Nell’universo dissacrante di TVBOY, anche Salmo trova la sua canonizzazione: non quella ecclesiastica, ma urbana.
Con aureola punk e sguardo da profeta metropolitano, il rapper sardo diventa un papa postmoderno, intriso di ironia e graffiante iconografia pop. Una benedizione laica, rigorosamente spray.
TVBOY lascia ancora una volta il segno a Milano, tra i Navigli. La città meneghina si è svegliata con un nuovo iconico e dissacrante murale dello street artist che ritrae Salmo in abiti papali, profeta urbano in versione writer di strada intento a completare la sua ultima opera: RANCH.
Non a caso il murale arriva nel giorno successivo all’elezione del nuovo Papa, Leone XIV,Robert Francis Prevost, e il giorno di uscita del nuovo album di Salmo “Ranch” (Leggi la recensione), un disco che racchiude intuizioni, stili e contaminazioni che lo hanno ispirato negli ultimi tempi, lontano dalla frenesia dei riflettori e dagli algoritmi social: 16 nuove tracce per un manifesto sonoro che, proprio come il graffito, è pronto a scuotere tutti.