Aperta fino al 4 maggio a Palazzo Reale di Milano ‘Da Cindy Sherman a Francesco Vezzoli’. 140 opere di 80 artisti contemporanei provenienti dalla Fondazione Giuseppe Iannaccone, avvocato e collezionista di arte.
La mostra, curata da Daniele Fenaroli con la consulenza scientifica di Vincenzo de Bellis, esplora l’arte contemporanea attraverso l’analisi di corpo, sessualità e marginalità con opere di Cindy Sherman, Francesco Vezzoli, Nan Goldin e Bansky.
Undici sezioni in un vortice di arte contemporanea tra dipinti, sculture e fotografie dedicate all’identità femminile, alla ritrattistica e a tutti gli aspetti che caratterizzano l’essere umano. Una sala è stata riservata alle opere di Kiki Smith, altre due sono dedicate all’arte non occidentale e una all’attivismo.
Un’esposizione che celebra Giuseppe Iannaccone, uno dei più illuminati collezionisti italiani, che condivide la sua grande passione per l’arte contemporanea.
Per me questa mostra vale un Ambrogino d’oro. I collezionisti devono stare vicini ai musei perché gli artisti non realizzano le opere per esporle nei salotti, bensì per renderle visibili per sempre. Ed io voglio che tutti vedano le opere che ho raccolto in quasi quattro decenni”. Questo, in sintesi, è il pensiero di Iannacone.
Secondo il curatore Daniele Fenaroli la collezione raccoglie le opere di giovani artisti che incarnano lo spirito teso a narrare l’animo umano attraverso le più svariate forme dell’arte”.
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Info
DA CINDY SHERMAN A FRANCESCO VEZZOLI
80 ARTISTI CONTEMPORANEI
Dal 7 marzo al 4 maggio 2025
PALAZZO REALE
Sala Conferenze – 3º piano
Piazza Duomo, 14 – Milano
