Charles Zana presenta In Situ a Parigi: architettura, design e arte in dialogo durante Art Basel 2025

Da oggi 22 e fino al 26 ottobre 2025, in occasione di Art Basel Paris, l’architetto e interior designer francese Charles Zana trasformerà un appartamento storico al 242 di Rue de Rivoli — un tempo sede del Circolo Svedese — in un universo sospeso tra architettura, design e arte.

La mostra, intitolata In Situ, rappresenta un nuovo capitolo nella poetica di Zana: un’esplorazione di scala, volume e forma che rilegge l’abitare come esperienza sensoriale e concettuale.

Dopo l’impianto narrativo di Ithaque (2021) all’Hôtel de Guise e la monumentalità di Iter (2024) all’Hôtel de la Marine, In Situ si sviluppa come una mise-en-scène domestica: intima, calibrata, ma al tempo stesso scultorea e immersiva. Più di trenta opere inedite dialogano con l’architettura del luogo, rivelando un’estetica fondata sul rigore compositivo e su una materia viva, tattile, pensata per essere abitata.
Zana costruisce un ambiente che non è semplice scenografia, ma spazio vissuto, in cui il mobilio si fa protagonista, vibrando in tensione con l’architettura.

Il cuore del progetto è Sara, reinterpretazione monumentale (sei metri di lunghezza) dell’iconico divano Julie. Realizzato in stagno, il suo profilo sinuoso attraversa l’ambiente come una linea liquida, invitando all’incontro e alla conversazione. Intorno, una panca in bronzo unisce rigore architettonico e curva sensuale, mentre tre grandi tavoli in lacca patinata — frutto della collaborazione con l’atelier Pierre Bonnefille — moltiplicano riflessi e profondità cromatiche.
La tensione tra luce e materia prosegue nei due specchi ovali Carlo, omaggio a Carlo Scarpa, e nella poltrona Big Franck, audace variazione in tessuto e bronzo patinato. Le lampade Attillio, in stagno e gesso, amplificano la dimensione scultorea dello spazio, tracciando gesti luminosi sulle pareti.

Accanto ai materiali che da sempre definiscono il vocabolario di Zana — bronzo, marmo, acciaio, pelle — fanno il loro debutto lacca, peltro e ceramica, scelti per la loro tattilità e profondità tonale. Il risultato è una composizione unificata e sensuale, che riafferma l’attenzione del designer per l’eccellenza artigianale e per un design capace di essere al contempo fisico e poetico.

Un piccolo gabinetto delle curiosità, selezionato dalla collezione privata di Zana, arricchisce la mostra di un livello ulteriore: frammenti di memoria e oggetti scelti raccontano la sua doppia natura di collezionista e creatore, di architetto e narratore visivo.

In Situ — nel suo luogo naturale — è più di un titolo: è una dichiarazione di intenti.
Zana concepisce l’interno come organismo stratificato e consapevole, dove ogni elemento trova la propria ragione nel dialogo con l’altro. Così, ciò che nasce come mostra diventa manifesto di un nuovo modo di abitare, in cui arte, architettura e design si fondono in un equilibrio misurato, colto e profondamente umano.

Exhibition View

L’artista

Charles Zana
Per oltre trent’anni, da Parigi a Londra, New York, Tel Aviv e Monaco, Charles Zana ha portato raffinatezza ed esperienza negli interni più belli del mondo. Autentico parigino, ha studiato architettura alle Beaux-Arts, tra le rive della Senna e rue Bonaparte, un quartiere ricco di storia artistica che ha plasmato la sua identità visiva. Successivamente è tornato ad aprire la sua agenzia e il suo showroom nello stesso quartiere, immaginando ogni progetto attraverso la lente dello stile di vita francese.
Il lavoro di Zana propone dialoghi eloquenti tra architettura, arte e design, nutriti da una ricerca approfondita e da strette affinità con i maestri italiani del XX secolo come Gio Ponti,
Ettore Sottsass, Andrea Branzi, Enzo Mari e Carlo Scarpa. Nel suo sontuoso libro Charles Zana: Interiors, pubblicato da Rizzoli nel 2018, Zana presenta una visione in cui il classicismo viene rivisitato con emozione, e ogni interno è significativo, curato e pienamente adattato ai suoi abitanti.
Collezionista appassionato come suo padre, Zana affronta ogni progetto con un metodo poliedrico — attingendo alla storia e alla topografia del luogo, alla propria esperienza accumulata negli anni e all’artigianato di collaboratori esperti. Condivide la sua visione con clienti in tutto il mondo, oltre che attraverso il suo insegnamento presso la scuola di
Architettura e Design Camondo di Parigi.
In riconoscimento del suo lavoro, Charles Zana è stato nominato Chevalier des Arts et des Lettres nel 2019 da David Caméo, direttore del Musée des Arts Décoratifs.

Info

In Situ
242 Rue de Rivoli
75 001 Parigi, Francia
Fino a 26 ottobre

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