala si sottrae parzialmente alla vista, come la parte sommersa dell’iceberg, e richiede un supplemento d’immaginazione: anche per questo la balena è diventata un collettore di storie, un arcano che accoglie e trasforma, un paradigma per l’umano. Animale del mito per eccellenza, essa è stata nei secoli emanazione del divino, incarnazione del male, fonte di sussistenza, creatura letteraria, fenomeno da baraccone.

Tutto quello che leggerete e vedrete in questo libro è un racconto durato vent’anni.
Un arcipelago che si compone di isole, stretti e continenti in movimento, come le correnti che lo attraversano,
dai tempi e dalle voci differenti.
È la mia Balena.
Un animale che è vissuto grazie all’aiuto di molte persone e tante comunità temporanee.
Mi ha inghiottito e protetto per un lungo tempo.

Sensibile al richiamo del maestoso mammifero, nel 2004 l’artista Claudia Losi ne fa uno dei fulcri della sua ricerca. Da allora Balena Project è un viaggio che si sviluppa in molteplici forme e azioni attorno al corpo itinerante di una balenottera comune, ricostruita a grandezza naturale in tessuto di lana grigia, portata in giro per l’Italia e in alcuni altri paesi, fatta arenare di volta in volta in un museo, in riva a un fiume, in una piazza storica, in un quartiere di periferia, nel cortile di una scuola. E infine mutata di forma per inseguire nuove traiettorie. Un viaggio di cui questo volume costituisce l’approdo conclusivo.
Il libro si presenta come una narrazione polifonica, un luogo di incontro di competenze e sguardi che spaziano dalla performance artistica alle scienze naturali, dall’antropologia alla zoologia e alla tutela ambientale. Le pagine sono solcate da cetacei che disegnano una geografia marina fantastica eppure reale, fatta di parole e visioni che hanno nutrito il mistero della balena tanto nell’immaginario privato dell’artista quanto in quello collettivo.

Per Claudia Losi l’incontro fatale avviene non lontano dai luoghi dell’infanzia, sull’Appennino piacentino, dove fra i calanchi di sabbia sono stati rinvenuti, prima nell’Ottocento e poi nel secolo scorso, frammenti di ossa di cetacei risalenti al Pliocene, un tempo in cui la pianura era ricoperta d’acqua salata e al posto di vigneti e campi d’erba medica crescevano distese di alghe. Poi sarà la volta di Goliath, carcassa conservata con formaldeide, portata come un saltimbanco in tour per l’Europa occidentale e nei paesi oltre cortina fino agli anni ottanta, impressionante più ancora all’olfatto che alla vista. Immagini e memorie che nel tempo incontrano altre immagini e memorie diventando idea fissa, urgenza creativa, pensiero ecologista.
Lo sfruttamento incondizionato delle risorse naturali mette infatti in pericolo non solo la sopravvivenza materiale dei cetacei, ma anche quella degli archetipi immaginativi, radice dell’umano, che essi rappresentano. La trasformazione del “fuori misura” in qualcosa che è “a misura d’uomo” messa in atto da Claudia Losi, e ancora di più la fase post mortem della grande balena di stoffa – rinata in una moltitudine di balenottere comuni, in diverse borse ricavate dalla camera d’aria che l’animava, ma soprattutto in alcune giacche su disegno originale di Antonio Marras – rispondono al bisogno di comprendere l’idea stessa del gigantesco, del grandioso, dello
straordinario, di far sopravvivere e anzi vivificare e moltiplicare la potenza di una forma del tutto particolare.


Con testi di: Christopher Collins, Matteo Meschiari, Vinicio Capossela, Jean Rezzonico, Jean D’Yvoire, Gianni Pavan, Silvia Bottani, Tore Teglbjaerg, Mauro Sargiani, Petra Aprile, Sunaura Taylor, Gioia Laura Iannilli, Jurg Slabbert, Kate Pocklington, Philip Hoare.

L’ARTISTA

Claudia Losi (1971), artista visiva, trova nelle scienze naturali e umanistiche, oltre che nelle interazioni umane con l’ambiente, un riferimento costante per la sua ricerca, che si esprime attraverso una grande varietà di media: scultura, fotografia, disegno, performance e interventi site specific. Ha esposto le sue opere in numerosi contesti e musei in Italia e all’estero.

INCONTRI CON L’ARTISTA

L’artista parlerà del libro presso Il Giardino del Guasto di Bologna, in collaborazione con MAMbo e Patto per la lettura Bologna, e infine presso Edicola 518 di Perugia, in collaborazione con l’associazione culturale Emergenze.

Martedì 29 giugno | ore 19.00
Claudia Losi con Lorenzo Balbi, Fabiola Naldi, Gioia Laura Iannilli, Simona Brighetti
Il Giardino del Guasto
Via del Guasto 2, Bologna
Per info: facebook.com/ModoInfoshop

Mercoledì 21 luglio | ore 21.00
Claudia Losi
Edicola 518
Via Sant’Ercolano 42/A, Perugia
Per info: emergenzeweb.it

INFO

Claudia Losi
THE WHALE THEORY
UN IMMAGINARIO ANIMALE
ISBN: 9788860102621
JOHAN & LEVI EDITORE
Anno: 2021
Pagine: 208 + inserti (48 pagine)
Formato: 16,5 x 24 cm
Illustrazioni: 316 colore
Prezzo: 35,00 €

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