MASSIMODECARLO Milano presentare “The Blue Hour”, la mostra personale dell’artista berlinese di origine cinese Xiyao Wang. Si tratta della prima mostra della Wang in Italia, con una selezione dei suoi lavori più recenti.
L’arte della Wang incarna un’esplorazione continua e composta, ma incessante, che fonde i racconti e le pratiche tradizionali orientali con le sue esperienze personali e il suo approccio disciplinato. The Blue Hour cattura questo processo in evoluzione, guidando lo spettatore in un viaggio da una pennellata all’altra attraverso le varie stanze di Casa Corbellini-Wassermann.
Nel 2014, Wang si è trasferita in Germania per approfondire i suoi studi, trovando ispirazione in artisti occidentali come Cy Twombly, Günther Förg e Albert Oehlen. Affascinata dall’uso del colore, dal gioco di tonalità, dalle linee gestuali e dall’audace contrasto di vuoti e tracce, Wang ha assorbito queste pratiche e le ha sintetizzate in un nuovo linguaggio pittorico che riflette la sua identità unica di artista cinese in Occidente.
Nonostante viva lontano dalla sua terra natale, dalla sua famiglia e dalle sue radici culturali, Wang ha riscoperto un profondo legame con la sua eredità, che permea la sua arte. La sua routine quotidiana inizia con gli insegnamenti di Zhuangzi, un filosofo taoista fondamentale il cui lavoro ha plasmato il pensiero e l’arte cinese per secoli. Con una cerimonia del tè, centra la sua mente e il suo spirito. Inoltre, negli ultimi anni, ha imparato a padroneggiare il guqin, uno strumento a sette corde noto per il suo suono delicato.
Ogni giorno Wang esegue questo rituale che la prepara mentalmente e fisicamente al processo creativo che segue. Questa pratica le consente di incanalare i suoi impulsi e pensieri, permettendo alle sue mani di muoversi liberamente sulla tela. Il culmine del suo processo artistico avviene durante l’ora blu, un periodo crepuscolare unico in cui il sole è ben al di sotto dell’orizzonte e la restante luce solare indiretta proietta un’intensa tonalità blu.
Il bagliore etereo del crepuscolo ispira il pennello di Wang, dando origine alla sua ultima serie.
In The Blue Hour No. 1, Wang centralizza una successione di toni e movimenti che si disperdono gradualmente verso i bordi della tela. Le composizioni di Wang si svolgono in modo introspettivo e con grazia lirica, creando una narrazione coerente durante tutta la mostra. Coprendo periodi diversi ma interconnessi, le sue opere rivelano una profonda coerenza.
La serie Échappé incarna l’ammirazione di Wang per la danza classica, facendo eco ai movimenti precisi del corpo con un senso di fluidità ed equilibrio. Traendo ispirazione sia dalla danza che dalla musica occidentale, le opere dell’Adagio evocano ritmi delicati e melodie armoniose.
Nella serie A Little Story, Wang esplora la semplicità e l’essenzialismo, sottolineando il contrasto del carbone nero fumoso con la tela bianca immacolata.
Ispirato dalle contemplazioni del Maestro Tao Zhuangzi sull’identità e sull’esistenza
Ora non so se allora ero un uomo che sognava di essere una farfalla, o se ora sono una farfalla che sogna di essere un uomo”
Maestro Tao Zhuangzi
Zhuangzi Sogna di diventare una farfalla di Wang La serie offre interpretazioni visive che approfondiscono il regno della soggettività e dei sogni. Attraverso il suo uso sfumato del carbone, Wang invita gli spettatori a riflettere sull’enigmatica interazione tra l’infinito e i movimenti deliberati ma inconoscibili del corpo e della mente.
Le linee nelle opere di Wang, in un’alternanza tra audace e pronunciata, morbida ed essenziale, pesante e profonda, tratteggiata e sussurrata, guidano l’artista verso un’espressione senza limiti. Con The Blue Hour, Wang ci conduce in un viaggio verso l’infinito, un regno che innegabilmente si estende oltre l’orizzonte.
EXHIBITION VIEW
L’ARTISTA
Xiyao Wang è una delle giovani voci più importanti della pittura astratta. Nata nel 1992 a Chongqing, attualmente vive e lavora a Berlino.
Rinomata per i suoi dipinti intensi e coinvolgenti, per il suo uso del colore, del volume e della consistenza, Wang, delinea un suo singolare lessico pittorico. Il suo lavoro consente di tradurre esperienze e sentimenti dal suo io interiore al mondo esterno ed è fortemente influenzato dalla sua consapevolezza e sensibilità personale.
Combinando varie tecniche come la pittura ad olio e acrilica, il gesso, la grafite e i bastoncini d’olio, Wang ricerca l’equilibrio tra la tela e il corpo. Espressive linee multicolori evocano l’ampiezza dei paesaggi, dei movimenti e dei pensieri, componendo arrangiamenti lirici che abbelliscono la tela in movimenti armoniosi ed energici stratificati su sfondi compatti color pastello.
Grazie a una profonda conoscenza delle tradizioni asiatiche e occidentali, l’artista combina istintivamente le influenze del taoismo e della danza con le arti marziali. Ricche di energia, le sue opere di grandi dimensioni catturano il movimento
INFO
Xiyao Wang
The Blue Hour
Fino al 02.08.2024
MASSIMODECARLO – Milano
Viale Lombardia 17 – Milano
www.massimodecarlo.com