Tiziana Ferrari è stata la prima curatrice delle collezioni d’arte presso la presidenza del Senato italiano.
Il libro racconta la parabola di un proposito in anticipo sui tempi: quello di censire le opere d’arte custodite e celate nei palazzi della politica.
L’autrice è stata artefice, a partire dal 2009, di un progetto pilota nell’ambito della valorizzazione dei beni artistici della camera alta del Parlamento.
L’intento era pionieristico: la creazione di un vero e proprio archivio scientifico delle opere d’arte giunte al Senato dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri.
Tiziana Ferrari racconta la sua storia, piena di colpi di scena e intrighi “di Palazzo”, in un saggio scientificamente fondato ma dal passo narrativo.
La storia, fatta di entusiasmo e determinazione, dello scontro a volte solitario con i gangli di alcuni ambienti governativi.
Non solo: questo volume vuole essere un sasso gettato dentro lo stagno di un dibattito attuale, quello che investe la valorizzazione moderna di uno spaccato dell’arte celato al grande pubblico – opere clandestine, testimoni silenti della nostra storia nazionale.
Con spirito d’innovazione, in questa pubblicazione l’autrice vuole anche indicare un metodo efficiente di gestione e valorizzazione dei beni culturali.
Un libro che interessa non solo il cultore della materia, ma in genere tutto il pubblico curioso di conoscere i meccanismi segreti che si celano dentro ’arte e dietro le porte dei palazzi del potere.
INFO
L’ARTE NELLE ISTITUZIONI
Opere ritrovate nei palazzi del potere
di Tiziana Ferrari
23 marzo alle ore 17.30
presso la Sala della Passione della Pinacoteca di Brera a Milano (Via Brera 28)
Con l’autrice intervengono
James Bradburne Direttore generale Pinacoteca d Brera e Biblioteca Nazionale Braidense
Nicola Spinosa Già Soprintendente Polo Museale Napoli
Rossella Vodret Già Soprintendente Polo Museale Roma
Mario Resca Presidente di Confimprese e già direttore generale del MIC
Vittorio Sgarbi Sottosegretario MIC
Modera
Carlo Orsi Presidente Amici di Brera