Il nuovo scenario che si è creato a seguito del Covid 19 ha indotto gli organizzatori della manifestazione a ragionare con quali e quanti nuovi mezzi e linguaggi affrontare il cambiamento epocale al quale stiamo assistendo e pertanto abbiamo “riorganizzato” la manifestazione cercando di affiancare al tradizionale format alcune novità, con l’obiettivo di raggiungere il maggior numero di utenti e appassionati e al contempo adeguarci alle nuove regole.
Le mostre fotografiche, che quest’anno saranno dedicate in gran parte al tema “clima e ambiente”, avranno luogo anche all’aperto, negli spazi pubblici della Città dei Due Mari.
L’arte fotografica esce quindi dalle sue tradizionali “sedi espositive e museali” per rilocarsi all’esterno e avviarsi a una partecipazione ancora più totalizzante.
“Penisola di Luce è da 14 anni una delle manifestazioni di punta del calendario estivo di Sestri Levante e mi fa particolarmente piacere poter dare la notizia della sua realizzazione anche quest’anno. Purtroppo la pandemia ha determinato una forte riduzione delle manifestazioni estive, ma cerchiamo comunque di proporre alcuni appuntamenti interessanti per trascorrere qualche serata insieme, sempre nel rispetto di tutte le precauzioni per la nostra sicurezza. Mi fa grande piacere anche sottolineare come la necessità di riformulare alcune proposte estive abbia dato il via a diversi ragionamenti e confronti positivi e attivi su ‘cosa, come e dove fare’, segno di una bella vitalità creativa e voglia di fare che mi rendono molto orgogliosa della comunità che rappresento”.
Valentina Ghio – Sindaca di Sestri Levante
“Un appuntamento importante quello con il Festival Penisola di luce, che questa estate assume un valore ancora più profondo e fondamentale in questo periodo di ripresa. Una manifestazione che caratterizza, da sempre, la volontà di divulgare cultura e rappresentare la storia e la realtà che ci circonda con la passione che contraddistingue l’Associazione Carpe Diem che da quattordici anni promuove cultura insieme alla città di Sestri Levante. La fotografia in questi mesi di emergenza sanitaria ci ha fatto compagnia e raccontato un momento della storia dell’umanità che rimarrà in noi per sempre, come testimonianza del nostro sentire e del cambiamento del nostro stile di vita. Per questo sentivamo forte il desiderio di proseguire in questo percorso culturale omaggiando, con questa manifestazione, questa arte preziosa ma anche la passione e la voglia di continuare a raccontare e sensibilizzare con il tema di quest’anno, attraverso immagini suggestive”.
Elisa Bixio – Assessore alla Cultura Sestri Levante
Altro evento importante di Penisola di Luce è il “Circuito Nazionale Portfolio Italia” concorso ideato dalla FIAF, di cui Sestri Levante fa parte quale quarta tappa delle dieci previste, e che ogni anno si avvale della presenza di diversi esperti di fotografia pronti a leggere e ad individuare le migliori opere dei numerosi fotografi partecipanti. Per questo segmento della manifestazione, al fine di rispettare le nuove norme di sicurezza, saranno allestiti, anche in spazi pubblici all’aperto, appositi “tavoli verticali a leggio” atti a garantire il distanziamento sociale e nel contempo a consentire al pubblico presente di assistere comodamente seduto alle letture. Sempre in collaborazione con Fiaf, dipartimento Diaf, Penisola di luce ospiterà anche la tappa Nazionale della quinta edizione di lettura audiovisivi.
Sono anche state programmate una serie di conferenze, tenute da critici e storici, che affronteranno vari e numerosi aspetti della fotografia. Le conferenze verranno trasmesse in streaming per darne piena diffusione.
Infine la sera di sabato 11 Luglio nella suggestiva cornice dei “Ruderi di S. Caterina” si terrà una proiezione di fotografie e tavola rotonda, dedicata al tema “Clima e Ambiente”, con la partecipazione di diversi ospiti.
Roberto Montanari – Presidente di Carpe Diem
LE MOSTRE
- Daesung Lee – “Futuristic Archaeology”, “Ghoramara” a cura di Anna d’Ambrosio
- Piero D’Orto – “Nepal”
- Autori vari: “Il rigore dello sguardo” a cura di Roberto Mutti per conto di Fondazione 3M
- Autori vari: “Clima e Ambiente” a cura di Carpe Diem (Nazzareno Berton, Sergio Carlesso, Ilenio Celoria, Roberto Montanari, Piero D’Orto)
- Roberto Biggio – “Le croci del Sud”, Antonietta Preziuso – “Torno subito”
- Autori vari: “Una finestra sulla tua città”
PALAZZO COMUNALE E PIAZZETTA MATTEOTTI
10 luglio-30 agosto
In collaborazione con economART della galleria di ricerca milanese Amy d Arte Spazio diretta da Anna d’Ambrosio, la mostra “Futuristic Archaeology” dell’artista sud-coreano Daesung Lee, progetto fotografico sull’estinzione del nomadismo dovuta alla desertificazione progressiva di vasti territori delle steppe mongole a causa dell’inquinamento dell’acqua dall’arsenico usato dalle compagnie minerarie per la ricerca dell’oro. Deasung Lee nei colori del deserto odierno rievoca la Mongolia verdeggiante di inizio novecento…
La mostra sarà esposta in parte nell’atrio del palazzo comunale e in parte su grandi pannelli all’aperto nell’antistante piazzetta Matteotti.
Sempre dello stesso autore, a Palazzo comunale, nella sala Riccio, sarà esposto il progetto sugli esuli ambientali “Ghoramara – The Vanishing Island”. Immagini surreali uscite da una fiaba. Siamo in India e la calamità naturale alla quale gli scatti si riferiscono riguarda l’isola di Ghoramara , situata nel delta del Gange. A 150 km da Calcutta.
Il livello delle acque marine in continuo aumento sta inghiottendo questa porzione di terra, è solo questione di tempo e di questo territorio non rimarrà più traccia. Il nemico ha un nome tremendo: effetto serra. A causa del riscaldamento globale e dell’innalzamento del livello del mare, il litorale dell’isola è stato eroso dalla marea.
Con una serie di scatti Daesung Lee ha ripreso con mirabile occhio uomini, donne, bambini, animali, nella loro bellezza fiera. Sono ritratti di destini intrecciati ed ineluttabili; come guerrieri solitari che resistono ancorati a pochi lembi di terra. L’intento della fotografia di Lee è la bellezza della costa erosa che scompare, simbolo di un fato impossibile da evitare. Un esercito di profughi “ambientali”, consapevoli che il loro intero ecosistema è a rischio. La costa erosa racconta la storia di un’isola colpita dal drastico cambiamento climatico.
Comunicazione: Vittorio Schieroni Press e Comunicazione.
CENTRO CONGRESSI ANNUNZIATA
11 luglio-26 luglio
In questa prestigiosa e suggestiva struttura sarà esposta “Clima e Ambiente”, collettiva di diversi autori, curata da Carpe Diem.
- Nazzareno Berton e Sergio Carlesso con il portfolio “Resistere” ci raccontano il grave evento atmosferico che il 29 Ottobre 2018 ha sconvolto un territorio, il bosco situato sull’Altopiano di Asiago. La Natura in poche ore ha mostrato la sua forza distruggendo ciò che nel tempo aveva creato. Un lavoro tra il reportage e l’indagine con lo scopo di stimolare una riflessione sul rapporto tra uomo e natura.
- Nazzareno Berton con l’opera “SOS Venezia” ci mostra la città lagunare che la mattina del 11 Novembre 2019 si è svegliata letteralmente nell’acqua con una marea che ha toccato i 149 cm. sul medio mare, un record assoluto, la sesta marea più alta mai registrata dal 1872.
- Ilenio Celoria ci fa riflettere sulle conseguenze del surriscaldamento del pianeta con il lavoro “Sopra il livello di guardia”. Lo fa con una serie di immagini (5) relative alle piene del fiume Po che dal punto di vista iconografico si ispirano alle ricerche sulla luce fatta dai pittori Friedrich e Turner.
- Roberto Montanari ci presenta due fotografie realizzate proprio a Sestri Levante a ricordo della violenta mareggiata che ha sconvolto e flagellato il Levante Ligure la notte del 29 Ottobre 2018.
- Piero D’Orto ci porta invece in viaggio alle isole Svalbard: tre immagini poetiche che raccontano la bellezza di una natura incontaminata e che possiamo ancora preservare.
- Saranno infine esposti il lavoro “Le croci del Sud” di Roberto Biggio, opera vincitrice della 16^ edizione del Portfolio al mare/ Portfolio Italia di Sestri Levante 2019 e il portfolio “Torno subito” di Antonietta Preziuso vincitore del Trofeo Lanfranco Colombo, edizione 2019.
PALAZZO FASCIE
11 luglio-26 luglio
- Proveniente dall’Archivio della Fondazione 3M, con la quale prosegue il rapporto di collaborazione iniziato diversi anni fa con Lanfranco Colombo, in sala Carlo Bo potrà essere ammirata una importante collettiva curata dallo storico e giornalista Roberto Mutti dal titolo “Il rigore dello sguardo”. L’archivio citato, ampio e variegato, custodisce molte fotografie la cui attenta composizione è frutto di quel rigore dello sguardo che accomuna gli autori del passato legati al bianconero a quelli contemporanei più vicini al colore. In questa mostra si trovano così opere realizzate in epoche diverse da autori famosi e da altri più giovani in un panorama che vuole spingere l’osservatore al piacere della visione.
- In sala Expo sarà invece esposto il lavoro Nepal del fotografo Piero D’Orto dall’11 luglio al 2 agosto. Una selezione di 16 scatti di un più ampio lavoro che ci raccontano le profonde sensazioni che pervadono chiunque viaggi in queste aree, forti e contrastanti. Dalla dolcezza dei sorrisi che tutta la gente ti regala alla rabbia per l’inquinamento palpabile, dalla bellezza dei volti, ai solchi sul viso di chi vive con meno di un euro al giorno, alla spiritualità di religioni diverse, che non solo convivono pacificamente, ma condividono gli stessi luoghi di preghiera.
SALETTA PESCATORI – BAIA DEL SILENZIO
11 luglio-19 luglio
Questo nuovo e prezioso spazio, ubicato a piano terreno di Via Portobello proprio al centro della meravigliosa Baia del Silenzio, ospiterà la collettiva dal titolo: “Una finestra sulla tua città”.
Una selezione delle migliori immagini che durante il lockdown i tanti appassionati di fotografia hanno postato sulla pagina Instagram del portale turistico del Comune di Sestri Levante partecipando alla iniziativa promossa dall’ente comunale in collaborazione con Carpe Diem.
ALTRI EVENTI
PORTFOLIO ITALIA 2020 – GRAN PREMIO FUJIFILM: Importante evento della manifestazione è il concorso fotografico 14° Portfolio al Mare, che anche quest’anno vede Sestri Levante come quarta tappa della XVII edizione del prestigioso circuito nazionale Portfolio Italia 2020 – Gran Premio Fujifilm; Orietta Bay, Silvano Bicocchi, Giovanna Calvenzi, Giovanna De Franchi, Monica Mazzolini, Fulvio Merlak, Roberto Mutti, Isabella Tholozan, Alessandra Quattordio leggeranno i lavori dei partecipanti.
SPAZIO AUDIOVISIVI: Con la guida di Roberto Puato, direttore del Dipartimento audiovisivi Fiaf nelle due giornate si svolgeranno le letture di audiovisivo e la premiazione della tappa di Sestri Levante facente parte del circuito Nazionale Diaf.
SPAZIO MICROCONFERENZE: Presso il centro Congressi, sabato 11 Luglio, sarà possibile assistere ad una serie di “Microconferenze” che affronteranno svariati temi e che saranno tenute da critici e storici della fotografia. Le stesse verranno anche trasmesse in streaming per darne piena diffusione.
- ISABELLA THOLOZAN: L’Autobiografia fotografica… ore 11.00 – 11.40
- ALESSANDRA QUATTORDIO: La fotografia sperimentale in Italia a metà del Novecento… ore 11.40 – 12.20
- FULVIO MERLAK: Il portfolio fotografico… ore 12.20 – 13.00
- SILVANO BICOCCHI: Martin Parr e il suo Realismo concettuale… ore 15.00 – 15.40
- MONICA MAZZOLINI: Dalla mimesi alla rappresentazione del pensiero… ore 16.20 – 17.00
- GIOVANNA CALVENZI: Storia di una lettrice di portfolii… ore 17.00 – 17.40
- ROBERTO MUTTI: Vent’anni di nuova fotografia 2000 – 2020… ore 17.40 – 18.20
LA SERATA “CLIMA E AMBIENTE”: Nella splendida cornice dei ruderi del ex Oratorio di S. Caterina, ubicati nel cuore della penisola, una serata speciale dedicata al tema “Clima e Ambiente”. Partendo dalla proiezione su grande schermo di numerose fotografie degli autori presenti in mostra, i temi “clima e ambiente” saranno oggetto di riflessioni e commenti da parte dei seguenti ospiti:
Dott.ssa Anna D’Ambrosio – direttrice della galleria d’arte Amy d Arte Spazio di Milano
Orietta Bay – Direttore Artistico Associazione Carpe Diem
Silvano Bicocchi – Direttore Dipartimento Cultura Fiaf
Prof. Fausto Gusmeroli – Ricercatore fondazione Fojanini di Studi Superiori
La serata sarà condotta dalla giornalista Dott. Elisa Folli