Al via l’asta online con 40 opere d’arte uniche: i fondi raccolti saranno devoluti alla Terapia Intensiva dell’Ospedale di Padova. L’iniziativa è parte integrante del progetto artistico D-Sign of light, che vede gli street artist padovani uniti nel lanciare un messaggio di speranza alla propria città con performance luminose.
All’invito del writer Andre Roulé hanno risposto tutti i più noti street artist della scena padovana e alcuni artisti amici, che si sono messi al lavoro per realizzare tele, stampe, disegni e sculture da mettere all’asta con l’obiettivo di raccogliere fondi per il reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale di Padova per l’acquisto di presidi DPI (dispositivi di protezione individuale) e respiratori.
L’asta, a cui si può partecipare collegandosi al sito www.d-signoflight.it dalle 12.00 di mercoledì 8 aprile fino alle 20.00 di domenica 12 aprile, è parte integrante del progetto artistico D-sign of light, che vede Andre Roulé, Alessio-B, Axe, Bolo, Boogie.EAD ft. Daniele Orfano, C0110, Alberto Capozzi, Cento, David Karsenty, Gabriele Bonato, Joys, Kenny Random, Made514, Peeta, Psiko, Seneca, Simone Berno, Tony Gallo, Yama e Zero Mentale uniti nel lanciare un messaggio di speranza con performance luminose. Tutte le opere realizzate per il progetto sono pezzi unici: ispirate al difficile momento che stiamo vivendo, non mancano di trasmettere messaggi di forza e di rinascita.
La presentazione delle opere, i rilanci e le donazioni libere raccolte sul sito www.d-signoflight.it sono collegate alla piattaforma GoFundMe, accreditata e certificata per la raccolta fondi a scopi benefici. Le donazioni verranno versate direttamente sul conto corrente bancario :
OSPEDALE–UNIVERSITÀ DI PADOVA IBAN IT69C0103012134000001100168.
L’iniziativa non gode di finanziamenti pubblici né di contributi privati, e non ha scopo di lucro: è espressione spontanea e diretta degli artisti e della loro volontà di veicolare valori essenziali come la condivisione e la solidarietà.
LE PROIEZIONI
D-sign of light è un’idea dello street artist padovano Andre Roulè, che a fine marzo ha cominciato a proiettare, direttamente dalla finestra della sua stanza, frasi ed animazioni sulla facciata dell’edificio di fronte. Le performance sono poi approdate sui social e hanno incontrato il plauso e l’interesse non solo dei suoi follower, ma di tutti gli amici street artist della città, che assieme hanno cominciato a pensare a come poter contribuire per rendere le proiezioni un appuntamento fisso durante la quarantena. Roulè ha quindi raccolto una serie di disegni di luce di diversi autori, che dallo scorso 3 aprile provvede a proiettare con regolarità. Le performance, che verranno proposte fino a quando la quarantena non sarà conclusa, sono filmate e fotografate per essere pubblicate, e quindi visibili da tutti, sulla pagina Facebook D-sign of light (@Dsignoflight).
“Come tutti io resto a casa, ma ho pensato come potermi rendere utile. Sono convinto che l’arte sia sempre portatrice di speranza, e che la sua voce sia ancora più forte in un periodo denso di preoccupazioni e di incertezza come questo che stiamo vivendo. Siamo avvolti nelle tenebre del COVID-19, ma dobbiamo farci forza: tutto questo passerà. Ecco perché ho deciso di proiettare immagini di luce, per augurarci di tornare al più presto a vivere giornate piene di colore. Dopo le prime performance mi hanno contattato tanti amici artisti, è da lì si è messa in moto questa iniziativa. Abbiamo riflettuto insieme su cosa potevamo fare per dare un segnale alla città e ci siamo aiutati a vicenda nell’organizzare D-sign of light”, spiega Roulè.